E’ possibile effettuare il calcolo delle manutenzioni deducibili nell’anno anche se non si gestisce il registro cespiti.

ESEMPIO:

SPESE MANUTENZIONE SOSTENUTE NELL’ESERCIZIO = 4500 ( utilizzo dei conti di tipo L)

Dal Menù Annuali – Ammortamento Registro Cespiti è possibile indicare il valore fiscale dei beni materiali presenti al’1/1/xx e effettuare il calcolo delle manutenzioni deducibili nell’anno e la relativa eccedenza (se presente).

Per far questo è necessario impostare il campo"St. calcolo" relativo alle manutenzioni a”C”, (Conferma a video)

Il programma apre uno specchietto riepilogativo del calcolo manutenzioni dove occorre inserire il valore fiscale dei cespiti materiali presenti all'1/1 ( 31/12 in base ai gg di possesso per le soc. di nuova creazione) e in base ai costi di manutenzioni presenti in primanota effettua il calcolo della deduzione del 5% e del residuo.

Nel nostro esempio Deduzione 5% 750 euro (spese manutenzione deducibili nell’esercizio).e residuo da ammortizzare. nei 5 anni successivi 3.750.

Per avere il valore aggiornato nel bilancio fiscale e il corretto riporto delle eccedenze nel Raccordo Civile Fiscale, il programma necessita di una stampa ammortamento di TIPO R(non Def. ma che generi la primanota) o S (definitiva) e l’indicazione del valore fiscale dei cespiti ogni volta che si effettua la stampa.

N.B. In fase di chiusura dell'esercizio il programma necessita della stampa in definitivo del registro per riportare correttamente le eccedenze delle manutenzioni negli anni successivi. Tale stampa sarà un semplice brogliaccio perchè la stampa ufficiale sarà quella generata da chi detiene la gestione dei cespiti.