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INDICI DI MAGAZZINO

Questa funzione effettua il calcolo e la stampa degli indici di magazzino quali: giacenza media, giorni di copertura ed indice di rotazione delle scorte per gli articoli di tipo A, L e P. Gli indici possono essere calcolati a quantità o a valore, prendendo in considerazione i movimenti di un solo magazzino o di tutti e selezionando gli articoli secondo diversi parametri. L’elaborazione prende in considerazione solo gli articoli codificati in anagrafica e che posseggono i progressivi.

NOTA BENE: gli articoli gestiti A CORPO (unità di misura principale AC) non vengono elaborati in questa stampa.

I parametri per specificare il tipo di stampa sono:

DA DATAFINO A DATA – Data iniziale e finale di selezione dei movimenti da utilizzare per il calcolo degli indici di magazzino. Sono accettate anche date riferite agli anni precedenti, se presenti. Se non viene specificata alcuna data la procedura elabora dalla prima all’ultima data utile gestita dall’azienda.

DA CODICE ARTICOLOA CODICE ARTICOLO – Codice dell’articolo da cui iniziare e a cui terminare la selezione. L’elaborazione prende in considerazione solo gli articoli codificati in anagrafica e che posseggono i progressivi.

NOTA BENE: per stampare gli articoli strutturati che non hanno progressivi perché posizionati su altro elemento, si deve immettere in questo campo il codice dell’articolo che possiede i progressivi e la stampa riporterà su questo la somma di tutti i movimenti.

CAT. STATISTICA – Categoria statistica dell’articolo presente attualmente nell’anagrafica a cui limitare od escludere la selezione tramite l’opzione:

I = Se specificato uno o più dati, vengono selezionati i soli articoli appartenenti alle categorie statistiche indicate.

E = Vengono escluse dalla selezione le categorie statistiche indicate, con l’opzione impostata ad E (Escludi) è obbligatorio definire almeno una categoria statistica.

Caratteri “?” inseriti all’interno della categoria assumono il significato di “qualunque carattere nella posizione”.

DA FORNITORE – Codice del fornitore abituale da cui iniziare la selezione dei dati; per fornitore abituale si intende il primo fornitore memorizzato nell’anagrafica articolo.

A FORNITORE – Codice del fornitore abituale con cui terminare la selezione dei dati; per fornitore abituale si intende il primo fornitore memorizzato nell’anagrafica articolo.

DA RICAVO – Codice del conto di ricavo presente nell’anagrafica dell’articolo da cui iniziare la selezione dei dati.

A RICAVO – Codice del conto di ricavo presente nell’anagrafica dell’articolo con cui terminare la selezione dei dati.

DOCUMENTI – Sigla del documento che ha generato il movimento di magazzino al quale deve essere limitata od esclusa la selezione tramite l’opzione:

I = Se specificato uno o più dati, vengono selezionati i soli movimenti con sigla documento indicata.

E = Vengono escluse dalla selezione le sigle documento indicate, con l’opzione impostata ad E (Escludi) è obbligatorio definire almeno una sigla documento.

Le sigle documento gestite dalla stampa sono le seguenti:

BC = Bolla di consegna;

BS = Bolla di scarico;

FT = Fattura;

FS = Fattura con Iva sospesa;

FD = Fattura Iva con esigibilità differita;

RC = Reso cliente;

NC = Nota di credito;

CO = Corrispettivi;

RI = Ritenuta fiscale;

RS = Ricevuta fiscale sospesa;

FC = Fattura corrispettivi;

BF = Bolla fornitore;

FF = Fattura fornitore;

NF =Nota di Credito fornitore;

RF = Reso fornitore;

BD = Bolla per depositi,

DL = Deposito lavorazioni;

SL = Scarico lavorazioni;

CL = Carico lavorazioni.

NOTA BENE: per i documenti trasformati in altri di livello superiore (esempio: BC -> FT) questo campo identifica il documento di origine (BC). Per avere una stampa contenente i dati di tutte le fatture FT: immediate (nate come FT) e differite (nate come BC e fatturate successivamente), NON indicare alcuna sigla ed utilizzare il campo successivo “Rif” includendo la sigla FT.

RIF – (Documenti riferimenti) I documenti trasformati in altri di livello superiore (esempio: BC -> FT) mantengono sulle transazioni dei movimenti i riferimenti di entrambi i documenti. Questo campo identifica i documenti di livello superiore (FT) ai quali deve essere limitata od esclusa la selezione tramite l’opzione:

I = Se specificato uno o più dati, la selezione riguarderà gli articoli presenti nei documenti indicati;

E = Vengono escluse dalla selezione le sigle documento indicate, con l’opzione impostata ad E (Escludi) è obbligatorio definire almeno una sigla documento.

Le sigle documento gestite in questo campo sono:

FT = Fattura;

FS = Fattura con Iva sospesa;

BS = Bolla di scarico;

FF = Fattura fornitore;

NF = Nota di Credito fornitore;

FC = Ric.Fisc/Fattura corrispettivo.

CAUSALI – Causale presente nel movimento di magazzino al quale deve essere limitata od esclusa la selezione tramite l’opzione:

I = Se specificato uno o più dati, la selezione riguarderà i movimenti con causali di magazzino indicate;

E = Vengono escluse dalla selezione i movimenti con le causali specificate, con l’opzione impostata ad E (Escludi) è obbligatorio definire almeno una causale.

MAGAZZINO – Magazzino da elaborare. Se non viene selezionato un magazzino specifico vengono elaborati tutti i magazzini.

SOLO VALORIZZATI – È possibile selezionare i soli magazzini con il campo “Val.” della tabella “Descrizione magazzini” impostato a “S” oppure prendere in considerazione tutti i magazzini indipendentemente da come è stato definito il campo nella tabella.

SOLO ART. MOVIMENTATI – È possibile scegliere se selezionare i soli articoli che hanno avuto movimenti di carico o scarico dalla data di inizio esercizio alla data di elaborazione della stampa.

CON INDICE MINORE DI – Se impostato un valore vengono riportati nella stampa i soli articoli con “Indice di rotazione scorte” uguale o minore a quello indicato.

IN ORDINE DI – È possibile definire l’ordinamento dei dati presenti in stampa:

C = Codice articolo;

D = Descrizione articolo;

A = Codice alternativo: a parità di codice alternativo i dati sono riportati in ordine di codice articolo principale.

QUANTITA/VALORE – Calcola gli indici utilizzando le quantità movimentate oppure il valore della merce movimentata.

NOTA BENE: effettuando la stampa a “Quantità” vengono gestiti i numeri di decimali definiti per l’articolo in anagrafica; per i calcoli intermedi e finali non viene effettuato arrotondamento ma i dati vengono troncati. Effettuando la stampa a “Valore” il numero dei decimali è quello con cui è gestito l’importo di riga ed il totale di documento e gli arrotondamenti vengono effettuati con la regola dei 4/5.

GENERA FILE CSV – Il risultato della stampa può essere riportato anche su un archivio esterno in formato ASCII CSV:

N = Non viene generato il file CSV;

S = Viene creato l’archivio con i risultati della stampa. Se il file CSV esiste già la procedura richiede ulteriore conferma per sovrascrivere i dati o meno;

F = Viene creato l’archivio con i risultati della stampa. Se il file CSV esiste già la procedura sovrascrive i dati precedentemente salvati senza richiedere ulteriore conferma prima dell’operazione;

A = Viene creato l’archivio con i risultati della stampa. Se il file CSV esiste già la procedura aggiunge il risultato dell’attuale elaborazione ai dati precedentemente salvati senza richiedere ulteriore conferma prima dell’operazione.

Dopo aver riportato i dati sull’archivio esterno è possibile richiamare il file in variazione tramite il pulsante Editor CSV [ShF7].

NOME FILE CSV – Nome dell’archivio esterno in formato ASCII CSV sul quale trasferire i dati elaborati dalla stampa, viene proposto il nome “inro_<sigla azienda>.csv” all’interno della directory dati dell’azienda in cui si sta effettuando la stampa. Sono disponibili i comandi:

F2 = richiama la tabella contenente l’elenco degli archivi utilizzati nella gestione esterna di Passepartout;

F3 = visualizza l’elenco dei file presenti nella directory eventualmente specificata.

Con client WebDesk, la procedura consente l’upload di un file dal dispositivo / sistema operativo locale. Per ulteriori dettagli sull’upload tramite client WebDesk, consultare il manuale alla sezione “Nozioni Generali”, modulo “WebDesk Client”, capitolo “Utilizzo”, paragrafo “Acquisizione file per invio al server (upload)”.

Per disabilitare agli utenti l’accesso ad alcune directory si veda la funzione Servizi / Configurazioni / Amministrazione utenti.

FORMULE UTILIZZATE DALLELABORAZIONE

Legenda:

Som = Simbolo di sommatoria;

Ti = Giorni trascorsi dall’inizio del periodo alla data di riferimento;

Ts = Giorni trascorsi dall’inizio del periodo alla data del movimento di scarico;

Tc = Giorni trascorsi dall’inizio del periodo alla data del movimento di carico.

GIACENZA MEDIA

Indica la quantità o il valore mediamente in giacenza nel periodo considerato per l’elaborazione.

Som(Scarichi * Ts) - Som(Carichi * Tc)

Giacenza media

=

Esistenza

+

——————————————————————

Ti

ROTAZIONE SCORTE

Espresso in percentuale con due decimali è dato dal rapporto tra le uscite del periodo e la giacenza media, indica quante volte la giacenza media è ruotata nel periodo.

Som Scarichi

Rotazione scorte

=

—————————

Giacenza media

GIORNI DI COPERTURA

Sono i giorni di copertura della giacenza media: per quanti giorni la giacenza media è in grado di soddisfare le richieste.

Giacenza media

Giorni di copertura

=

—————————

*

Ti

Som Scarichi

I giorni di copertura vengono sempre arrotondati per difetto (esempio: 10,54 diventa 10).

NOTA BENE: se la stampa è a “Valore” il risultato della divisione non viene arrotondato con la regola dei 4/5 ma troncato al sesto decimale.