Le tipologie dei conti sono identiche a quelle per la gestione contabile delle Imprese con le seguenti differenze:

Sui conti PATRIMONALI, escluso i tipi "Z" sospesi, “C” clienti, “F” fornitori e “K” costi pluriennali, viene richiesto anche il parametro "GIORNALE DI CASSA (S/N)" che serve al programma per identificare le operazioni contabili da riportare sul registro incassi e pagamenti nel modo seguente:

registrazioni in cui esista almeno un conto avente nella scheda anagrafica questo parametro impostato a "S" (escludendo i conti sospesi "Z").

I conti in cui mettere "S" sono: CASSA, BANCHE ecc..

Nei conti di tipo CLIENTE è presente il campo:

SOGGETTO RITENUTA ACCONTO - Campo che identifica se il Cliente è soggetto a ritenuta d’acconto oppure no. Sono ammessi i seguenti valori:

S = Soggetto a ritenuta d'acconto. In fase di emissione di una parcella dall’apposita funzione “emissione/revisione documenti” il programma calcolerà anche la ritenuta d'acconto secondo quanto impostato in Aziende/Apertura azienda/Videate aziendali/Parametri professionista-Studio.

N = Non soggetto a ritenuta d'acconto (Esempio: privati ed altri professionisti).

In più esistono i conti di tipo “P Z” (Patrimoniali Sospesi) come sopra esposto di cui viene riportata la relativa videata:

Come si può notare è simile ad un conto economico con i più il campo:

CONTO EFFETTIVO - Codice del Conto al quale, all'atto del pagamento, viene girato l'importo del Conto Sospeso.

Per il conto automatico utilizzato nei pagamenti di fatture emesse ad enti con iva ad esigibilità differita (operazione con causale "PS" ) in questo campo si deve utilizzare un conto fittizio (Es. CONTO BILANCIAMENTO). Si fa presente che nei pagamenti "PS" il conto automatico non ha alcun importo (viene utilizzato come conto di comodo per immettere i dati iva da riportare in liquidazione e se la fattura pagata è anteriore al 1998 anche sul registro iva vendite).

Si ricorda che i conti di tipo “PZ” sono conti di transito che servono per memorizzare temporaneamente, fino all'atto del pagamento, i valori delle contropartite di fatture e note d'accredito, che in seguito al pagamento verranno girati automaticamente ai conti effettivi richiesti sulla scheda anagrafica. La scheda anagrafica di questi conti è uguale a quella di un conto economico con in più il campo in cui immettere il conto effettivo sul quale verrà girato l’importo movimentato all’atto del pagamento. Questo automatismo viene eseguito SOLO SE SI GESTISCE LO SCADENZARIO, mediante operazioni con causali "PG" "PS" ed "AB" (Pagamento/Pag.ft.iva Sosp./Abbuono) di FE-FR-FS-NE-NR utilizzando il tasto F8 (scadenzario). Nel caso in cui non si gestisca lo scadenzario è necessario operare MANUALMENTE.

Per i CONTI DI TIPO IMMOBILIZZAZIONE (tipo conto I), nei conti automatici (tasto F5) elencati di seguito sono accettati anche conti sospesi (conti di tipo Z):

Conto plusv.

Conto plusv.non fisc.tas.

Conto minusv.

Conto minusv.non fis.ded.

Si ricorda che per le aziende di tipo Impresa (non Professionisti) sono accettati solo conti Economici.

Si consiglia di utilizzare i conti sospesi (tipo Z) per professionisti a regime ORDINARIO ed i conti economi (tipo E) per quelli a regime SEMPLIFICATO. Questo deriva dal fatto che i due regimi contabili sono soggetti a controlli diversi durante la fase dell’immissione primanota e la soluzione qui consigliata risulta la più agevole per ognuno dei due casi.