Manuale Prodotto
Download Manuali
Risultati ricerca
Frase completa
Cerca nella pagina
Chiudi
Indice

MOVIMENTI CESSIONI ED ACQUISTI INTRACOMUNITARI

I movimenti di tipo FT (fattura) o NC (nota di credito) effettuati ad un cliente con nazionalità CEE o RSM ed i movimenti di tipo FF (fattura fornitore) o NF (nota di credito fornitore) a fornitore con nazionalità CEE possono essere elaborati per il recupero dei dati Intra necessari per la presentazione dei modelli relativi. Solo nei movimenti e con i soggetti sopra indicati, nella finestra dei TOTALI DOCUMENTO appare il pulsante Intra [F8].

NOTA BENE: si ricorda che l’Agenzia delle Dogane ha comunicato che non è prevista alcuna compilazione per i servizi resi o ricevuti verso soggetti con nazionalità RSM.

MOVIMENTO FT o NC a cliente con nazionalità CEE o RSM

ESCLUDI DOC. DA ELABORAZ – Parametro per definire se escludere il documento dalla successiva elaborazione dei dati Intra del menù Stampe – Fiscali contabili – Intracee – ELABORAZIONE MAGAZZINO. Il dato viene proposto a N.

NOTA BENE: eventuali documenti che rappresentano operazioni di rettifica relative ad operazioni Intra di periodi precedenti vanno inserite manualmente nella sezione 2 o 4 dei moduli Intra ed escluse dall’elaborazione impostando a “S” tale campo.

NATURA TRANSAZIONE – Campo alfanumerico di un carattere, rappresenta il codice della natura della transazione della merce. E’ attivo il comando Tab. Trans. [F2] per la selezione del dato tra le diverse tipologie previste. Viene proposta la natura 1 (Acquisto o vendita) ma è possibile indicare qualsiasi carattere.

Se i parametri contabili “Intra 1 - Vendite” e “Intra 2 - Acquisti” hanno periodicità Trimestrale od Annuale i dati successivi non sono gestiti:

CONDIZIONI CONSEGNA – Campo alfanumerico di un carattere, rappresenta la condizione di consegna della merce oggetto della transazione. Impostando questo campo e quello successivo “Modalità trasporto” l’elaborazione valorizzerà automaticamente il “Valore statistico” (dato necessario per chi deve trasmettere gli elenchi con periodicità mensile); questo valore viene calcolato moltiplicando le quantità per il relativo “prezzo statistico unitario” presente nelle anagrafiche degli articoli.

E’ attivo il comando [F2] Tab.cond.cons. per visualizzare le differenti consegne ma è comunque possibile indicare qualsiasi carattere.

Se nel campo Porto del piede documento viene associato un codice Incoterm, il primo carattere identificativo di quest’ultimo viene riportato come condizione di consegna (ad esempio: porto Franco, codice Incoterm FCA, condizione di consegna F).

NOTA BENE: cambiando manualmente il valore nel campo Condizioni consegna viene mantenuto il valore manuale. Per ottenere l’aggiornamento automatico occorre azzerare il campo e rientrare nella finestra Dati Intrastat . Per ottenere il campo Condizioni consegna vuoto occorre azzerare anche l’associazione al codice Incoterm.

MODALITA TRASPORTO – Rappresenta la modalità con cui è stato effettuato il trasporto della merce. E’ attivo il comando Tab. tras [F2] per visualizzare le differenti modalità. Impostando questo campo e quello precedente “Condizioni consegna” l’elaborazione valorizzerà automaticamente il “Valore statistico” (dato necessario per chi deve trasmettere gli elenchi con periodicità mensile); questo valore viene calcolato moltiplicando le quantità per il relativo “prezzo statistico unitario” presente nelle anagrafiche degli articoli.

PROVINCIA ORIGINE MERCE – Campo alfanumerico di due caratteri, indicare la sigla automobilistica della Provincia di origine/produzione delle merci, se questa non è nota indicare la sigla della provincia di spedizione delle merci. Il programma riporta automaticamente la provincia del domicilio fiscale dell’azienda (videata di apertura azienda). In ogni caso il dato proposto è modificabile.

NOTA BENE: si ricorda che l’elaborazione Intrastat assume il dato impostato in questo campo, se assente prende la provincia origine merce indicata nei “dati intracee” sull’anagrafica degli articoli e se questa è mancante allora viene prelevata la provincia del domicilio fiscale dell’azienda.

MODALITA DI EROGAZIONE – Viene specificato se il servizio è stato erogato in un’unica soluzione “I” (Istantaneo) o in diverse “R” (a più Riprese). Nel campo viene accettato un qualsiasi valore.

MODALITA DI INCASSO – Modalità di incasso del servizio, le opzioni disponibili sono: “B” Bonifico bancario, “A” Accredito su conto corrente bancario, “X” Altra modalità differente dalle precedenti. Nel campo viene accettato un qualsiasi valore.

PAESE DI PAGAMENTO – Codice ISO del paese nel quale viene effettuato il pagamento del servizio. E’ disponibile il pulsante Tab.Paesi Cee [F2] per la ricerca del codice. Nel campo viene accettato un qualsiasi valore. Se il campo risulta vuoto viene proposto il codice ISO del codice IBAN (Coordinate Bancarie Internazionali) presente nell’anagrafica del Cli/For richiamabile con il tasto F6 dalla finestra delle condizioni commerciali; in ogni caso il codice proposto può essere variato.

RIF. NUMERO FATTURA – Campo presente nei soli documenti con sigla “NC/NF”, per i documenti NC rappresenta la serie/numero della fattura di vendita a cui la nota di credito che si sta emettendo fa riferimento e va a rettificare il relativo valore (entrambi i documenti vengono emessi all’interno dello stesso periodo di presentazione degli elenchi), mentre per i documenti NF rappresenta la serie/numero del protocollo della fattura cui la nota di credito ricevuta fa riferimento e va a rettificare il relativo valore (entrambi i documenti vengono registrati all’interno dello stesso periodo di presentazione degli elenchi).

RIF. DATA FATTURA – Campo presente nei soli documenti con sigla “NC/NF”, per i documenti NC rappresenta la data della fattura di vendita a cui la nota di credito che si sta emettendo fa riferimento e va a rettificare il relativo valore (entrambi i documenti vengono emessi all’interno dello stesso periodo di presentazione degli elenchi); mentre per i documenti NF rappresenta la data di registrazione della fattura cui la nota di credito ricevuta fa riferimento e va a rettificare il relativo valore (entrambi i documenti vengono registrati all’interno dello stesso periodo di presentazione degli elenchi).

MOVIMENTO FF o NF a fornitore con nazionalità CEE

PROVINCIA DESTINAZIONE – Campo alfanumerico di due caratteri, indicare la sigla automobilistica della Provincia in cui le merci sono destinate al consumo o alla commercializzazione, ovvero assoggettate ad operazioni di perfezionamento. Il programma riporta automaticamente la provincia come segue: in presenza di un indirizzo di spedizione riporta la relativa provincia presente nella sua anagrafica, se mancante quella del destinatario (anagrafica del codice conto) altrimenti quella del domicilio fiscale dell’azienda (videata apertura azienda). In ogni caso il dato proposto è modifica bile.

NOTA BENE: l’elaborazione Intrastat assume il dato impostato in questo campo, se assente prende la provincia con la stessa logica del riporto automatico sopra indicato.

In caso di fattura d’acquisto oltre al campo provincia di destinazione è presente anche la sezione “CAMBIO AMMONTARE IN VALUTA” da utilizzare solo se lo stato di appartenenza del fornitore è tra quelli che non hanno adottato la moneta Euro (esempio: Gran Bretagna, Svezia, ecc.).

NOTA BENE: eventuali documenti che rappresentano operazioni di rettifica relative ad operazioni Intra di periodi precedenti devono essere inserite manualmente nella sezione 2 o 4 dei moduli Intra ed escluse dall’elaborazione impostando a “S”il primo campo della videata.

VALUTA NAZIONE FORNITORE – Codice della valuta dello stato del fornitore, viene utilizzato per recuperare il cambio rispetto alla valuta Euro. È attivo il comando Elenco [F2] per visualizzare le valute presenti in archivio. E’ possibile non indicare la valuta ed impostare direttamente il cambio relativo.

DATA CAMBIO – Indicare il giorno del cambio della valuta selezionata nel campo precedente per prelevare in automatico dalla tabella Aziende – Parametri di base – CAMBI VALUTE il valore da proporre nel campo successivo. Viene proposta la data di lavoro del terminale.

CAMBIO: 1 EUR – Valore del cambio della fattura del fornitore rispetto alla valuta Euro, se differente da quest’ultima.

Nel caso di registrazione di un’autofattura (dopo aver codificato l’azienda stessa anche come fornitore con nazionalità “Cee” e Partita Iva italiana), è presente anche uno specifico campo per indicare il paese e la Partita Iva del reale fornitore europeo che ha effettuato il servizio.

Secondo la normativa Comunitaria 2008 è previsto che per le operazioni di servizio Intracee ricevute, diversamente dall’acquisto di beni, l’azienda deve procedere secondo il meccanismo dell’autofatturazione. Per questi documenti sarà necessario riportare nel campo evidenziato i reali dati del fornitore. Una volta ricevuta la fattura del fornitore questa non dovrà essere registrata ma esclusivamente conservata insieme all’autofattura. Poiché una successiva circolare (Nr. 12 del 12/03/10) dichiara che il committente può scegliere di effettuare la doppia annotazione anziché l’autofattura così come viene fatto per gli acquisti di beni, si demanda al singolo utente la responsabilità di scegliere quale metodo applicare. Per ulteriori informazioni si rimanda agli esempi presenti nell’appendice C del modulo Contabilità.

NOTA BENE: i dati Intra memorizzati nei movimenti di magazzino non vanno ad aggiornare la sezione Intra della registrazione contabile relativa alla fattura o nota di credito, ma verranno trattati separatamente dal programma Stampe – Fiscali contabili – Intracee – ELABORAZIONE MAGAZZINO.