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SESSIONI

Elencando le differenze fra UA e GA4 è importante citare anche la nuova modalità di raccolta dei dati che riguardano le sessioni.

Per sessione si intende un gruppo di interazioni con il sito web in un determinato arco di tempo.

In Universal Analytics, una sessione può includere più visualizzazioni di pagina, eventi, interazioni social e transazioni e-commerce. In genere le sessioni vengono definite concluse dopo un periodo di inattività di 30 minuti o se si è verificato un altro evento di reimpostazione idoneo.

In GA4 una sessione inizia nel momento in cui viene registrato l’evento session_start (uno di quelli tracciati automaticamente da GA4) e non ci sono limiti relativamente a quanto questa stessa sessione possa effettivamente durare. La durata di una sessione in GA4 si basa dunque sull’intervallo di tempo che intercorre tra il primo (session_start) e l’ultimo evento della sessione senza particolari limiti di tempo. Anche in questo caso, per impostazione predefinita (e comunque modificabile) la sessione termina dopo 30 minuti di inattività da parte dell’utente.

Va inoltre detto che il modo di conteggiare le sessioni in GA 4 è diverso da quello utilizzato in UA.

In Universal Analytics una nuova campagna, ad esempio, avvia il conteggio di una nuova sessione indipendentemente dall’attività; in Google Analytics 4 invece questo non accade.

Anche gli hit tardivi possono essere un fattore determinante. In Universal Analytics, gli hit vengono elaborati se si verificano entro 4 ore dalla fine del giorno precedente. Google Analytics 4 elabora invece anche gli eventi che avvengono fino a 72 ore dopo e questo se da una parte porterà ad avere un minor numero di sessioni conteggiate da GA4 rispetto a quelle conteggiate invece, nelle stesse condizioni, da UA dall’altra parte ci consentirà però di avere un’idea molto più chiara di quello che è il comportamento degli utenti del nostro sito

In definitiva dunque il diverso metodo di valutare e conteggiare le sessioni di GA4 rispetto a quello di UA fa si che un confronto, sotto questo punto di vista, tra i risultati ottenuti dai due diversi sistemi di tracciamento sia effettivamente privo di significato (essendo, per forza di cose, questi risultati diversi tra loro).

Altra cosa interessante da sottolineare è che in GA4 al momento non è ancora presente la bounce rate (anche se sembra possa essere reintrodotta a breve). Tale metrica è stata sostituita dalla “Engaged Session” che possiamo considerare quasi come una cosa completamente opposta.

L’ engaged sessions viene infatti inviata a GA4 quando l’utente:

  • Rimane nel sito o app per più di 10 secondi
  • Include uno o più eventi di conversione
  • Vengono visualizzate almeno due pagine nella stessa sessione

Oltre all’ engaged sessions sono poi presenti in GA4 altre metriche di engagement (basate sulle sessioni) come ad esempio la “engagement session per user” e l’ “engagement rate” che ci permettono di analizzare meglio le interazioni tra utente e sito/app.