Per installare un’azienda Art.36 si deve operare come segue:

• Installare un’azienda impresa (tipo “I”) inserendo tutti i relativi parametri iva che saranno quelli della prima attività. In questa fase il parametro “Multiattiv.iva Art.36” e “Gestione sotto aziende” sono inibiti.
• Una volta installata l’azienda, dalla funzione SERVIZI - VARIAZIONI – PARAMETRI AZIENDALI occorre impostare a “S” il parametro “Multiattiv.iva Art.36” (in questo modo viene attivata automaticamente anche la gestione sottoaziende).
• Nei dati aziendali “Parametri attività iva” si devono aggiungere le altre attività iva con le relative caratteristiche.
• Nei dati aziendali “Tabella sotto aziende” si devono inserire le sottoaziende a cui abbinare la relativa attività iva.
• SOLO per le Multiattività miste (cioè con una attività Professionista): dai “Parametri di base” occorre richiamare le voci “Conti automatici” e “Bolli/c.ti spese banca/omaggi/rivalsa iva” per inserire i conti “Z” (conti sospesi) riservati ai professionisti; per fare questo è necessario premere il tasto F6 (tasto specifico) che apre una finestra specifica per l’inserimento dei suddetti conti. In questo modo quando si lavorerà sull’attività professionista questi conti sostituiranno quelli dell’impresa e viceversa.
• Se l’azienda gestisce la parcellazione, dalla funzione ANAGRAFICA AZIENDA occorre richiamare i “parametri Professionisti/studio” e si deve impostare l’attività su cui tale funzionalità deve essere attiva. Una volta confermata NON sarà più modificabile. Si ricorda che la parcellazione può essere gestita solo da una attività.

Per far gestire ad una azienda già esistente l’Art.36 è sufficiente eseguire le fasi 2 – 3 e 4.

In ogni caso per attivare l’art.36:

• L’azienda deve essere una IMPRESA (tipo “I”)
• NON deve essere Madre vecchio art.36 (@)
• NON deve essere Figlia vecchio art.36 (#)
• NON deve essere Madre Bilancio cumulativo (B)
• NON deve gestire i numeratori estesi

NOTA BENE: solo una sottoazienda può gestire il modulo PRODUZIONE. Normalmente la procedura attiva tale modulo sulla sottoazienda 1. In seguito l’utente può decidere su quale sottoazienda attivarlo tramite il pulsante [F8] Azienda di produzione, presente nella Tabella sottoaziende disponibile in Azienda – Anagrafica azienda – Dati aziendali.

Una volta che l’azienda è stata variata per poter gestire l’art.36 NON è più possibile eseguire l’operazione inversa da “S” a “N”.

Si fa presente che i due parametri che seguono sono ANNUALI SOLARI:

Multiattiv.iva Art.36

Gestione sotto aziende

I due parametri (Multiattiv.iva Art.36, Gestione sotto aziende) sono attivi solo se l’azienda non è indicata nella configurazione di un utente monoaziendale (Lite, Always on esteso Contabile/Solution/Aziendale, Fattura Self).

Per aggiungere una nuova voce sia nella tabella ATTIVITÀ IVA che nella tabella SOTTOAZIENDE, occorre premere il pulsante Nuovo[F4].

NOTA BENE: sia le attività iva che le sotto aziende, una volta confermate le relative tabelle, NON si possono più cancellare ma solo annullare in modo logico. Si fa notare che deve esserci sempre una sottoazienda prevalente a cui è abbinata la relativa attività iva.

PARTICOLARITA’ AZIENDA INFRANNUALE

In azienda infrannuale, il parametro è disponibile accedendo all’azienda in data compresa dall’01/01 all’ultimo giorno dell’esercizio contabile; ad esempio se l’esercizio è 01/07 – 30/06, il parametro è disponibile accedendo in data compresa tra 01/01 e 30/06.

Alla conferma della variazione, il programma chiede se si vogliono modificare entrambi gli anni solari ricadenti nell’anno solare: ad esempio se si modifica in data 01/01/19 e si risponde SI’, la modifica sarà applicata sia nell’anno solare 2018 che 2019 perché l’01/01/19 ricade nell’esercizio contabile 01/07/2018 – 30/06/2019, viceversa rispondendo NO la multiattività si attiva solo nel 2019.

PARAMETRI ATTIVITÀ IVA

In questa tabella sono gestiti i parametri iva sia per l’azienda con una sola attività iva o con più attività (Art.36).

Per le aziende Art.36 si possono gestire un Max di 99 attività mentre per quelle mono attività solo una.

Nel caso di una sola attività viene aperta la finestra da cui si inseriscono i vari parametri iva, mentre per le aziende Art.36 viene presentata la videata con l’indice delle varie attività da cui effettuare gli inserimenti, variazioni. ed annullamenti logici (la lettera P in corrispondenza di una riga identifica l’attività “Prevalente”).

Estratto della videata dell’indice delle varie attività

Estratto della finestra per l’inserimento dei dati parametri iva

Tutti i dati presenti nella videata sono ANNUALI SOLARI.

NOTA BENE: Il parametro “Impresa/Profess I/P” è uguale per tutti gli anni solari dell’attività corrente ed una volta impostato NON è più modificabile.

Si fa presente che vi sono alcuni vincoli BLOCCANTI legati alle varie gestioni come ad esempio:

• La gestione dei corrispettivi essendo un dato aziendale è unica per tutte le attività (Lordo o Netto)
• Se l’azienda è MISTA, cioè sia con attività d’impresa che professionista, lo scadenzario deve essere OBBLIGATORIAMENTE NON A PARTITE.
• Se almeno una attività è di tipo AUTOTRASPORTATORE la data “inizio anno contabile” può essere solo il primo giorno di ogni trimestre (01/01 – 01/04 – 01/07 - 01/10).
• La gestione dei beni usati si può eseguire SOLO su una attività iva.
• Può esistere SOLO una attività professionista.
• La parcellazione può essere gestita SOLO da una attività iva (tale attività viene richiesta tramite una finestra specifica quando si richiamano i “parametri professionisti/studio”. Una volta confermata non è più modificabile).
• Il parametro GESTIONE PLAFOND ESPORTATRICE è unico per tutta l’azienda quindi occorre che tutte le attività siano imprese e che non via sia nessun autotrasportatore, questo perché la gestione è attiva SOLO se l’azienda è una Impresa “I” NON autotrasportatrice e con valuta di gestione Euro.

Alla conferma dei parametri iva vengono effettuati tutti i dovuti controlli con i parametri generali dell’azienda ed ai limiti delle varie gestioni iva ed in caso di incongruenze vengono visualizzati i relativi messaggi, tutti bloccanti, in modo tale che l’operatore possa effettuare le relative rettifiche.

NOTA BENE: nell’apertura dell’azienda, specificando la sotto azienda su cui si vuole lavorare, vengono prelevati tutti i parametri dell’attività iva ad essa abbinata e quindi si lavorerà con le impostazioni dell’attività selezionata..

Si fa inoltre presente che alcuni controlli legati all’azienda ora vengono effettuati solo quando si opera dalle singole attività nei programmi di gestione:

• immissione/revisione primanota
• immissione corrispettivi mensili
• primanota facile
• emissione/revisione documenti di magazzino.
• parcellazione

come ad esempio:

• VENTILAZIONE: se l’attività su cui si sta operando gestisce la ventilazione, l’aliquota iva negli acquisti può accettare il carattere “.” (punto), inoltre il corrispettivo “CO” deve essere SOLO “.00” (da ventilare);
• AGRICOLTURA: se una attività iva è “agricola” deve accettare l’aliquota iva con il carattere “#” ;
• AG. VIAGGIO: i centri di C/R NON sono gestiti e quindi, quando si opera su queste attività, non viene richiesto il centro C/R (il relativo parametro viene considerato = “N”);
• PROFESSIONISTI: lavorano solo in valuta di gestione (non hanno gestione doppia valuta con cambi). I Corrispettivi NON sono gestiti come pure i ratei/risconti/competenze, quindi quando si opera in una attività professionista non vengono accettate operazioni corrispettivi (equivalente di nessun sezionale gestito) ed il parametro contabile “Gest ratei/risconti/compet” (unico per tutta l’azienda) viene considerato come se fosse impostato “N”.

TABELLA SOTTO AZIENDA

Estratto della videata dell’indice delle varie attività:

Estratto della finestra per l’l’associazione della sottoazienda alla corrispondente attività iva

Questa finestra ha dei parametri fiscali specifici che, se impostati, sono validi solo per la sottoazienda:

IRAP SETTORE AGRICOLO/ESENTE: questo parametro è attivo solo se la sottoazienda è collegata ad un’attività iva agricola e permette di specificare un diverso trattamento ai fini irap che sarà valido solo per la sottoazienda. Sono ammessi i seguenti valori:

C = la sotto azienda deve predisporre la sezione IV della Dichiarazione IRAP (Produttori agricoli);

N = la sottoazienda è esente da Irap.

ESCL.AZIENDA DA IMPORT AUTOM. REDDITI: questo parametro, se valorizzato, implica l'esclusione della sottoazienda dall’elaborazione automatica dei dati contabili ai fini della compilazione della dichiarazione dei redditi. Deve essere impostato se per la sotto azienda non si compila il quadro d’impresa con criteri analitici (ricavi – costi), e si deve pertanto procedere a compilare il dichiarativo manualmente. Occorre indicare quale quadro del modello Redditi si andrà a compilare per la sotto azienda, potendo scegliere tra:

A = reddito catastale da determinare nei quadri RA o RB;;

B = reddito da allevamento o altra attività agricola da determinare nel quadro RD;

C = reddito determinato con criteri forfettari nel quadro d’impresa RF o RG.

GESTIONE MINIMI/FORFETTARI: questo parametro, se valorizzato, implica che la sotto azienda si avvale di un regime di vantaggio ed il trasferimento dati in dichiarazione compilerà il quadro LM per i soli dati della sottoazienda. Sono ammessi i seguenti valori:

U = regime dei minimi;

Y = regime forfettatio.

NUMERATORI

Per impostare il numero dei sezionali iva e dei documenti di magazzino gestiti dalle singole sottoaziende occorre aprire l’azienda selezionando la SOTTOAZIENDA desiderata, richiamare la tabella dei numeratori ed inserire i relativi valori.

I “numeratori” sono gestiti dalle singole sottoaziende e non dalla GENERALE.

PIANO DEI CONTI IMPRESA INTEGRATO CON I CONTI DEI PROFESSIONISTI

Una azienda che gestisce l’Art.36 oltre a essere Impresa può essere anche MISTA, ovvero gestire ambedue le contabilità (Imprese e Professionisti). In questo caso va creata un'azienda di tipo Impresa dove andrà attivata la gestione della Multiattività quindi occorre accettare anche sul piano dei conti delle imprese i conti sospesi (tipologia “Z”). Per queste aziende il piano dei conti DEVE essere obbligatoriamente di tipo “I” (Impresa). Si ricorda che in aziende che gestiscono la Multiattività IVA è possibile inserire una sola azienda di tipo Professionista.