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DISPONIBILITÀ E UTILIZZO DEL PATRIMONIO NETTO

Origine, possibilità di utilizzo e distribuibilità delle voci di patrimonio netto

Tipo

STANDARD XBRL

Categoria

STATO PATRIMONIALE

Struttura

FISSA

Dettaglio

UNICO (ORDINARIO)

Modalità di compilazione

MANUALE

Compilazione nel bilancio abbreviato

FACOLTATIVA

Riferimenti normativi Codice Civile

Art. 2427 numero 7-bis)

Riferimenti Principi contabili nazionali (OIC)

OIC n° 28

Condizione di esistenza

Saldi diversi da zero su voce A) S.P. Passivo

Descrizione e istruzioni di compilazione

La tabella riprende il valore di fine esercizio direttamente dalle varie voci del Patrimonio netto (da AI fino ad AVIII) dello Stato Patrimoniale Passivo del bilancio collegato alla Nota integrativa (colonna Importo) e si presenta esclusivamente con il dettaglio voci analitico dello Stato patrimoniale ordinario.

Solo nel caso di bilancio in forma abbreviata e contabilità esterna è consentita la modifica manuale dei valori di bilancio mediante il tasto funzione “Mod. Dato Bilancio” o “Sblocca dati bilancio”.

Per ogni singola voce di Patrimonio netto valorizzata a bilancio è richiesta l’indicazione delle seguenti informazioni:

  • Origine/natura della riserva ( selezionabile da menu a tendina; sono previste le opzioni di utili o di capitale)
  • Possibilità di utilizzazione ( selezionabile da menu a tendina; sono previste le diverse combinazioni, a seconda di quelle consentite per ciascuna voce, delle varie possibilità di utilizzo)
  • Quota disponibile (valore che indica la quota del valore di bilancio disponibile per le utilizzazioni indicate nella colonna precedente)

Nelle ultime due colonne, invece, va indicato il riepilogo delle eventuali utilizzazioni effettuate nei tre esercizi precedenti per copertura perdite o per altre ragioni.

Rispetto alle opzioni disponibili nella colonna Possibilità di utilizzazione si precisa che:

  • La lettera A si riferisce all’aumento di capitale,
  • La lettera B si riferisce alla copertura perdite
  • La lettera C si riferisce alla distribuzione ai soci.
  • La lettera D si riferisce ad altri vincoli statutari
  • La lettera E si riferisce ad utilizzi di altra natura diversa da quelle sopra indicate.

La legenda completa delle possibilità di utilizzazione viene sempre riportata al di sotto della tabella ; eventuali ulteriori commenti alla tabella si possono inserire nel paragrafo testuale 26.3.5.

NOTA BENE: sulla colonna Importo alla voce “Utili portati a nuovo viene sempre ripreso il valore della voce AVIIIUtili (perdite) portati a nuovo” del bilancio collegato anche nella condizione in cui il valore sia negativo (cioè una perdita portata a nuovo); in quest’ultimo caso, quindi, è necessario azzerare manualmente l’importo tramite pulsante Mod. Dato Bilancio in quanto si tratta di un dato NON rilevante ai fini della tabella.

Si fa inoltre presente che il valore calcolato automaticamente sulla voce Totale della colonna Importo (come somma algebrica di tutti i valori della colonna esposti nelle righe precedenti) non coincide con la voce Totale Patrimonio netto dello Stato Patrimoniale in quanto non è compreso il risultato dell’esercizio (in pratica è il Totale del Patrimonio netto senza l’Utile (perdita) dell'esercizio).

Nelle ultime due righe della colonna Quota disponibile è possibile indicare rispettivamente la Quota non distribuibile e la Residua quota distribuibile rispetto all’ammontare di tutte le quote disponibili.

Solo nel caso di bilancio in forma abbreviata la tabella si attiva rispondendo SI alla domanda 26.3.2 del Questionario.

Il numero 7-bis dell’art. 2427 C.C. non rientra tra quelli richiesti nel Bilancio in forma abbreviata (art. 2435-bis). La compilazione di questa tabella è pertanto da considerarsi facoltativa nel bilancio in forma abbreviata; per escluderla dal documento finale (Anteprima) è possibile utilizzare l’apposito menu a tendina (SI/NO) in corrispondenza della colonna Visibile.