DECIMALI – Numero di decimali gestiti per la quantità dell’articolo.

CONFEZIONE – Definisce come viene proposta la quantità da movimentare nei documenti di magazzino. L’articolo può essere venduto a quantità singola o multipla e questo campo consente di impostare la modalità abituale di movimentazione dell’articolo. La confezione può essere Multipla (*) o Confezione (=) e utilizza la quantità immessa nel campo successivo “UNITÀ DI VENDITA”.

UNITÀ DI VENDITA – Quantità da proporre nel documento in base a quanto impostato nel campo Confezione.

MULTIPLA (*) Nel documento viene proposta la quantità tenendo distinti il numero di confezioni dalla quantità da cui è composta la confezione stessa (Unità di vendita). Questo è utile nel caso di vendita a confezioni multiple dove l’utente andrà a modificare il numero di confezioni lasciando invariata la quantità per singola confezione (1 fardello da 6 bottiglie, 2 fardelli da 6 bottiglie, ecc.). In ogni caso è possibile modificare manualmente la quantità proposta sulla riga del documento.

Esempio:

MULTIPLA con Unità di vendita 6 impostati in dati anagrafici:

Nel documento quantità automaticamente proposta 1*6 (numero colli 1, unità all’interno di un collo 6)

Indicando nel documento quantità di colli 4 si ottiene 4*6 (24 quantità totale movimentata)

Con prezzo unitario pari a 10€ il valore movimentato sarà 24*10 = 240€

CONFEZIONE (=) Nel documento viene proposta la quantità indicata nel campo Unità di vendita. Se impostiamo la quantità 1, nel documento avremo semplicemente 1, se impostiamo 6 nel documento avremo 6, ecc. In ogni caso è possibile modificare manualmente la quantità proposta sulla riga del documento.

Esempio:

CONFEZIONE con Unità di vendita 6 impostati in dati anagrafici:

Nel documento quantità automaticamente proposta 6

Con prezzo unitario pari a 10€ il valore movimentato sarà 6*10 = 60€

COSTO STANDARD – Costo standard d’acquisto dell’articolo da inserire manualmente. Non viene aggiornato dal programma ed è quindi utilizzabile per diversi scopi come gestire listini di vendita a ricarico fisso sul Costo Standard e che non variano con il variare dei prezzi di carico. Oppure fissare i costi delle materie prime nelle aziende di produzione per determinare i costi del prodotto finito. Il costo standard è utilizzato per il calcolo dei margini di vendita o eventuali statistiche personalizzate. Per maggiori informazioni si rimanda al paragrafo Magazzino – emissione/revisione documenti – Corpo del documento – Ulteriori dati articolo.

CATEGORIA STATISTICA – Categoria statistica dell’articolo. Questo dato è composto da due campi, il primo da 1 carattere alfanumerico ed il secondo da 2 caratteri numerici, il loro abbinamento forma la categoria statistica. Il primo campo può rimanere vuoto mentre il secondo se non viene modificato dall’utente, è impostato a ‘00’. Per maggiori dettagli vedi capitolo Magazzino > Tabelle aziendali > Categorie statistiche articoli.

GRUPPO MERCEOLOGICO – Gruppo merceologico dell’articolo da scegliere fra quelli codificati nell’apposita anagrafica. Per maggiori dettagli vedi capitolo Magazzino > Tabelle aziendali > Gruppi merceologici articoli.

CATEGORIA WEB – Se la licenza prodotto gestisce Passweb (CMS Passepartout per gestire siti web integrati al gestionale), in questo campo è possibile associare all’articolo uno fra i fra i gruppi merceologici identificati come “Categoria Web” nell’apposita anagrafica da Magazzino > Tabelle aziendali > Gruppi merceologici articoli.

NATURA – Natura dell’articolo da scegliere fra quelle codificate nell’apposita tabella. Per maggiori dettagli vedi capitolo Magazzino > Tabelle aziendali > Nature articoli.

RICAMBIO – Se “IfTechnology” è attivo nel codice contratto, questa opzione permette di indicare che l’articolo è un “Ricambio”.

AGROALIMENTARE – Se è abilitato il parametro di magazzino “Gestione cessione prodotti agroalimentari”, questa opzione permette di specificare la tipologia di trattamento dell’articolo. Per maggiori dettagli vedi capitolo Magazzino – Appendici – Gestione Cessione Prodotti Agroalimentari.

ATTIVA PESATA WMS – Se la licenza prodotto gestisce Zerodo (Paddy WMS per la gestione del picking) in questo campo è possibile indicare se deve essere attivata la “pesata” sul WMS.

DATA CREAZIONE – Data di creazione dell’articolo gestita automaticamente dal programma ma modificabile dall’utente.

DATA ULTIMA MODIFICA – Data di ultima modifica dell’articolo gestita automaticamente dal programma ad ogni conferma di qualche variazione anagrafica. Viene assunta la data del giorno e l’aggiornamento viene eseguito solo se questa è superiore alla data dell’ultima variazione. Anche la funzione Servizi > Variazioni > Magazzino > Varia anagrafiche articoli/listini aggiorna questa data per tutti gli articoli elaborati.

DATA IMMAGINI – Data di sistema con la quale è stata eseguita l’ultima associazione di immagini all’articolo.

Se l’azienda gestisce la Produzione sono richiesti anche:

CONSUMO PER TAGLIA – Il consumo di questo articolo varia in base alla taglia del prodotto finito da produrre. In produzione la quantità di scarico sarà calcolata in base alle percentuali di consumo specificate nella tabella taglie o da quelle inserite nella distinta base del prodotto finito.

FORMA – L’articolo è di tipo forma, cioè uno stampo. Questa opzione serve per gestire le forme (calzaturiere) all’interno di un ciclo produttivo. Il costo di questo componente non viene preso in considerazione nel calcolo dei costi dei prodotti finiti.

Nella finestra altri dati anagrafici sono disponibili pulsanti.

[F5] = Alias per la codifica dei codici alias degli articoli.

[F6] = Abbinati per la codifica dei codici articoli abbinati.

[Shift+F11] = Stato anagrafica. Per maggiori dettagli vedi capitolo Azienda > Parametri di base > Tabella stato anagrafiche.

[F7] = Controllo ubicazione, attivo se il parametro di magazzino “Gestione ubicazioni” è impostato a Esteso e se in tale parametro si sono attivati i “Parametri di controllo logistica”.

Queste caratteristiche fisiche dell’articolo sono utilizzate durante la movimentazione e vengono confrontate con i rispettivi valori specificati nelle anagrafiche delle ubicazioni. Ad esempio se l’articolo deve essere mantenuto in certo intervallo di temperature, tentando di caricarlo su un’ubicazione con temperature d’esercizio fuori da quell’intervallo, la procedura avvisa l’utente con opportuno messaggio. Per ulteriori informazioni consultare il capitolo Magazzino > Tabelle generali > Magazzini/Ubicazioni, paragrafo Ubicazioni.