Analisi dei movimenti delle immobilizzazioni (abbreviato)

(archivio cespiti ESTERNO al gestionale Passepartout)

Tipo

STANDARD XBRL

Categoria

STATO PATRIMONIALE

Struttura

FISSA

Dettaglio

ABBREVIATO

Modalità di compilazione

PRECOMPILATA

Compilazione nel bilancio abbreviato

OBBLIGATORIA

Riferimenti normativi Codice Civile

Art. 2427, comma 1, numero 2)

Riferimenti Principi contabili nazionali (OIC)

OIC n° 16 par. 89, OIC n° 24 par. 91

Condizione di esistenza

Saldi diversi da zero su voci BI, BII, BIII S.P. Attivo

e risposta = “NO” al quesito “L'archivio

cespiti della società è tenuto internamente nella

Gestione cespiti/immobilizzazioni di Passepartout?”

e risposta = “dettaglio sintetico, abbreviato” al quesito

“selezionare il tipo di dettaglio per l'esposizione delle

movimentazioni delle immobilizzazioni”.

la tabella è riservata al solo bilancio in forma abbreviata

Descrizione Tabella e istruzioni di compilazione

La tabella riprende i valori di bilancio di inizio e di fine esercizio direttamente dalle voci BI, BII e BIII dello Stato Patrimoniale Attivo del bilancio collegato alla Nota integrativa (valori di bilancio visualizzati in colore blu).

Per quanto riguarda i dettagli delle movimentazioni delle immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie vengono ripresi i dati disponibili nei prospetti contabili di Stato patrimoniale e Conto economico; tutte le altre movimentazioni non disponibili nei prospetti contabili del bilancio devono essere invece inserite manualmente.

I valori di totale riportati sull’ultima colonna vengono calcolati automaticamente come somma algebrica dei valori suddivisi per tipologia di immobilizzazioni inseriti sulle colonne precedenti.

Di seguito si riporta un riepilogo dettagliato con le modalità di compilazione di ogni voce della tabella:

• Sezione Valore di inizio esercizio:
• Costo: calcolato dalla formula [(voce riservata dello Stato patrimoniale attivo con descrizione Valore lordo e codice @BI1, @BII1, colonna esercizio precedente) – Rivalutazioni]
• Rivalutazioni: da inserire in modalità manuale
• Ammortamenti (Fondo ammortamento): dalla voce riservata dello Stato patrimoniale attivo con descrizione Ammortamenti (fondo ammortamento) e codice @BI2 e @BII2 , colonna esercizio precedente
• Svalutazioni: dalla voce riservata dello Stato patrimoniale attivo con descrizione Svalutazioni e codice @BI3 e @BII3, colonna esercizio precedente
• Valore di bilancio: dallo Stato patrimoniale attivo con descrizione Immobilizzazioni immateriali (codice BI), Immobilizzazioni materiali (codice BII) e Immobilizzazioni finanziarie (codice BIII), colonna esercizio precedente (è il valore netto contabile ossia “valore lordo - fondo ammortamento – svalutazioni”)

• Sezione Variazioni dell'esercizio:
• Incrementi per acquisizioni: da inserire in modalità manuale
• Riclassifiche (del valore di bilancio): da inserire in modalità manuale. L’importo deve essere preceduto da segno meno nel caso di riclassifiche che decrementano il valore di bilancio
• Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio): da inserire in modalità manuale (al netto del relativo fondo ammortamento)
• Rivalutazioni effettuate nell'esercizio: da inserire in modalità manuale
• Ammortamento dell'esercizio: ripreso in automatico dalle voci B10a e B10b del prospetto di Conto Economico.
• Svalutazioni effettuate nell'esercizio: da inserire in modalità manuale
• Altre variazioni: da inserire in modalità manuale. Voce da utilizzare per le variazioni di natura diversa da quelle dettagliate nelle righe precedenti; l’importo deve essere preceduto da segno meno nel caso di variazioni che decrementano il valore di bilancio.
• Totale variazioni: calcolato in automatico dalla seguente formula:
  (Incrementi + Riclassifiche – Decrementi + Rivalutazioni – Ammortamento esercizio – Svalutazioni + Altre variazioni)

• Sezione Valore di fine esercizio:
• Costo: calcolato dalla formula [(voce riservata dello Stato patrimoniale attivo con descrizione Valore lordo e codice @BI1, @BII1, colonna esercizio corrente) – Rivalutazioni]
• Rivalutazioni: da inserire in modalità manuale
• Ammortamenti (Fondo ammortamento): dalla voce riservata dello Stato patrimoniale attivo con descrizione Ammortamenti (fondo ammortamento) e codice @BI2 e @BII2 , colonna esercizio corrente
• Svalutazioni: dalla voce riservata dello Stato patrimoniale attivo con descrizione Svalutazioni e codice @BI3 e @BII3, colonna esercizio corrente
• Valore di bilancio: dallo Stato patrimoniale attivo con descrizione Immobilizzazioni immateriali (codice BI), Immobilizzazioni materiali (codice BII) e Immobilizzazioni finanziarie (codice BIII), colonna esercizio corrente (è il valore netto contabile ossia “valore lordo - fondo ammortamento – svalutazioni”)

Fanno eccezione le Immobilizzazioni finanziarie per le quali vengono compilati in automatico solo le seguenti voci:

• Valore di bilancio di inizio esercizio: dallo Stato patrimoniale attivo con descrizione Immobilizzazioni finanziarie (codice BIII), colonna esercizio precedente
• Valore di bilancio di fine esercizio: dallo Stato patrimoniale attivo con descrizione Immobilizzazioni finanziarie (codice BIII), colonna esercizio corrente
• Totale variazioni: calcolato dalla seguente formula:
  (Incrementi + Riclassifiche – Decrementi + Rivalutazioni – Svalutazioni + Altre variazioni)
• Costo di fine esercizio: calcolato dalla seguente formula:
  (Costo di inizio esercizio + Incrementi + Riclassifiche – Decrementi + Altre variazioni)
• Rivalutazioni di fine esercizio: calcolato dalla seguente formula:

(Rivalutazioni di inizio esercizio + Rivalutazioni effettuate nell’esercizio)

• Svalutazioni di fine esercizio: calcolato dalla seguente formula:
  (Svalutazioni di inizio esercizio + Svalutazioni effettuate nell’esercizio )

IMPORTANTE: le movimentazioni che per natura diminuiscono il valore di bilancio (dismissioni, svalutazioni, ammortamento dell’esercizio, ecc.) devono essere inserite in valore assoluto (segno positivo); fanno eccezione solo le movimentazioni inserite sulle voci “Riclassifiche” e “Altre variazioni” poiché possono sia aumentare che diminuire il valore di bilancio.

NOTA BENE: i decrementi per alienazioni e dismissioni devono essere riportati al netto del relativo storno rettificativo del fondo ammortamento.

SUGGERIMENTI XBRL ITALIA: “la voce «Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio)» evidenzia in modo esplicito – visto proprio quanto precisato fra parentesi – come il valore da inserirvi sia quello di bilancio ossia al netto dei fondi ammortamento, quindi non solo il costo storico. Laddove si ritenga utile distinguere i due valori della dismissione, ossia costo storico e relativo fondo ammortamento, è sempre possibile utilizzare il campo testuale di commento che segue la tabella.”

VERIFICA QUADRATURA: tramite la funzione Verifica quadratura è possibile controllare la correttezza dei dati inseriti e in particolare che:

• la somma algebrica dei movimenti coincida con i valori netti di bilancio (sia all’inizio che alla fine dell’esercizio)
• la somma algebrica tra i valori di bilancio di inizio esercizio e il totale delle variazioni dell’esercizio coincida con i valori netti di bilancio di fine esercizio.

RICALCOLA DATO BILANCIO: qualora siano subentrate delle modifiche ai prospetti contabili di Stato patrimoniale e Conto economico, tramite la funzione Ricalcola dato bilancio è possibile aggiornare tutti i valori di bilancio (importi in colore blu) senza perdere le modifiche manuali già inserite nella tabella.

Tramite la colonna Commento, selezionando l’opzione SI, è possibile aggiungere un paragrafo testuale al di sotto della tabella per commentare i valori esposti (da compilare dalla scheda Anteprima).

Il numero 2 dell’art. 2427 C.C. è tra quelli richiesti anche nel Bilancio in forma abbreviata (art. 2435-bis).

Solo nel caso di bilancio Abbreviato il redattore di bilancio ha la facoltà di scegliere se presentare i dati delle movimentazioni delle immobilizzazioni in forma sintetica (come previsto dallo schema di Stato patrimoniale Abbreviato) o in forma dettagliata tipica dello schema di Stato patrimoniale Ordinario; a tal fine è disponibile un’apposita domanda nel questionario nel capitolo delle Immobilizzazioni (“selezionare il tipo di dettaglio per l'esposizione delle movimentazioni delle immobilizzazioni).