La prerogativa principale di questa particolare gestione è quella di soddisfare le esigenze di gestione contabili e fiscali delle “AGENZIE VIAGGIO” non tanto dal punto di vista dell’utilizzatore finale (ad es. AGENZIA VIAGGIO – TOUR OPERATOR di cui non gestisce tutte le peculiarità), bensì dal punto di vista del commercialista che ne cura gli aspetti fiscali.

È presente all’interno delle ATTIVITÀ IVA il parametro “Gestione Art.74 ter. (Ag.Viaggi)” disponibile a partire dall’anno contabile 2004 e solo per le aziende che:

• non sono professioniste
• non sono agricole
• non sono autotrasportatori
• senza la gestione della ventilazione
• senza la gestione centri di costo/ricavo
• non abbia la contabilizza corr. a ricavo impostato a “S”

La gestione, attiva solo funzioni all’interno della parte contabile e non funzioni da magazzino, prevede:

• l’abilitazione di una nuova tabella contabile denominata “Codici Art.74 ter”,
• la possibilità di utilizzare questi codici nelle registrazioni contabili (attivando una serie di controlli),
• la separata annotazione sui registri Iva e nella stampa delle liquidazioni delle operazioni contraddistinte da tali codici,
• la determinazione, in fase di liquidazione periodica, del debito/credito Iva secondo il particolare metodo “base da base”,
• la stampa di un apposito prospetto in cui sono riepilogati i dati utilizzati per la determinazione dell’imposta con il suddetto metodo,
• la possibilità di posticipare i sezionali iva vendite nella liquidazione con periodicità mensile in riferimento alla data di registrazione (questa impostazione è permessa solo con il parametro “Regime IVA” non impostato e l’uso del pulsante 74 Ter-Post. IVA[ShF5]). Si ricorda che una volta che un sezionale Iva vendite viene posticipato, non è più possibile ritornare alla situazione iniziale (ossia NON posticipato), come indica il messaggio di attenzione in fase di conferma. Le registrazioni relative a un sezionale posticipato verranno riportate nella stampa del registro del mese successivo con una data di annotazione definita tramite il pulsante GG annot. [F4]. Se il campo viene lasciato vuoto l’annotazione verrà riportata nel giorno 1; il numero 30 o 31 viene considerato come “fine mese” (esempio: 30/06; 28/02, ecc.). Quando si eseguirà la stampa del registro IVA, il programma evidenzierà che si tratta di un sezionale POSTICIPATO. In stampa , oltre alla data del documento, verrà stampata anche la ‘Data annotazione (il giorno del mese successivo sarà quello impostato nel campo “Giorno annotazione per posticipato”). Qualunque sia il giorno immesso non cambia nulla ai fini fiscali Iva tranne per quanto riguarda la stampa della liquidazione straordinaria dell’acconto Iva (metodo delle operazioni effettuate). Se si immette un giorno superiore a 20, le operazioni annotate a dicembre non verranno considerate ai fini del calcolo dell’acconto,ottenendo quindi in liquidazione un importo da versare inferiore.

NOTA BENE: occorre fare particolare attenzione al fatto che i codici presenti nella tabella “Codici Art.74 ter” non siano stati precedentemente utilizzati nella tabella delle Esenzioni iva. Se così fosse, il programma in fase di conferma della nuova tabella “Codici Art.74 ter” visualizza un apposito messaggio di avvertimento, in cui viene evidenziato che le registrazioni contabili precedentemente inserite con “codici uguali” verranno considerate, ai fini Iva, come operazioni soggette all’Art.74ter.