L’imposta (Iva) relativa alle operazioni soggette a regime speciale, si liquida nei termini ordinari (mensile/trimestrale) e viene determinata nel seguente modo:
Corr.per prest. – Costi beni/serv. per prest.=Base imponibile lorda
dove:
Una volta determinata la BASE IMPONIBILE LORDA, è necessario scorporare l’Iva dividendo l’importo ottenuto per 1,22, quindi si applica l’aliquota ordinaria.
NOTA BENE: attualmente sia l’aliquota che deve essere scorporata, sia quella che deve essere applicata, coincide con la percentuale fissa “22”. Tale aliquota non è parametrizzabile e viene impostata direttamente dal programma.
Esempio 1:
ORGANIZZAZIONE DI UN PACCHETTO TURISTICO ALL’INTERNO DELLA U.E
Agenzia che organizza pellegrinaggio a Lourdes (Francia) in pullman con prenotazione dell’albergo sul posto. Il corrispettivo dell’agenzia è dato dall’importo che ogni singolo cliente corrisponde per ottenere il servizio. I costi che sostiene sono ad esempio il costo del noleggio del pullman, le spese per l’albergo, ecc. L’imposta si determina con le seguenti modalità:
| Euro 3.000 |
Costi di beni/servizi acquistati dall’agenzia | Euro 2.000 a diretto vantaggio del viaggiatore |
Base imponibile lorda | Euro 1.000 |
Imponibile al netto dell’imposta | Euro 1.000/1.22 = 819,672 |
Imposta dovuta | Euro 819,67*22% = 180,327 |
Esempio 2:
ACQUISTO E RIVENDITA DI PACCHETTI TURISTICI ORGANIZZATI DA ALTRI
Nel caso di un agenzia che esercita l’attività di acquisto e rivendita di pacchetti turistici organizzati da altri come costo va assunto quanto complessivamente dovuto all’organizzatore del pacchetto. Se il suddetto viaggio a Lourdes non fosse stato organizzato dall’agenzia ma fosse stato acquistato da un tour operator come costo andrebbe considerato il corrispettivo pattuito al tour operator.
Corrispettivo lordo pagato dal viaggiatore | Euro 4.000 |
Corrispettivo pagato dall'organizzatore | Euro 3.700 |
Base imponibile lorda | Euro 300 |
Imponibile al netto dell’imposta | Euro 300/1.22 = 245,901 |
Imposta dovuta | Euro 245,90*22%= 54,098 |
Esempio 3:
PACCHETTI TURISTICI EXTRA CEE
Nel caso in cui il viaggio indicato nell’esempio due sia interamente all’esterno della Cee, il corrispettivo non è soggetto ad iva. In sede di liquidazione iva, l’iva dovuta su queste operazioni non viene calcolata.
Corrispettivo dell'agenzia organizzatrice | Euro 3.000 |
Costi dei beni e servizi acquistati dall'agenzia | Euro 2.000 a diretto vantaggio del viaggiatore |
Base imponibile lorda | Euro 1.000 |
Imposta dovuta | IMPOSTA NON DOVUTA |
Esempio 4:
PACCHETTO TURISTICO IN PARTE NELLA CEE ED IN PARTE FUORI DALLA CEE
Nel caso in cui le prestazioni effettuate vengano effettuate in parte nella CEE ed in parte fuori dalla CEE, l’Iva viene applicata sulla parte di corrispettivo delle prestazioni effettuate nella CEE sulla base di un “pro-rata” di costi.
Corrispettivo pattuito dall'agenzia per prestazioni miste | Euro 1.000 |
Costi sostenuti dall'agenzia per servizi effettuati nella CEE | Euro 200 |
Costi sostenuti dall'agenzia per servizi effettuati fuori CEE | Euro 600 |
Costi complessivi per servizi dentro e fuori CEE | Euro 800 |
(200/800)*100 = 25% percentuale di incidenza dei costi Cee sul totale complessivo dei costi
La percentuale ottenuta rappresenta la % di pro-rata da applicare ai corrispettivi misti, ai fini di determinare la base imponibile lorda su cui effettuare lo scorporo dell’iva.Si avrà quindi:
1.000*25% = Euro 250 Base imponibile lorda
250/1,22 =Euro 204,91 Imponibile al netto dell’imposta
204,91*22% = Euro 45,08 Imposta dovuta
NOTA BENE: nel caso in cui la base imponibile lorda in un periodo fosse negativa, andrebbe a sommarsi ai costi del mese/trimestre successivo.