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GESTIONE DOCUMENTI IN VALUTA ESTERA

Dalla funzione ‘Emissione/revisione documenti’ è possibile gestire documenti in valuta, ed eventualmente la descrizione degli articoli può essere stampata in una lingua diversa dall’italiano.

Il programma gestisce documenti in valuta sia per clienti che per fornitori con la stessa operatività.

Per creare un documento in valuta, occorre che:

  • Nei ‘Parametri contabili’ il parametro di base ‘Gestione valuta’ sia impostato a ‘S’.

NOTA BENE: a partire dall’anno 2003 il parametro Gestione valuta non viene richiesto/visualizzato. Per le nuove installazioni viene assunto “S”.

  • Nelle condizioni commerciali del cliente/fornitore il parametro ‘Valuta’ deve essere specificata una valuta diversa dall’EURO.

Per abilitare la gestione della lingua straniera occorre che:

  • Il parametro di magazzino ‘Num.desc. in lingua stran.(0-9):’ sia impostato con un valore diverso da 0.
  • La descrizione della lingua sia stata impostata nella ‘tabella lingue estere’ delle ‘tabelle aziendali di magazzino’.
  • Nell’articolo sia stata immessa la descrizione in lingua.
  • Nelle condizioni commerciali del cliente/fornitore il campo ‘Lingua estera’ sia impostato con un valore diverso da zero.

Nella modulistica documento è possibile stampare contemporaneamente gli importi del documento nelle varie valute ed è possibile stampare le descrizioni in italiano, in lingua o entrambe.

Nell’intestazione del corpo la colonna del prezzo riporta la dicitura ‘Prezzo Div’ dove ‘Div’ corrisponde alla valuta abbinata al cliente/fornitore. Inoltre, per gestire le eventuali condizioni contrattate sulla valuta estera, il programma attiva la combinazione di tasti Sh+F6 che apre una finestra simile alla seguente:

Operando dalla testata documento è possibile impostare la valuta documento diversa da quella del conto seguendo l’operatività di seguito descritta (già spiegata nel paragrafo “Testata del documento” di questo stesso capitolo):

Sh+F12 Imposta come valuta del documento una valuta diversa da quella relativa al cliente/fornitore selezionato. Il tasto funzione apre una finestra dove è possibile impostare la valuta del documento; sono attivi i tasti funzione F2 (visualizza l’elenco delle valute gestite), F10 (per confermare la valuta scelta), Esc/Fine (abbandona la funzione).

Il tasto funzione è attivo solo nei campi che vanno dal campo “sigla documento” al campo “cliente/fornitore” escluso. Viene abilitato solo se è stata inserita una sigla documento. Nel caso in cui sia stato inserito anche il codice cliente/fornitore, la valuta del documento (non quella del cliente/fornitore) viene solo visualizzata e nella finestra è abilitato solo il tasto funzione Esc/Fine.

Per i documenti nei quali non viene impostato il cliente/fornitore (ad es. CO) l’impostazione della valuta non ha alcun effetto: la valuta del documento rimane quella di gestione dell’azienda. Per ovviare a ciò si consiglia di intestare i documenti ad un cliente “generico” di comodo per poter attivare la funzionalità del cambio della valuta documento.

La valuta impostata nel documento viene mantenuta anche se viene variata la sigla del documento e se viene variato il codice del cliente/fornitore impostato.

Per azzerare l’impostazione della valuta occorre abbandonare il documento o azzerare il campo del cliente/fornitore e premere Invio.

Nel caso in cui sia stata impostata la valuta del documento, se la valuta di anagrafica del cliente/fornitore viene variata direttamente dal documento (Sh+F4 e F6) questa non viene assunta come valuta documento, restando impostata la valuta specificata tramite il tasto funzione Sh+F12. Se si desidera impostare come valuta del documento quella variata nell’anagrafica cliente/fornitore, occorre azzerare il campo cliente/fornitore, premere Invio e infine reimpostare sul campo il codice conto.

Calcolo delle spese banca in valuta:

CASO A

Se l’azienda ha come valuta di gestione Euro, viene prelevato l’importo in Euro.

Se il documento non è in Euro, si utilizza quanto immesso per l’Euro e il valore viene convertito nella valuta del documento in base al valore del cambio immesso in “Aziende – Parametri di base – Cambi valute”.

CASO B

Se l’azienda ha come valuta di gestione una valuta extra–Euro (es. Dollari), viene prelevato l’importo in valuta (Dollari).

Se il documento non è in Dollari, si utilizza quanto immesso per i Dollari e il valore viene convertito nella valuta del documento in base al valore del cambio immesso in “Aziende – Parametri di base – Cambi valute”.