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CONDIZIONI CONTABILI

CONTO DI COSTO – Codice della contropartita contabile con la quale viene abitualmente registrato in contabilità l'acquisto dell'articolo, se si esegue la registrazione della fattura di acquisto contemporaneamente al carico di magazzino con la causale "FF" (Fattura Fornitore). Viene proposta la contropartita dichiarata in “Azienda > Parametri di base > Conti automatici”.

CONTO DI RICAVO – Codice della contropartita contabile con la quale viene abitualmente registrata in contabilità la vendita dell'articolo, se si esegue la registrazione della fattura di vendita da magazzino con la causale "FT". Viene proposta la contropartita dichiarata in “Azienda > Parametri di base > Conti automatici”.

SOGGETTO RITENUTA D'ACCONTO – Se attivato, in gestione documenti di magazzino, la procedura propone il calcolo della ritenuta per la riga articolo in questione in base all'aliquota definita nella finestra “Ritenuta d'acconto emessa” dei parametri di magazzino.

NOTA BENE: a differenza delle altre tipologie, per gli articoli di tipo Z il parametro viene proposto a Sì. Agli articoli appartenenti ad una struttura non è possibile definire il parametro poiché ereditano quanto specificato nell'anagrafica articolo del "padre" della struttura stessa.

SOGGETTO ENASARCO – Se impostato a “S”, durante l’emissione di documenti “FT”, la procedura propone il calcolo del contributo Enasarco. Per ulteriori dettagli sulla gestione dell’Enasarco, fare riferimento all’appendice E di contabilità.

SOGETTO ENPAM – Il campo risulta visibile solo se è stato inserito in Parametri professionisti studio nella finestra [F5] “Tipo cassa prev.Fattura XML” il valore TC09. Il campo è in questo caso OBBLIGATORIO e definisce se la prestazione è soggetta a trattenuta Enpam o meno. Valori ammessi:

No = l’importo di questa prestazione non riguarda la trattenuta Enpam.

Sì = l’importo di questa prestazione viene utilizzato per determinare la base su cui calcolare il contributo Enpam.

Si – RDA (imponibile RDA al netto) = l’importo di questa prestazione viene utilizzato per determinare la base su cui calcolare la trattenuta Enpam e tale importo verrà decurtato dall’imponibile ritenuta d’acconto se presente nel documento.

SOGGETTO ENPALS – Il campo risulta visibile solo se è stato inserito in Parametri professionisti studio nella finestra [F5] “Tipo cassa prev.Fattura XML” il valore TC22. Definisce se la prestazione è soggetta a trattenuta Enpals o meno. Se l’indicatore è “S”, il programma utilizzerà anche l’importo di questa prestazione per determinare la base su cui calcolare la trattenuta in parcella.

CASSA PREVIDENZIALE – Se impostato a “S”, durante la gestione dei documenti di magazzino, la procedura propone il calcolo della Cassa previdenza per la riga articolo in questione in base all’aliquota definita nella finestra “Parametri professionisti studio”

GESTIONE SEPARATA INPS – Se impostato a “S”, durante la gestione dei documenti di magazzino, la procedura propone il calcolo della Gestione separata Inps per la riga articolo in questione in base all’aliquota definita nella finestra “Parametri professionisti studio”.

NOTA BENE: a differenza delle altre tipologie, per gli articoli di tipo Z (prestaZione) il parametro soggetto a ritenuta viene proposto a Sì. Agli articoli appartenenti ad una struttura non è possibile definire il parametro poiché ereditano quanto specificato in anagrafica articolo del “padre” della struttura stessa.

NOTA BENE: se si devono emettere fatture che in un caso sono soggette a cassa previdenza/gestione separata inps e in altri casi no, piuttosto che attivare o disattivare il check di calcolo cassa previdenza/gestione separata inps, è bene creare due prestazioni distinte, una con il check attivato e l’altra senza.

Per maggiori dettagli vedi capitolo Magazzino – Appendici ai paragrafi “Emissione fatture con ritenuta d’acconto e casse previdenza da aziende imprese” e pendici “Trattenute Previdenziali Enpam E Enpals”.

GESTIONE RATEI/RISCONTI – Disponibile solo per gli articoli di tipo A, L, P, S e Z, questo campo consente di definire se per l’articolo corrente, durante l’emissione dei documenti di magazzino, deve essere richiesto un periodo di competenza in modo da determinare il relativo rateo/risconto o competenza. Per i dettagli relativi alla gestione dei ratei/risconti dalle funzioni di magazzino si rimanda al capitolo “Magazzino – Appendici – Ratei/risconti e competenze economiche dalle funzioni di magazzino”.

PERIODO (MESI) – Disponibile solo per gli articoli di tipo A, L, P, S e Z, se la movimentazione dell’articolo determina in primanota un costo/ricavo che ha un "periodo di competenza standard", in questo campo è possibile inserire i mesi della competenza standard (ad esempio se il periodo è annuale si può inserire 12 mesi). Se il campo viene valorizzato (valore max 255 mesi), quando nella funzione di "Emissione/revisione documenti" si imposta la data di inizio competenza, viene calcolata e proposta automaticamente la data di fine competenza (in ogni caso tale data può sempre essere modificata dall’utente). Se non viene inserito alcun valore, la data di fine competenza dovrà essere sempre inserita manualmente dall’operatore.

TIPO SPESA SANITARIA – Se è attivato il parametro contabile “Soggetto spese sanitarie” in questo campo è possibile indicare la tipologia di spesa selezionabile dalla lista visualizzabile premendo [F2] Elenco.

PARTICOLARITA' – È possibile accedere a questo campo solo per alcune tipologie di spese sanitarie (TK e SR) e consente di specificare se si tratta di “Ticket di pronto soccorso” per il tipo TK, oppure “Visita in intramoenia” per il tipo SR.

NOMENCLATURA COMBINATA – Disponibile solo per gli articoli di tipo A, L, Z, P. Campo numerico di otto caratteri contenente il codice della merce secondo la nomenclatura combinata della tariffa doganale in vigore nel periodo in cui si riferisce l’elenco Intra. Se è stata definita la tabella contabile delle NOMENCLATURE COMBINATE è disponibile il comando Nomenclature [F2] contenente l’elenco delle stesse. Il dato è alternativo al “Codice servizio” e può essere indicata solo se nel campo successivo non è contenuto alcun valore.

CODICE SERVIZIO – Campo numerico di sei caratteri contenente il codice del servizio secondo la codifica in vigore nel periodo a cui si riferisce l’elenco Intra. Se è stata definita la tabella contabile dei SERVIZI INTRACOMUNITARI è disponibile il comando Codici Serviz [F2] contenente l’elenco degli stessi. Il dato è alternativo alla “Nomenclatura combinata” e può essere indicato solo se nel campo precedente non è contenuto alcun valore.

NOTA BENE: affinché l’articolo venga preso in considerazione nelle elaborazioni Intra del magazzino è indispensabile definire una nomenclatura combinata o un codice servizio qualunque sia la periodicità di presentazione degli elenchi dell’azienda.

Se entrambi i parametri contabili “Intra 1 - Vendite” e “Intra 2 – Acquisti” hanno periodicità Trimestrale, i dati successivi relativi agli articoli con nomenclatura combinata non sono gestiti:

MASSA NETTA – Parametro per definire se effettuare il calcolo della massa netta espressa in kg dell’articolo privo di imballaggi.

COEFFICIENTE: 1 xx = KG – Coefficiente di conversione per il calcolo della massa netta a partire dall’unità di misura primaria dell’articolo (la dicitura “xx” viene sostituita con la sigla dell’unità di misura principale dell’articolo).

UNITA’ SUPPLEMENTARE – Parametro per definire se effettuare il calcolo della quantità della merce nell’unità supplementare prevista nella tariffa doganale.

DESCRIZIONE Campo alfanumerico di otto caratteri contenente la descrizione dell’unità supplementare.

COEFFICIENTE: 1 xx = yy – Coefficiente di conversione per il calcolo dell’unità supplementare a partire dall’unità di misura primaria dell’articolo (la dicitura “xx” viene sostituita con la sigla dell’unità di misura principale dell’articolo, la dicitura “yy” viene sostituita con la descrizione dell’unità supplementare).

PROVINCIA ORIGINE MERCE CESSIONI – Campo alfanumerico di due caratteri contenente la sigla della provincia di origine/produzione della merce da riportare negli elenchi Intra relativi alle cessioni.

NOTA BENE: l’elaborazione Intrastat riporta la provincia immessa sulle fatture di vendita nei dati Intra; se sulle fatture non viene inserita alcuna provincia allora l’elaborazione assume quella indicata in questo campo e nel caso che questo sia vuoto viene prelevata la provincia del domicilio fiscale dell’azienda presente sulla videata di apertura dell’azienda stessa.

PAESE ORIGINE MERCE CESSIONI – Campo alfanumerico di due caratteri contenente il codice ISO del paese di origine della merce da riportare negli elenchi Intra relativi alle cessioni.

PAESE ORIGINE MERCE ACQUISTI – Campo alfanumerico di due caratteri contenente il codice ISO del paese di origine della merce da riporta negli elenchi Intra relativi agli acquisti.

NOTA BENE: se non presente viene riportato il codice ISO del fornitore (primi due caratteri della Partita Iva). Nella provincia di destinazione della merce viene riportato in automatico dalla procedura la provincia del domicilio fiscale dell’azienda.

VALORE STATISTICO UNITARIO – Valore numerico che viene moltiplicato per la quantità del bene presente sul documento del magazzino al fine di ottenere la compilazione automatica del campo “Valore statistico” negli elenchi Intra (dato necessario nel caso di gestione dell’Intra con periodicità mensile).

NOTA BENE: Se questo campo non viene compilato l’elaborazione Intra del magazzino considererà come “Valore statistico” lo stesso valore usato per il campo “Ammontare Eur”. Il “Valore statistico” viene impostato se sono presenti sul documento di magazzino la “Condizione di consegna” e/o la “Modalità di trasporto”.