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IMMISSIONE/REVISIONE

La funzione permette di gestire i dati relativi alla comunicazione dell’impronta relativa ai diversi volumi firmati e marcati.

Al primo inserimento viene richiamata direttamente la videata di gestione dei dati.

DATI FORNITURA

PERIODO – Anno di imposta cui si riferiscono i documenti contenuti nell'archivio informatico di cui si vuole trasmettere l'impronta. Viene proposto l’anno di lavoro del terminale.

SOGGETTO OBBLIGATO – Codice fiscale o Partita Iva del soggetto che si assume l'obbligo della trasmissione telematica della comunicazione o che conferisce l'incarico ad un intermediario. Deve coincidere con il codice fiscale del titolare della contabilità o del responsabile della conservazione o di uno dei delegati alla conservazione. Lasciando il campo vuoto e procedendo con la memorizzazione dei dati del titolare della contabilità (pulsante Titolare [F4]), nel campo verrà proposto il Codice fiscale/Partita Iva di tale soggetto.

DEFINITIVA – Terminato l'inserimento dei dati è possibile porre in stato definitivo la comunicazione al fine di effettuare l'invio telematico.

COMUNICAZIONE – Tipologia della comunicazione che si sta inserendo, le possibili opzioni sono:

1 = Ordinaria: comunicazione ordinaria;

2 = Correttiva: comunicazione sostitutiva correttiva. Scegliendo questa tipologia appare il campo successivo ove indicare il numero del protocollo rappresentante la comunicazione ordinaria che si sta sostituendo in modalità correttiva.

3 = Sostitutiva: comunicazione sostitutiva per riversamento di un archivio informatico di cui si è già inviata l’impronta. Scegliendo questa tipologia appare il campo successivo ove indicare il numero del protocollo rappresentante la comunicazione ordinaria di cui si è effettuato il riversamento informatico.

PROTOCOLLO DA SOSTITUIRE – Campo di 17 caratteri contente il protocollo da sostituire in caso di comunicazione di tipo “3” o “2”. Tale protocollo viene restituito dall’Agenzia delle Entrate a chiusura dell’invio della comunicazione di tipo ordinario.

INTERMEDIARIO TRASMISSIONE

CODICE – Codice dell'intermediario desunto dalla relativa tabella presente alla voce di menù Aziende – Parametri di base – INTERMED./FORNITORI SERVIZIO TELEMATICO. E' disponibile il comando Elenco fornitori [F2] per selezionare il dato. Scelto un soggetto vengono riportati in automatico il relativo codice fiscale e l’eventuale numero di iscrizione all’albo Caf.

NOTA BENE: se nella realtà l’invio della comunicazione viene effettuato senza l’intervento di un intermediario abilitato alla trasmissione telematica delle dichiarazioni di cui all’art. 3, commi 2-bis e 3 del d.P.R. n. 322/98; è necessario indicare comunque un codice avendo l’accortezza di scegliere un soggetto che – nell’archivio del gestionale – è definito come tipo fornitore “1”. In questo caso i dati della sezione “INTERMEDIARIO TRASMISSIONE” non verranno riportati nel file .xml da inviare all’Agenzia dell’Entrate; né verrà richiesto di definire obbligatoriamente un valore ai campi “Impegno trasmissione” e “Dati impegno”.

IMPEGNO TRASMISSIONE – Se la trasmissione è fatta tramite un intermediario, definire se questa è:

1 = Predisposta dal contribuente;

2 = Predisposta da chi fa l’invio.

Il campo può essere aggiornato in automatico dal programma di stampa IMPEGNO ALLA TRASMISSIONE.

DATA IMPEGNO – Data di assunzione dell'impegno a trasmettere la comunicazione. Il campo può essere aggiornato in automatico dal programma di stampa IMPEGNO ALLA TRASMISSIONE.

DATI ARCHIVIO INFORMATICO

COMUNE O STATO – Comune o stato del luogo di conservazione dell’archivio informatico o dell'evidenza informatica da cui è stata generata l'impronta. Campo obbligatorio. E’ presente il comando C.A.P [F2] per richiamare la tabella dei comuni italiani.

PROVINCIA – Provincia del luogo di conservazione dell'archivio informatico o dell'evidenza informatica da cui è stata generata l'impronta. Campo obbligatorio.

FRAZIONE VIA – Frazione, via del luogo di conservazione dell'archivio informatico o dell'evidenza informatica da cui è stata generata l'impronta. Campo obbligatorio.

N. CIVICO – Numero civico del luogo di conservazione dell'archivio informatico o dell'evidenza informatica da cui è stata generata l'impronta. Campo obbligatorio.

CAP – Codice di avviamento postale del luogo di conservazione dell'archivio informatico o dell'evidenza informatica da cui è stata generata l'impronta. Campo obbligatorio.

NOTE – Campo alfanumerico di 40 caratteri ove indicare una nota libera.

IMPRONTA – Impronta generata dall'archivio informatico o della evidenza informatica che contiene o si riferisce ai documenti successivamente elencati. E’ possibile recuperare in automatico la stringa rappresentante l’impronta del file “elenco_impronte.txt.p7m” di un volume gestito ed archiviato in Docuvision tramite il pulsante Import volume [F8]. L’impronta viene calcolata con algoritmo SHA256 o SHA1 a seconda che il volume contenga documenti gestiti con tale algoritmo SHA256 o SHA1.

NOME FILE MARCA – Il campo, editabile solo dopo aver selezionato il pulsante Acquisisci marca [ShF4], permette di selezionare un file esterno alla procedura rappresentante la marca temporale apposta sull’archivio informatico o evidenza informatica di cui si sta inviando l’impronta. E’ possibile memorizzare in automatico tale dato - rappresentante la marcatura temporale - da un volume gestito ed archiviato in Docuvision con il pulsante Import volume [F8]. Con client WebDesk, la procedura consente l’upload di un file dal dispositivo / sistema operativo locale. Per ulteriori dettagli sull’upload tramite client WebDesk, consultare il manuale alla sezione “Nozioni Generali”, modulo “WebDesk Client”, capitolo “Utilizzo”, paragrafo “Acquisizione file per invio al server (upload)”.

INDICE TIPOLOGIE DOCUMENTI IN ARCHIVIO – Numero totale delle tipologie dei documenti a cui l’impronta e la comunicazione si riferisce; sono previste 85 tipologie differenti. Il dato viene calcolato in automatico dalla procedura in base al contenuto della sezione Documenti [F6].

I pulsanti e comandi disponibili nella videata sono:

Titolare [F4] richiama la sezione contenente i dati obbligatori del titolare della contabilità;

Responsabile [F5] richiama la sezione contenente i dati obbligatori del responsabile della conservazione;

Documenti [F6] richiama la sezione contenente i riferimenti ai documenti oggetto della comunicazione. I dati sono obbligatori;

Import volume [F8] permette di selezionare un volume in stato chiuso o masterizzato che risulta sia firmato che marcato al fine di recuperare in automatico i dati della sezione “DOCUMENTI”, l’impronta e la marcatura temporale;

Acquisisci marca [ShF4] permette di gestire il campo “Nome file marca” al fine di recuperare da un file esterno a Docuvision la stringa rappresentante la marca;

Stampa [ShF5] consente di stampare un brogliaccio contenente i dati inseriti in gestione;

Calcola impronta [ShF11] permette di calcolare l’impronta di un file esterno ad un volume di Docuvision;

OK [F10] salva i dati presenti nella comunicazione;

Annulla [Esc] chiude la videata di immissione/revisione dati.

Il pulsante Titolare [F4] permette di inserire i dati inerenti il titolare della contabilità. La videata ed i dati richiesti variano a seconda che l’azienda sia una persona fisica (opzione “M” o “F” nel campo “Pers.fis./Soc” dell’anagrafica azienda) o meno.

DATI PERSONA FISICA

COGNOME – Cognome del titolare della contabilità.

NOME – Nome del titolare della contabilità.

CODICE FISCALE – Codice fiscale del titolare della contabilità.

SESSO – Indicare se trattasi di maschio o femmina. Viene proposto quanto definito in anagrafica azienda.

DATI NASCITA

COMUNE/STATO – Comune o stato di nascita. E’ presente il comando C.A.P [F2] per richiamare la tabella dei comuni italiani.

PROVINCIA – Provincia di nascita del titolare della contabilità.

DATA NASCITA – Data di nascita della persona indicata nei campi precedenti.

DOMICILIO FISCALE/SEDE LEGALE

COMUNE O STATO – Comune o stato del domicilio fiscale del titolare della contabilità. E’ presente il comando C.A.P [F2] per richiamare la tabella dei comuni italiani.

PROVINCIA – Provincia del domicilio fiscale del titolare della contabilità.

FRAZIONE VIA – Frazione, via del domicilio fiscale del titolare della contabilità.

NUM. CIVICO – Numero civico del domicilio fiscale del titolare della contabilità.

CAP – Codice di avviamento postale del domicilio fiscale del titolare della contabilità.

FATTURA ELETTRONICA – Indicare se l'azienda effettua la fatturazione elettronica. Viene proposto il valore “No”.

Se in anagrafica azienda nel campo “Pers.fis./Soc” è presente un dato diverso da “M” o “F” la videata si presenta con i seguenti campi:

DENOMINAZIONE – Denominazione, da impostare se il titolare della contabilità è una persona giuridica.

CODICE FISCALE – Partita Iva del titolare della contabilità.

DOMICILIO FISCALE/SEDE LEGALE

COMUNE O STATO – Comune o stato della sede legale del titolare della contabilità. E’ presente il comando C.A.P [F2] per richiamare la tabella dei comuni italiani.

PROVINCIA – Provincia della sede legale del titolare della contabilità.

FRAZIONE VIA – Frazione, via della sede legale del titolare della contabilità.

NUM. CIVICO – Numero civico della sede legale del titolare della contabilità.

CAP – Codice di avviamento postale della sede legale del titolare della contabilità.

FATTURA ELETTRONICA – Indicare se l'azienda effettua la fatturazione elettronica. Viene proposto il valore “No”.

I pulsanti e comandi disponibili nella videata sono:

Import [ShF6] permette di recuperare il contenuto dei diversi campi, eventualmente da integrare, dall’anagrafica dell’azienda;

OK [F10] salva i dati presenti nella videata;

Annulla [Esc] chiude la videata relativa al titolare contabilità.

Il pulsante Responsabile [F5] permette di inserire i dati inerenti al responsabile della conservazione. La videata e le informazioni da memorizzare variano a seconda che il soggetto sia persona fisica o giuridica.

DATI PERSONA FISICA

COGNOME – Cognome del responsabile della conservazione.

NOME – Nome del titolare del responsabile della conservazione.

CODICE FISCALE – Codice fiscale del responsabile della conservazione.

SESSO – Indicare se trattasi di maschio o femmina.

DATI NASCITA

COMUNE/STATO – Comune o stato di nascita. E’ presente il comando C.A.P [F2] per richiamare la tabella dei comuni italiani.

PROVINCIA – Provincia di nascita del responsabile della conservazione.

DATA NASCITA – Data di nascita della persona indicata nei campi precedenti.

DOMICILIO FISCALE/SEDE LEGALE

COMUNE O STATO – Comune o stato del domicilio fiscale del responsabile della conservazione. E’ presente il comando C.A.P [F2] per richiamare la tabella dei comuni italiani.

PROVINCIA – Provincia del domicilio fiscale del responsabile della conservazione.

FRAZIONE VIA – Frazione, via del domicilio fiscale del responsabile della conservazione.

NUM. CIVICO – Numero civico del domicilio fiscale del responsabile della conservazione.

CAP – Codice di avviamento postale del domicilio fiscale del responsabile della conservazione.

In caso di persona giuridica la videata che appare è la seguente:

DENOMINAZIONE – Denominazione, da impostare, se il responsabile della conservazione è una persona giuridica.

CODICE FISCALE – Partita Iva del responsabile della conservazione.

DOMICILIO FISCALE/SEDE LEGALE

COMUNE O STATO – Comune o stato della sede legale del responsabile della conservazione. E’ presente il comando C.A.P [F2] per richiamare la tabella dei comuni italiani.

PROVINCIA – Provincia della sede legale del responsabile della conservazione.

FRAZIONE VIA – Frazione, via della sede legale del responsabile della conservazione.

NUM. CIVICO – Numero civico della sede legale del responsabile della conservazione.

CAP – Codice di avviamento postale della sede legale del responsabile della conservazione.

I pulsanti e comandi disponibili nella videata sono:

PersonaGiuridica [F4] modifica la videata attuale proponendo i dati da memorizzare in caso il responsabile della conservazione sia una persona giuridica;

PersonaFisica [F3] modifica la videata attuale proponendo i dati da memorizzare in caso il responsabile della conservazione sia una persona fisica;

Delegati [F5] richiama la videata ove memorizzare i dati relativi ad eventuali delegati alla conservazione. Si ricorda che la comunicazione prevede sino ad un massimo di venti delegati;

Import [ShF6] nel caso il responsabile della conservazione coincida con il titolare della contabilità, è possibile recuperare il contenuto dei diversi campi, eventualmente da integrare, dall’anagrafica dell’azienda;

OK [F10] salva i dati presenti nella videata;

Annulla [Esc] chiude la videata relativa al responsabile della conservazione.

Il pulsante Delegati [F5] richiama la videata di gestione dei relativi dati, tale videata si presenta differente a seconda che il soggetto sia una persona giuridica o meno.

DENOMINAZIONE – Denominazione, da impostare, se il delegato alla conservazione è una persona giuridica.

CODICE FISCALE – Partita Iva del delegato alla conservazione.

DOMICILIO FISCALE/SEDE LEGALE

COMUNE O STATO – Comune o stato della sede legale del delegato alla conservazione. E’ presente il comando C.A.P [F2] per richiamare la tabella dei comuni italiani.

PROVINCIA – Provincia della sede legale del delegato alla conservazione.

FRAZIONE VIA – Frazione, via della sede legale del delegato alla conservazione.

NUM. CIVICO – Numero civico della sede legale del delegato alla conservazione.

CAP – Codice di avviamento postale della sede legale del delegato alla conservazione.

In caso di persona fisica la videata che appare è la seguente:

DATI PERSONA FISICA

COGNOME – Cognome del delegato alla conservazione.

NOME – Nome del titolare del delegato alla conservazione.

CODICE FISCALE – Codice fiscale del delegato alla conservazione.

SESSO – Indicare se trattasi di maschio o femmina.

DATI NASCITA

COMUNE/STATO – Comune o stato di nascita. E’ presente il comando C.A.P [F2] per richiamare la tabella dei comuni italiani.

PROVINCIA – Provincia di nascita del delegato alla conservazione.

DATA NASCITA – Data di nascita della persona indicata nei campi precedenti.

DOMICILIO FISCALE/SEDE LEGALE

COMUNE O STATO – Comune o stato del domicilio fiscale del delegato alla conservazione. E’ presente il comando C.A.P [F2] per richiamare la tabella dei comuni italiani.

PROVINCIA – Provincia del domicilio fiscale del delegato alla conservazione.

FRAZIONE VIA – Frazione, via del domicilio fiscale del delegato alla conservazione.

NUM. CIVICO – Numero civico del domicilio fiscale delegato alla conservazione.

CAP – Codice di avviamento postale del domicilio fiscale del delegato alla conservazione.

I pulsanti e comandi disponibili nella videata sono:

PersonaGiuridica [F4] modifica la videata attuale proponendo i dati da memorizzare in caso il delegato alla conservazione sia una persona giuridica;

PersonaFisica [F3] modifica la videata attuale proponendo i dati da memorizzare in caso il delegato alla conservazione sia una persona fisica;

Import delegato [ShF6] se presente qualche anagrafica alla voce di menù Docuvision – Comunicazione impronta – TABELLA DELEGATI è possibile recuperare tutti i dati del soggetto;

OK [F10] salva i dati presenti nella videata;

Annulla [Esc] chiude la videata relativa ai delegati visualizzando l’elenco di quelli memorizzati.

Il pulsante Documenti [F6] permette di indicare l’elenco dei documenti a cui l’impronta si riferisce suddivisi per le 85 tipologie previste dalla normativa. E’ obbligatorio che nella comunicazione ne sia indicata almeno una.

NUMERO – Numero di documenti della tipologia indicata. Valore massimo gestito: 999999999999.

DATA INIZIO VALIDITA’ – Data di inizio validità dei documenti della riga selezionata (esempio: per le fatture rappresenta la data di emissione della prima fattura archiviata).

DATA FINE VALIDITA’ – Data di fine validità dei documenti della riga selezionata (esempio: per le fatture rappresenta la data di emissione dell’ultima fattura archiviata).

Se nella videata principale è stato utilizzato il pulsante Import volume [F8] la procedura riporta l’elenco propositivo, a cui l’utente potrà apportare modifiche, dei documenti contenuti nel volume scelto.

I valori vengono riportati nelle differenti righe in base all’eventuale codice precedentemente inserito nel campo “C.Invio” della tabella CLASSI DOCUMENTO. Se nella tabella, per la relativa classe documento di Docuvision non è stata effettuata alcuna associazione alla tipologia dei documenti previsti per la comunicazione dell’impronta, la procedura prevede le seguenti associazioni predefinite:

Classe documento Docuvision

Allegato a tipo documento gestionale

Nr. tipo documento comunicazione impronta

Data competenza

Classi personalizzate (2001 e successive)

Qualsiasi

85

Campo “Data” di GESTIONE DOCUMENTO

1 – Stampa generica

Qualsiasi

85

Campo “Data” di GESTIONE DOCUMENTO

100 – Anagrafica nominativi

Qualsiasi

85

Campo “Data” di GESTIONE DOCUMENTO

200 – Bilanci

Classe 200, Tipo Doc.: I Libri Inventari

10

Anno competenza dati classe

400 – Anagrafica Cliente/Fornitore

Qualsiasi

85

Campo “Data” di GESTIONE DOCUMENTO

600 – Operazione contabile

Classe 600, Documento: FR

2

Data di prima nota del documento, presente in dati classe

600 – Operazione contabile

Classe 600, Documento: FE, FS

1

Data di prima nota del documento, presente in dati classe

600 – Operazione contabile

Classe 600, Documento: NR

4

Data di prima nota del documento, presente in dati classe

600 – Operazione contabile

Classe 600, Documento: NE

4

Data di prima nota del documento, presente in dati classe

600 – Operazione contabile

Classe 600, Documento: RI, RF

7

Data di prima nota del documento, presente in dati classe

600 – Operazione contabile

Classe 600, Documento: CO

6

Data di prima nota del documento, presente in dati classe

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: 3 (730)

68

Anno competenza dati classe

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: 4 (Redditi PF)

59

Anno competenza dati classe

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: 5 (Redditi SP)

60

Anno competenza dati classe

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: 6 (Redditi SC)

61

Anno competenza dati classe

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: 7 (770) Chiave collegata S (Semplificato)

77

Anno competenza dati classe

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: 7 (770) Chiave collegata 0 (Ordinario)

78

Anno competenza dati classe

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: 8 (Redditi ENC)

62

Anno competenza dati classe

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: 9 (Cnm)

69

Anno competenza dati classe

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: I (Dichiarazione IVA)

70

Anno competenza dati classe

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: C (Com. iva)

74

Anno competenza dati classe

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: altri documenti

85

Campo “Data” di GESTIONE DOCUMENTO

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: V Chiave collegata F24

81

Anno competenza dati classe a

800 – Dichiarativi/Versamenti

Classe 800 – Tipo doc.: V Chiave collegata F23

80

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: LI

31

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: LP

58

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: AM

13

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: LG e parametro contabile Reg.Movim.fin/Lib.giornale = ‘L’

9

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: LG e parametro contabile Reg.Movim.fin/Lib.giornale <> ‘L’

12

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: IA

15

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: IV

17

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: IS

18

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: IC

19

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: BU e Descrizione documento con stringa iniziale REGISTRO CARICO/SCARICO”

44

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: BU e Descrizione documento con stringa iniziale REG.SPECIALE ACQUISTI

45

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: BU e Descrizione documento con stringa iniziale REG.SPECIALE VENDITE

46

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: BU e Descrizione documento con stringa iniziale diversa dalle precedenti

58

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: LV

10

Anno competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: Iva TR

75

Trimestre relativo dell’anno di competenza dati classe

900 – Stampe Fiscali

Classe 900 – Tipo doc.: Iva SP

85

Anno competenza dati classe

1000 – Agenda di lavoro

Qualsiasi

85

Campo “Data” di GESTIONE DOCUMENTO

1100 – Parcella/Notula

Classe 1100 – Doc.: PA

1

Data del documento di parcellazione, presente in dati classe

1200 – Anagrafica articolo

Qualsiasi

85

Campo “Data” di GESTIONE DOCUMENTO

1400 - Movimento di magazzino

Classe 1400 – Doc.: FF

2

Data del documento di magazzino, presente in dati classe

1400 - Movimento di magazzino

Classe 1400 – Doc.: FT, FS, FD

1

Data del documento di magazzino, presente in dati classe

1400 - Movimento di magazzino

Classe 1400 – Doc.: NF

4

Data del documento di magazzino, presente in dati classe

1400 - Movimento di magazzino

Classe 1400 – Doc.: NC, ND, NS

4

Data del documento di magazzino, presente in dati classe

1400 - Movimento di magazzino

Classe 1400 – Doc.: RI, FC, RD

7

Data del documento di magazzino, presente in dati classe

1400 - Movimento di magazzino

Classe 1400 – Doc.: CO

6

Data del documento di magazzino, presente in dati classe

1400 - Movimento di magazzino

Classe 1400 – Doc.: BC, BS, RC, BF, RF

8

Data del documento di magazzino, presente in dati classe

1500 - Ordine/Preventivo/Matrice

Qualsiasi

85

Campo “Data” di GESTIONE DOCUMENTO

1600 – Bolla di lavorazione

Qualsiasi

85

Campo “Data” di GESTIONE DOCUMENTO

NOTA BENE: i casi non specificati nella tabella vengono riportati nella tipologia 85 con data uguale al campo “Data” di GESTIONE DOCUMENTO (esempio: stampa doc.to di classe 900 rappresentante allegati Intra). I documenti associati alla testata e agli stati di anagrafiche iter e alla testata di pratiche non sono presi in considerazione.

Particolarità:

Diversamente dalla contabilità, nei movimenti di magazzino & parcellazione è possibile desumere se il documento allegato all’archivio gestionale è la stampa del movimento di magazzino/parcellazione collegato, esiste un diverso controllo maggiore al fine di riportare all’interno della tipologia interessata il solo documento di Docuvision associato corrispondente alla tipologia stessa. Esempio:

Caso 1

In un volume risultano archiviati i seguenti documenti di Docuvision allegati tutti al movimento di parcellazione PA nr. 18:

Doc.toDescrizioneCaratteristiche

15NO 10….

16PA 1/18 ….E’ la stampa del movimento di parcellazione.

L’import del volume riporta il documento nr. 15 all’interno della tipologia 85 e il documento nr. 16 nella 1.

Caso 2

In un volume risultano archiviati i seguenti documenti di Docuvision allegati tutti al movimento di parcellazione PA nr. 18:

Doc.to DescrizioneCaratteristiche

15PARAMETRIZZAZIONE…

16PA 1/18 ….E’ la stampa del movimento di parcellazione.

L’import del volume riporta il documento nr. 15 e il nr. 16 nella tipologia 1.

Questo perché potrebbe esserci il caso in cui la stampa del reale documento oggetto di invio non è stata fatta tramite l’uso di una stampante di tipo “D” Docuvision ma acquisita esternamente ed associata al movimento. Per gestire tale casistica la procedura riporta nella corrispondente classe di invio i documenti con Descrizione documento con stringa iniziale uguale alla sigla del documento interessato (esempio: FTxxxxx).

Le immagini relative ai documenti di magazzino BC, BF potrebbero risultare associati al movimento di magazzino di livello superiore (esempio: documento di Docuvision rappresentante una BC allegato al movimento di magazzino rappresentante la FT). In tale caso la procedura di import del volume include tali documenti nella tipologia documenti 8 anche se associati al movimento di magazzino FT che deve esser riportato all’interno della tipologia 1. Esempio:

Caso 3

In un volume risultano archiviati i seguenti documenti di Docuvision allegati tutti al movimento di magazzino FT nr. 18:

Doc.toDescrizione

15BC 21 ….…

33FT 1/18 ….

L’import del volume riporta il documento nr. 15 nella tipologia 8 e il nr. 33 nella tipologia 1.

Se però il documento di Docuvision rappresentante la bolla ha descrizione con stringa iniziale differente da BC (esempio: Bolla 21…), la procedura lo esclude dai documenti di tipologia 8 e lo riporta nella tipologia Altri Documenti nr. 85.

Un documento di Docuvision associato a due diversi archivi gestionali viene preso in considerazione una sola volta dall’import (esempio: documento di Docuvision rappresentante la fattura ed associata sia al movimento di magazzino FT che alla registrazione di prima nota FE). Se uno stesso documento risulta associato a due archivi gestionali che, secondo l’associazione prevista dalla procedura, hanno destinazione differente in fase di import il programma riporta il documento all’interno della tipologia prevista per il primo dato gestionale visibile all’interno della finestra Allegato a [F6] del documento.

Nel caso riportato nell’immagine la prima riga di associazione all’interno della finestra Allegato a [F6] risulta essere la registrazione contabile NR, il documento verrà conteggiato nella tipologia nr. 4.

Se esistono più documenti con classe documento 600 associati ad una stesso archivio gestionale di classe 600 per il quale è previsto l’automatismo di import, la totalità di questi documenti viene conteggiata.

Caso 3

In un volume risultano archiviati i seguenti documenti di Docuvision con classe “600” allegati tutti alla registrazione di prima nota FR nr. 1:

Doc.to Descrizione

15Corrispondenza con fornitore….…

33Fattura del fornitore nr. 1 ….

L’import del volume conteggia entrambi i documenti nella tipologia nr. 2.

Poiché è possibile effettuare un’unica archiviazione di Docuvision di più documenti (esempio: deleghe F24, Modello Redditi con Irap), in tali casistiche è necessario andare a modificare opportunamente i dati riportati in automatico nella sezione Documenti.

I pulsanti e comandi disponibili nella videata sono:

Pag+[PgGiù] sposta il cursore nella videata successiva;

Pag-[PgSu] sposta il cursore nella videata precedente;

OK [F10] salva i dati presenti nella videata;

Annulla [Esc] chiude la sezione relativa ai documenti.

Il pulsante Calcola impronta [ShF11] permette di calcolare l’impronta di un file esterno ad un volume di Docuvision o di visualizzare, in caso di import volume già effettuato, quale tipo di calcolo è stato applicato al file “elenco_impronte.txt.p7m”.

Se la comunicazione non contiene ancora alcun valore nel campo “Impronta” della videata principale, la videata disponibile è la seguente:

NOME FILE – Percorso e nome del file su cui calcolare l’impronta. Nei prodotti a tecnologia BP viene anteposto il segno “<” a inizio percorso. E’ possibile utilizzare il comando Elenco file [F3] per visualizzare il contenuto della directory eventualmente specificata; per visualizzare il file prima della scelta è disponibile sia il comando Apri file [F5] (che utilizza il programma Windows associato a quella tipologia di file), sia Anteprima [F6]. Questo comando permette - ove possibile - di visualizzare in uno specifico riquadro l’immagine di files con estensione bmp, .jpg, .png, .gif, .emf, .wmf, .pdf. Per estensioni differenti o files che l’anteprima non riesce a visualizzare viene indicato “File non gestito”. Il comando Elimina file [ShF3] permette di cancellare il file selezionato.

ALGORITMO – Tipo di algoritmo da applicare sul file indicato nel campo precedente. Le opzioni disponibili sono:

A = Automatico. Il tipo di algoritmo viene scelto in automatico dalla procedura. Per le impronte calcolate selezionando un file l’algoritmo utilizzato sarà sempre SHA256;

1 = SHA-1. L’impronta verrà calcolata con algoritmo SHA1;

2 = SHA-256. L’impronta verrà calcolata con algoritmo SHA256.

Viene proposta l’opzione definita nel campo “Algoritmo impronta comunicazione” della voce di menù Docuvision – PARAMETRI GENERALI.

Se la comunicazione contiene un’impronta calcolata da un volume gestito tramite la voce di menù Docuvision – GESTIONE ARCHIVIAZIONE la videata si presenta con le seguenti modalità:

VOLUME – Campo di sola visualizzazione contenente il riferimento al volume di Docuvision selezionato e sul quale si è calcolata l’impronta.

ALGORITMO – Tipo di algoritmo utilizzato per calcolare l’impronta sul file “elenco_impronte.txt.p7m”. E’ possibile scegliere di calcolare nuovamente l’impronta con un algoritmo differente. Le opzioni disponibili sono:

A = Automatico. Il tipo di algoritmo viene scelto in automatico dalla procedura. Per le impronte calcolate selezionando un file l’algoritmo utilizzato sarà sempre SHA256;

1 = SHA-1. L’impronta verrà calcolata con algoritmo SHA1;

2 = SHA-256. L’impronta verrà calcolata con algoritmo SHA256.

I pulsanti e comandi disponibili nella videata sono:

Azzera volume [F8] permette di scollegare la comunicazione al volume di Docuvision da cui si è ricavata l’impronta (nell’esempio il volume “11 bl”) e propone il campo “Nome file” per scegliere un nuovo file a cui applicare il calcolo dell’impronta;

OK [F10] salva i dati presenti nella videata;

Annulla [Esc] chiude la videata senza salvare eventuali modifiche o dati impostati.

Richiamando la funzione di “IMMISSIONE/REVISIONE” in presenza di dati viene proposto l’elenco delle comunicazioni già esistenti:

I pulsanti e comandi disponibili nella videata sono:

Seleziona[Invio] permette di revisionare la comunicazione evidenziata nell’elenco;

Nuova pratica[F4] richiama l’inserimento di una nuova comunicazione;

Annulla [Esc] chiude la funzione di “IMMISSIONE/REVISIONE”.

In variazione di una revisione già esistente risultano disponibili anche ulteriori comandi:

Sblocca[ShF8] abilita la possibilità di effettuare nuovi salvataggi ponendo nuovamente lo stato della pratica a non definitivo;

Elimina [ShF3] cancella l’intera comunicazione o l’eventuale anagrafica del delegato alla conservazione richiamata in variazione.