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IMPORT FATTURE EMESSE XML CON RITENUTA D’ACCONTO E CASSA PREVIDENZA

E’ possibile importare le fatture elettroniche EMESSE con tipo documento TD01-TD06-TD04 che contengono la ritenuta d’acconto subita la cassa previdenza (non di tipo trattenuta come Enasarco)

L’importo della Ritenuta d’acconto subita viene letto dal tag <ImportoRitenuta> e verrà così contabilizzato :

  • Azienda professionista

Aziende-Parametri di base-conti automatici - Altri conti automatici:  [Z] Erario c/ritenute su documenti emessi (nel raggruppamento 81 standard si può utilizzare per esempio il conto 990.0008 C/SOSP RITENUTE SUBITE)

  • Azienda impresa

Ordinaria:

Aziende-Parametri di base-conti automatici - Altri conti automatici - Erario c/ritenute su documenti emessi (nel raggruppamento 80 standard si può utilizzare per esempio il conto 212.00021 ERARIO C/ RITENUTE SUBITE)

Semplificata reale o art. 36 misto nella sottoazienda professionista:

Aziende-Parametri di base - conti automatici - Conti per Profess/Contabilità per cassa – [Z] Erario c/ritenute su documenti emessi (nel raggruppamento 80 standard si può utilizzare per esempio il conto 969.00008 C/SOSP RITENUTE SUBITE)

L’importo della Cassa previdenza in rivalsa viene letto dal tag <ImportoContributoCasssa> se TipoCassa è diverso da TC22 (INPS) e se non si tratta di studio associato con più sezioni di casse previdenza. Tale dato verrà così contabilizzato:

  • Azienda professionista

Aziende-Parametri di base-conti automatici - P Fondo cassa profess (nel raggruppamento 81 standard si può utilizzare per esempio il conto 202.00006 DEBITI v/CASSA NAZIONALE PREVIDENZA )

  • Azienda impresa

Ordinaria:

Azienda – Anagrafica azienda – [F4]Dati aziendali - Parametri professionisti studio - P Conto per cassa previdenza (nel raggruppamento 80 standard si può utilizzare per esempio il conto 415.00061 ALTRI DEBITI ISTIT.PREVIDENZ.<12mesi).

Semplificata reale o art. 36 misto nella sottoazienda professionista:

Aziende-Parametri di base - conti automatici - Conti per Profess/Contabilità per cassa – P Conto per cassa previdenza (nel raggruppamento 80 standard si può utilizzare per esempio il conto 455.00001 DEBITI v/CASSA NAZIONALE PREVIDENZA)

Inoltre, se nel documento emesso è presente ha ritenuta d'acconto oppure cassa previdenza e ha un ulteriore castelletto Iva con esenzione di natura N1 questo viene contabilizzato nel conto [P]Conto spese anticipate presente nel menu Aziende – Anagrafica azienda – [F4]Dati aziendali – Parametri professionisti studio se presente, altrimenti viene contabilizzato nel conto di ricavo standard.

L’importo della Gestione separata INPS viene letto dal tag <ImportoContributoCasssa> se TipoCassa è TC22 (INPS).

Tale dato verrà così contabilizzato:

  • Azienda professionista

Aziende-Parametri di base-altri conti automatici - Z Gestione separata INPS  (nel raggruppamento 81 standard si può utilizzare per esempio il conto 901.00021 C/SOSP. CONTRIBUTO 4% (INPS))

  • Azienda impresa

Ordinaria:

Azienda – Parametri di base – Altri conti automatici - E Gestione separata INPS  (nel raggruppamento 80 standard si può utilizzare per esempio il conto 803.00001 RICAVI PRESTAZIONI DI SERVIZI).

Semplificata reale o art. 36 misto nella sottoazienda professionista:

Aziende-Parametri di base - conti automatici - Conti per Profess/Contabilità per cassa – Z Gestione separata INPS  (nel raggruppamento 80 standard si può utilizzare per esempio il conto 901.00021 C/SOSP. CONTRIBUTO 4% (INPS) )

Automatismi sul Bollo virtuale addebitato in fattura.

Se il bollo virtuale è presente nel corpo del documento come riga spesa, viene gestito tramite la correlazione per riga articolo. Ma quando la fattura xml ha il blocco del bollo virtuale ma non ha righe relativa al bollo, la funzione esegue questi controlli per contabilizzare o meno l’addebito del bollo virtuale:

In caso di squadratura di 2€  fra ‘riepilogo iva' e il 'totale documento' e nel riepilogo Iva è presente una natura N1 di importo maggiore o uguale a 2€, l’import contabilizza i 2€ di bollo virtuale sul conto indicato nella tabella Azienda - Parametri di base - Bolli/c.ti spese banca omaggi rivalsa campo ESM Conto spese bolli indicando nel castelletto anche l'esenzione iva presente sempre nella tabella 'Bolli/c.ti spese banca omaggi rivalsa'. 

Se nel riepilogo Iva non è presente la natura N1 e la squadratura tra ‘riepilogo iva' e il 'totale documento' ha un importo di 2€, la funzione contabilizza i 2€ sul conto indicato nella tabella Azienda - Parametri di base - Bolli/c.ti spese banca omaggi rivalsa campo ESM Conto spese bolli senza indicare nulla nel castelletto iva perché sul riepilogo non è presente natura N1.

 

In caso di squadratura di 2€  fra ‘Totale documento e rate del documento:

Se la squadratura fra totale documento e le rate è di 2€ questi vengono contabilizzatii sul conto indicato nella tabella Azienda - Parametri di base - Bolli/c.ti spese banca omaggi rivalsa campo ESM Conto spese bolli e lo stesso importo viene riportato sulla riga del cliente/rate delle documento.

Fattura emessa da forfettari.

Se nel fattura emessa il tag <RegimeFiscale> relativo al regime fiscale Fattura elettronica è RF02 Contribuenti minimi o RF19 Forfettari e il documento ha natura N2, questo verrà contabilizzato automaticamente sull’esenzione P01 o P02 in base al tag <RegimeFiscale>.