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BILANCIO DI VERIFICA

Questa funzione consente di stampare un bilancio di verifica per Mastri o per Conti, suddiviso in ATTIVITÀ e PASSIVITÀ, COSTI e RICAVI, a SEZIONI CONTRAPPOSTE, o in formato USO BOLLO, con determinazione dell'utile o perdita di esercizio aggiornato all'ultimo movimento immesso, o ad una determinata data.

Inoltre da questa funzione di menù è possibile stampare un bilancio comparato che elabora i dati di un anno e quello precedente calcolando anche lo scostamento.

NOTA BENE: se sono presenti movimenti derivanti da Primanota Facile marcati come “DA VERIFICARE”viene richiesta un’ulteriore conferma prima dell’utilizzo della funzione.

Se si utilizzano i conti d’Ordine (conti di tipo “P O” - patrimoniale ordine - ), questi vengono riportati nel bilancio in delle apposite sezioni separate in modo da non influenzare il patrimonio e od il risultato economico dell’azienda.

Nella stampa del Bilancio di Verifica per Conto è possibile ottenere anche il dettaglio per i conti di tipo Clienti/Fornitori.

Per tutti i conti vengono calcolati e stampati i totali di mastro.

Se la funzione viene eseguita prima della Chiusura definitiva di Bilancio dell'esercizio precedente, il Risultato di Esercizio comprende anche quello dell'anno precedente che viene comunque evidenziato a parte.

Se il bilancio viene eseguito selezionando uno o più centri di costo o ricavo, e non è ancora stata effettuata la chiusura definitiva dell'anno precedente, non sono considerati gli importi di saldo iniziale di tutti i conti patrimoniali, in quanto non si può identificare dall'anno precedente quale quota di importo sia destinata ad un particolare centro.

L'operazione di APERTURA eseguita da programma, non suddivide la situazione patrimoniale per C/R per cui chi vuole tenerla suddivisa, deve operare manualmente alla ripartizione di questi conti per C/R.

Se si richiede un bilancio (sia contrapposto che scalare) per centri di C/R la stampa riepiloga i totali (Passività, Attività, Costi e Ricavi) suddivisi per i vari centri di Costo/Ricavo selezionati. In conseguenza di ciò, se un conto, in seguito a più operazioni, ha saldo pari a zero, ma le operazioni hanno coinvolto più di un centro di Costo/Ricavo, i movimenti sono comunque visibili nei totali dei centri, anche se il conto non viene riportato nel bilancio.

Si possono ricavare bilanci dalla data... alla data..., selezionando cioè un determinato periodo dell'anno per vederne il suo andamento; anche in questo caso non vengono presi in considerazione i saldi iniziali del conti patrimoniali quando "Dalla data..." non corrisponde con il primo giorno di gestione dell'anno contabile.

NOTA BENE: le operazioni di apertura (causale “AP”) concorrono a formare il saldo iniziale solo se “Dalla data ...” corrisponde con il primo giorno dell’anno contabile definito nei Parametri Contabili, indipendentemente dal fatto che la data dell’operazione di apertura sia compresa o meno nel periodo selezionato.

Nel bilancio di verifica si possono integrare i dati extracontabili in base alla loro data di registrazione. Questi dati possono essere generati automaticamente dal programma dalle seguenti funzioni:

  • liquidazioni IVA (Stampe fiscali);
  • ammortamento cespiti (Annuali).

oppure immessi dall'operatore con la funzione “Archivi Extracontabili” del menù Contabilità.

Videata è suddivisa in due sezioni distinte: una di selezione e l’altra che consente di specificare il tipo di stampa.

I campi di SELEZIONE sono:

BILANCIO DALLA DATA – Sono considerate solo le registrazioni a partire dalla data immessa; se la data inserita è diversa dal primo giorno di gestione, non vengono presi in considerazione i saldi iniziali dei conti patrimoniali.

BILANCIO ALLA DATA – Sono considerate solo le registrazioni fino alla data immessa.

EscludI dal bilancio i conti – Stringa in cui inserire i conti da escludere dalla stampa del bilancio. Sono ammessi anche i caratteri '?' che prendono il significato di qualsiasi carattere nella posizione. Se il piano dei conti e' a due livelli si deve inserire il codice nella forma "MM.CCCCC" mentre se a tre livelli nella forma "GMM.CCCCC".

NOTA BENE: se viene eseguita l'elaborazione del bilancio con questo campo valorizzato e l'anno precedente ancora aperto, nel calcolo NON viene considerato il "risultato d'esercizio provvisorio anno precedente". Inoltre se il bilancio viene stampato per "Mastro" si possono escludere solo mastri interi. Se il bilancio viene stampato per “Conto”e il campo “Dettaglio cli/for” è impostato a “S” si possono escludere i singoli conti anche di tipo cli/for, altrimenti (se il campo“Dettaglio cli/for” è impostato a “N”) non è possibile escludere un solo conto ma viene escluso l’intero Mastro.

STAMPA CONTI SALDO 0 – Vengono accettati i seguenti caratteri:

S = stampa il Bilancio di verifica con il dettaglio dei conti che sono stati movimentati nel periodo ma che nella data di riferimento dell’elaborazione del bilancio presentano un saldo 0,00;

N = stampa il Bilancio di verifica senza riportare i codici conti movimentati ma che nel periodo di stampa presentano un saldo 0,00.

CONTO PATRIMONIALE, ECONOMICO – Vengono accettati i seguenti caratteri:

P = stampa della sola situazione Patrimoniale (Attività e Passività);

E = stampa della sola situazione Economica (Costi e Ricavi);

‘ ‘ = stampa del bilancio completo.

In ogni caso viene evidenziato l’utile o la perdita dell’esercizio.

CENTRO DI COSTO/RICAVO – Centri di Costo o di Ricavo delle operazioni alle quali deve essere limitata la selezione dei dati per il bilancio. E' possibile selezionare per singolo codice o a blocchi. Per avere una spiegazione più dettagliata fare riferimento alla voce CENTRI DI COSTO /RICAVO del paragrafo SCHEDE CONTABILI di questo capitolo.

RAGGRUPPA – E’ possibile scegliere se i dati dei centri di Costo/Ricavo indicati nel precedente campo debbano essere riportati in un unico bilancio indicando “S” (Sì) all’opzione “Rag” oppure si debbano stampare tanti bilanci quanti sono i centri di Costo/Ricavo selezionati.

NOTA BENE: se nel campo precedente viene indicata la stringa “T” (Tutti) è possibile effettuare solo la stampa di un unico bilancio con i dati di tutti i centri di Costo/Ricavo.

CALCOLA SALDO INIZIALE – Campo visibile nelle aziende con attiva la multiattività iva art. 36, operando all’interno delle sottoaziende, dal secondo anno aperto in linea (anno precedente ancora aperto). Può assumere i valori:

S=il programma tiene conto in stampa del saldo iniziale di apertura del conto patrimoniale maturato prima della data inizio anno contabile del secondo anno aperto in linea (il campo assume automaticamente valore “S”).

N=nella stampa non viene considerato il saldo progressivo del conto patrimoniale maturato prima della data inizio anno contabile del secondo anno aperto in linea.

INCLUDI DATI EXTRACONTABILI – Vengono accettati i seguenti caratteri:

N = non viene elaborato alcun archivio extracontabile, quindi gli importi del bilancio comprenderanno solo i valori esistenti nell'archivio di primanota.;

S = verrà abilitato un campo nascosto di 80 caratteri (NOME) dove inserire i nomi degli archivi extracontabili da cui prelevare i valori da includere nella elaborazione del bilancio. Gli importi del bilancio comprenderanno sia valori registrati in primanota che valori memorizzati in archivi extracontabili.

IMPORTANTE: i dati presenti all’interno degli archivi extracontabili verranno inclusi nel bilancio solo se le date presenti sulle righe sugli archivi extracontabili ricadono nell’intervallo specificato nei campi “DALLA DATA” “ALLA DATA” della maschera si selezione.

Nel caso in cui si esegue la stampa del bilancio di verifica comparato con l’inclusione degli archivi extracontabili, occorre fare due distinzioni. Se l’archivio extracontabile è stato creato utilizzando la stringa automatica proposta dal programma extragen#.@@@, viene creato per ogni anno un singolo archivio, quindi l’inserimento dei dati deve avvenire ognuno dal proprio anno contabile.

Esempio: avendo creato l’archivio con la stringa extragen#.@@@, se dall’anno 2013 vengono inseriti sia movimenti del 2013 che dell’anno precedente, l’elaborazione del bilancio di verifica comparato dal 2013 non prende in considerazione i movimenti del 2012.

Mentre se l’archivio extracontabile è stato definito come singolo archivio, facendo riferimento all’esempio sopra extragen.@@@, immettendo all’interno movimenti sia del 2013 che del 2012, la procedura considera correttamente entrambi i dati nell’anno di riferimento.

STAMPA DATI EXTRACONTABILI – Vengono accettati i seguenti caratteri:

S = stampa solo le righe incluse nel bilancio; si ricorda che le righe extracontabili vengono incluse o escluse nel bilancio a seconda che le relative date siano comprese o meno nel range di selezione impostato nei campi “Bilancio dal”, “Al”.

N = non vengono stampati i dati dell’archivio Extracontabile ;

T = stampa tutte le righe dell’archivio.

Inoltre, quando si selezionano le opzioni S e T, per evidenziare le righe coinvolte nei calcoli del bilancio, queste vengono stampate con il carattere ‘*’ all’inizio della riga.

NOTA BENE: questo campo non condiziona l’inclusione degli archivi extracontabili, ma permette solo di scegliere se stampare o no il dettaglio dei dati inclusi.

NOME – Nome dell’archivio extracontabile da cui prelevare i dati da integrare con quelli registrati in primanota. In presenza di più nomi questi devono essere divisi dal carattere “+”. Se è stato immesso un solo nome, viene attivato il tasto F5 che consente di gestire i suoi dati. Con il tasto F2 è possibile selezionare gli archivi extracontabili dalla "tabella archivi esterni" come ad esempio nella seguente figura:

Se si vuole una selezione di più archivi, prima di premere il tasto INVIO o F10 si deve effettuare la scelta dei nomi desiderati con il tasto INS; appare il carattere “*” dopo la colonna “T”, tipo, e la dicitura INC sulla destra evidenziando l’inclusione, (il tasto CANC annulla una precedente inclusione).

INCLUDI RAT/RIS/COMPET – Questo campo è attivo SOLO se il parametro contabile “GESTIONE RATEI/RISCONTI/COMPET” è impostato a “S”. Vengono accettati i seguenti caratteri:

N = i ratei ed i risconti e le competenze NON vengono inclusi nel bilancio;

S = i ratei/risconti e le competenze vengono inclusi per la determinazione del bilancio.

L’inclusione dei ratei/risconti nei calcoli del bilancio avviene secondo determinati criteri, vediamo di seguito quali requisiti devono essere soddisfatti affinché questi possano essere correttamente considerati.

NOTA BENE: il parametro “Includi Rat/Ris/comp (S/N)” può essere impostato a ‘S’ SOLO se la data iniziale da cui stampare il bilancio (campo “BILANCIO DAL”) coincide con la data di inizio anno contabile dell’azienda in elaborazione.

Se i CONTI AUTOMATICI relativi ai ratei/riconti e alle competenze non sono stati impostati nella tabella dei conti automatici o non sono stati codificati nell'anagrafica del piano dei conti, alla conferma della stampa, il programma avvisa con dei messaggi specifici e prosegue nell'elaborazione del bilancio senza prendere in considerazione alcun rateo o risconto o competenza economica.

I dati che vengono inclusi nel bilancio, sono ottenuti effettuando una simulazione della contabilizzazione dei ratei/risconti alla data immessa nel campo “AL” (data a cui terminare l’elaborazione dei dati per il calcolo del bilancio) della videata di selezione.

Durante la contabilizzazione “normale” (dal menù CONTABILITA’ – RATEI/RISCONTI E COMPETENZE) i calcoli vengono fatti con la vera data di fine anno contabile (il 31/12 per una azienda normale) mentre nella simulazione fatta dalla stampa del bilancio la data di fine anno contabile è quella che l’utente inserisce nel campo “AL” della maschera principale.

A questo punto, risulta evidente che al variare di questa data (campo “AL”) variano gli importi dei ratei/risconti e conseguentemente anche gli importi della stampa del bilancio di verifica.

TIPO – Questo campo è attivo SOLO se il parametro contabile “GESTIONE RATEI/RISCONTI/COMPET” è impostato a “S” ed inoltre può essere valorizzato SOLO se il campo precedente è a “S”. In questo campo è possibile specificare le tipologie di elementi memorizzate nell'archivio dei ratei, risconti e competenze che devono essere inclusi nella elaborazione del bilancio. Sul campo è attivo il tasto F2 che apre l’elenco delle tipologie ammesse. Se il campo viene lasciato VUOTO (non valorizzato), l'elaborazione include tutti i tipi di dato presenti nell'archivio, mentre se si vuole specificare uno o più tipi di dati è sufficiente indicare una lettera o concatenare un stringa con le lettere che identificano le tipologie desiderate. Ad esempio, se il campo è impostato con la stringa “CDGH” vengono inclusi nel bilancio SOLO i “risconti attivi”, “risconti passivi” “costi anticipati” “ricavi anticipati”; se il campo è impostato con “A” vengono inclusi nel bilancio SOLO i “ratei attivi”.

STAMPA RATEI/RISCONTI – Questo campo è attivo SOLO se il parametro contabile “GESTIONE RATEI/RISCONTI/COMPET” è impostato a “S” ed inoltre può essere valorizzato SOLO se il campo “INCLUDI RAT/RIS/COMPET” è a “S”. Vengono accettati i seguenti caratteri:

S = il dettaglio dei ratei/risconti utilizzati per la determinazione del bilancio viene stampato accodato alla stampa del bilancio stesso;

N = il dettaglio dei ratei e risconti inclusi nei calcoli del bilancio NON viene stampato.

La stampa accodata con il dettaglio ratei/risconti e competenze riporta i riferimenti ai documenti che hanno generato il rateo/risconto con i relativi importi per aiutare l’utente ad individuare il calcolo eseguito. In stampa è anche riportato in colonna il codice interno al programma di tipo calcolo eseguito per determinale tale importo (informazione ad uso interno).

SIMULAZIONE AMMORTAMENTI – In questo campo può essere richiamata una simulazione degli ammortamenti creata precedentemente dal menù' annuali. In questo modo e' possibile includere nel bilancio i dati e valori della simulazione per simulare un bilancio con tali dati.

STAMPA – Sono previste due opzioni:

S = nell'ultima pagina del bilancio viene riportato il dettaglio della simulazione con i conti e valori che vengono inclusi nel bilancio.

N = non viene riportato alcun dettaglio dei conti inclusi.

SIMULAZIONE SCORPORO CORRISPETTIVI (S/N) – Vengono accettati i seguenti caratteri:

N = non viene effettuata la simulazione dello scorporo dei corrispettivi;

S = la stampa viene eseguita simulando anche lo scorporo di eventuali corrispettivi ripartiti e ventilati (in quest’ultimo caso solo se il Parametro Corrispettivi “Oper.cont.liquidazione: ripartire importo corrispettivi ventilati per conti e centri di C/R utilizzati in PRN è stato impostato a “S”)registrati in primanota nel periodo selezionato, purchè non sia già stata eseguita la liquidazione definitiva del medesimo periodo.

Si precisa che lo scorporo dei corrispettivi NON può essere eseguito, contestualmente alla stampa del bilancio (non viene proposta neanche la richiesta), nel caso di azienda che gestisce l’articolo 74 ter (Agenzie di viaggio) o il regime del margine.

Nel caso di Aziende che gestiscono l’art.36 (Multiattività), lo scorporo dei corrispettivi durante l’elaborazione della stampa del bilancio sulla contabilità dell’azienda madre viene effettuato o meno in base ai flag di liquidazione definitiva della madre stessa, quindi per un corretto funzionamento, devono corrispondere a quelli delle aziende figlie.

Ad esempio: le figlie hanno contabilità nel periodo da gennaio a maggio e hanno effettuato le liquidazioni definitive di gennaio, febbraio e marzo quindi, in questi tre mesi hanno anche le registrazioni di scorporo dei corrispettivi (generate automaticamente dalle liquidazioni definitive). Se si importa la primanota nell’azienda madre, occorre riportare nella madre anche i flag di stampa definitiva delle liquidazioni di gennaio, febbraio e marzo, diversamente, eseguendo la stampa del bilancio da gennaio a maggio, la funzionalità eseguirebbe nuovamente lo scorporo dei corrispettivi anche dei primi tre mesi, determinando dei valori errati. Nell’esempio di cui sopra, devono essere scorporati solo i mesi di aprile e maggio.

Si precisa inoltre che, affinché nell’azienda madre venga visualizzato il parametro di simulazione dello scorporo dei corrispettivi, occorre impostare almeno a 1 il numero di registri di corrispettivi gestiti.

Nel caso in cui una delle aziende figlie gestisca l’articolo 74 ter o il regime del margine, occorre impostare il medesimo parametro nell’azienda madre che importa la primanota e conseguentemente il parametro relativo allo scorporo non verrà abilitato, pertanto in questo caso non sarà possibile eseguire lo scorporo dei corrispettivi durante la stampa del bilancio.

I campi per il TIPO STAMPA sono i seguenti:

STAMPA BILANCIO DI TIPO – Vengono accettati i seguenti caratteri:

C = CONTRAPPOSTO stampa il bilancio a sezioni contrapposte (disponibile anche su configurazione Solution);

S = SCALARE stampa il bilancio in forma scalare (disponibile anche su configurazione Solution). Viene attivato il campo “Uso Bollo (S/N)”

P = COMPARATO stampa il bilancio comparato (se ci si trova dal secondo anno contabile in poi).

NOTA BENE: l'elaborazione del bilancio comparato viene proposta esclusivamente dal secondo anno contabile dell’azienda, in forma ridotta e in valuta di gestione. Nella stampa vengono riportati i saldi dei conti economici e patrimoniali incolonnati su due anni, nella terza colonna viene indicato lo scostamento. Sia per i conti patrimoniali che per i conti economici si considerano i progressivi dell’anno, ciò comporta che per i conti patrimoniali non sono compresi i saldi iniziali. Se si sceglie di includere i ratei/risconti e/o la simulazione dei corrispettivi e/o la simulazione degli ammortamenti, questi verranno valorizzati sull’ultimo anno, mentre risulteranno a 0,00 nell’anno precedente. Inoltre se si sceglie l’elaborazione NON dell’intero anno contabile, la procedura riporta in stampa altre 2 colonne, una riferita ai saldi finali dell’anno precedente e l’altra al relativo scostamento derivante dal valore alla data dell’anno meno il valore del saldo finale dell’anno precedente.

FORMATO USO BOLLO (S/N) – Questo campo viene visualizzato solo se si seleziona l’opzione SCALARE nel campo precedente e il modulo di stampa indicato è Standard,.vengono accettati i caratteri “S” o “N” con i seguenti significati:

N = la stampa viene eseguita con le normali spaziature dei moduli continui;

S = viene richiamata una ulteriore finestra contenente le selezioni per la stampa su uso bollo.

STAMPA LASER (S/N) – Vengono accettati i seguenti caratteri:

N = la stampa viene eseguita con le spaziature per il formato uso bollo (carta a modulo continuo 66 righe per 80 caratteri). I campi successivi non sono abilitati;

S = la stampa viene eseguita su stampante laser. Sono abilitati i successivi campi. La stampante utilizzata in questo caso deve essere configurata di tipo "S" (come le stampanti utilizzate per i modelli fiscali e i registri fiscali con numerazione automatica).

STAMPA SFONDO (S/N) – Vengono accettati i seguenti caratteri:

N = non viene stampato lo sfondo (PCL) delle righe uso bollo. Si presume pertanto che vengano utilizzati fogli per stampante laser già predisposti per l’uso bollo;

S = vengono stampate anche le righe previste per l’uso bollo, offrendo così la possibilità di utilizzare anche fogli bianchi. Si precisa che per una corretta stampa dello sfondo deve essere utilizzata una stampante a cui è associato l'apposito file di definizione stampante ".dfs" (come per le stampanti utilizzate per i modelli fiscali ed i registri fiscali con numerazione automatica);

Se “Stampa sfondo” è impostato a N, sono abilitati i due successivi campi:

MARGINE SUPERIORE – Indica il margine superiore da cui iniziare a stampare. Il valore di default è zero, ma è possibile modificarlo inserendo un valore positivo per iniziare la stampa più in basso o negativo per iniziare la stampa più in alto.

INTERLINEA – Indica la dimensione dell’interlinea. Il default è zero, ma è possibile modificarlo inserendo un valore positivo per aumentare la dimensione dell’interlinea o negativo per diminuirla.

Tramite il pulsante F8 è possibile eseguire la stampa come anteprima PDF. L’anteprima è disponibile solo con sistemi operativi Windows e solo se si è selezionata la stampa del bilancio di tipo Scalare su uso bollo.

NOTA BENE: per ottenere l’anteprima PDF occorre che sia presente il file ”bollo.pdf” nella directory definita per le laser.

Alla conferma (tasto F10) viene proposta una videata personalizzabile contenente le seguenti descrizioni che saranno stampate sul bilancio:

COSTANTI DI STAMPA – Righe descrittive riportate sulla stampa del bilancio ad uso bollo. Il programma propone delle descrizioni che possono essere personalizzate a piacere dall'utente. In queste descrizioni sono presenti alcuni dati che verranno prelevati automaticamente dal dizionario del programma. Se la stampa viene eseguita dalle singole aziende questi dati sono proposti già in chiaro nella varie righe descrittive, mentre se la stampa viene eseguita in modo multiaziendale dall'azienda STD, il programma evidenzia questi campi con una sigla preceduta dal carattere '#'; possono essere immessi in qualunque posizione inserendo le seguenti sigle:

#R = Ragione sociale;

#E = Descrizione aggiuntiva;

#L = Località;

#V = Provincia;

#C = Capitale sociale;

#T = Tribunale;

#N = Numero iscrizione al tribunale;

#P = Partita IVA;

#D = Data del Bilancio.

In fase di stampa le suddette sigle saranno sostituite con i relativi dati in chiaro delle aziende selezionate.

MODULO DI STAMPA – E’ possibile indicare il modulo grafico o standard da utilizzare in stampa.

NOTA BENE: Con riguardo al modulo di stampa Bilancio a scalare con saldi -EXCELSD la stampa permette di ottenere un bilancio in forma scalare di tipo esteso con saldo iniziale, tot. dare e tot. Avere. Per le caratteristiche proprie delle variabili di stampa, i dati saldo iniziale, tot. Dare e tot. Avere riportati sono quelli presenti in anagrafica conto al momento del lancio della stampa (aggiornati quindi all'ultima registrazione inserita) a differenza del saldo finale a bilancio. La stampa non consente quindi di ottenere saldi progressivi infrannuali ma solo una situazione aggiornata all'ultima registrazione inserita. Si consiglia pertanto di impostare il parametro “Bilancio dalla data” a 01/01/XX, il parametro “Alla data” a 31/12/XX e, inoltre, il parametro “Dettaglio clienti/fornitori” a Sì: queste selezioni consentono infatti di ottenere una stampa con dati coerenti e corretti anche per quanto riguarda i saldi clienti/fornitori, riportati in stampa sia in maniera dettagliata che aggregata.

STAMPA BILANCIO PER DATA STATISTICA– Vengono accettati i seguenti caratteri:

S = stampa il Bilancio di Verifica con una sorta di competenza.

Selezionando la stampa per “Data statistica” (che si imposta in primanota tramite il tasto F5 quando si è posizionati sul campo “Data registrazione”) viene eseguita una sorta di bilancio per competenza. In pratica per effettuare il bilancio viene letto l'intero anno contabile e tutte le operazioni che non hanno alcuna data statistica vengono incluse nel bilancio in base alla data di registrazione, mentre per quelle che hanno una data statistica questa prevale sulla data di registrazione, determinandone così la nuova la competenza. Se si seleziona questo tipo di stampa, non è possibile effettuare la simulazione dello scorporo corrispettivi e non è possibile nemmeno eseguire l'inclusione dei ratei/risconti/competenze in quanto entrambe le simulazioni ragionano esclusivamente in termini di data registrazione.

N = stampa il normale Bilancio di Verifica in base alla data di registrazione.

STAMPA BILANCIO PER MASTRO, CONTO – Vengono accettati i seguenti caratteri:

M = stampa sintetica per Mastri;

C = stampa con il dettaglio di tutti i Conti.

Nella stampa del Bilancio di Verifica per Conto è possibile ottenere anche il dettaglio per i conti di tipo Clienti/Fornitori impostando opportunamente il campo seguente.

DETTAGLIO CLI/FOR – Vengono accettati i seguenti caratteri:

S = stampa il Bilancio di Verifica con dettaglio per i conti di tipo cli/for;

N = stampa il Bilancio di Verifica senza dettaglio per i conti di tipo cli/for

ALLEGATO = stampa il bilancio di verifica come N ma riporta il dettaglio a fine pagina dei saldi dei singoli clienti e fornitori.

STAMPA CODICI DEI CONTI (S/N) – Il check è attivo solo in presenza di stampa con modulo Standard .Vengono accettati i seguenti caratteri:

N = dalla stampa vengono eliminati tutti i codici numerici che identificano il conto all’interno del piano dei conti, e resta solo la sua descrizione;

S = la stampa dei Conti comprende oltre alla descrizione anche il Codice del Conto.

DESCR.AGGIUNTIVA CONTO - Vengono accettati i seguenti caratteri:

P = viene stampata solo la descrizione principale del conto e non viene stampata la descrizione aggiuntiva.

A = viene stampata solo la descrizione aggiuntiva inserita nell'anagrafica del conto.

E = viene stampata sia la descrizione principale che quella aggiuntiva del conto

STAMPA RIDOTTA ESTESA – Il check è attivo solo in presenza di stampa con modulo Standard. Vengono accettati i seguenti caratteri:

R = stampa in forma ridotta, vengono stampati al massimo 131 caratteri, eliminando o restringendo la stampa di alcune informazioni (stampante 80 caratteri in compresso);

E = stampa in forma estesa, con tutti i dati, per un massimo di 220 caratteri (stampante 131 caratteri in compresso).

STAMPA IMPORTI IN VALUTA (G/V/E) – Vengono accettati i seguenti caratteri:

G = stampa nella valuta di GESTIONE dell'azienda;

V = stampa in una valuta diversa da quella di gestione. Viene attivato il campo successivo "Valuta di stampa" per selezionare la valuta;

E = stampa sia nella valuta di gestione dell'azienda che in un altra da selezionare nel campo successivo "Valuta di stampa".

VALUTA DI STAMPA – Codice della valuta con cui si vuole eseguire la stampa o da abbinare a quella di gestione dell'azienda. È attivo il tasto F2 per la ricerca delle valute. I valori delle valute diverse da quella di gestione dell'azienda sono calcolati ogni volta in base a:

  • RAPPORTI FISSI fra valute dell'area Euro.
  • CAMBIO GIORNALIERO per le valute fuori dell'area Euro. In questo caso viene attivato anche il campo "Data cambio" per eseguire la selezione.

ARR. UNITA’ DI EURO – Il check è attivo solo in presenza di stampa con modulo Standard.Vengono accettati i seguenti caratteri:

N = l’arrotondamento non viene eseguito e gli importi vengono stampati con 2 decimali;

S = gli importi in Euro vengono arrotondati all'unità come segue:

0,01 – 0,49 per difetto;

0,50 – 0,99 per eccesso.

In base alla valuta di gestione dell’azienda se viene richiesta la stampa in Euro, con o senza arrotondamento, per determinare l’utile/perdita d’esercizio vengono eseguiti i seguenti calcoli:

1°) Azienda in LIRE con richiesta di stampa del bilancio anche in EURO con o senza arrotondamento

L’utile/perdita in Euro viene calcolato traducendo il valore dalle Lire all’Euro ed eventualmente arrotondandolo se il relativo parametro è stato impostato a “S”. In questo caso se la differenza tra il totale attività e il totale passività nello stato patrimoniale e la differenza tra il totale costi e il totale ricavi nel conto economico non coincidono con l’utile/perdita, vengono pareggiate con la voce “Differenza da traduzione”.

2°) Azienda in EURO con richiesta di stampa del bilancio con arrotondamento

L’utile/perdita viene prima calcolato utilizzando i valori reali (quelli non arrotondati), quindi viene eseguito l’arrotondamento. In questo modo potrebbe non essere uguale alla differenza tra il totale attività e il totale passività nello stato patrimoniale e alla differenza tra il totale costi e il totale ricavi nel conto economico, quindi per ovviare all’eventuale discordanza sono state introdotte le seguenti voci:

RISERVA DI ARROTONDAMENTO (nello stato patrimoniale)

DIFFERENZA DI ARROTONDAMENTO (nel conto economico)

Esempio: estratto di un bilancio di verifica di un’AZIENDA con valuta di gestione in EURO con arrotondamento:

STATO PATRIMONIALE (in Euro)

Attività Importi con decimali Importi arrotondati

100,50 101

100,50 101

100,00 100

TOT.ATTIVITA’ 301,00 302

Passività Importi con decimali Importi arrotondati

100,40 100

100,40 100

Riserva arrotondamento 2

Utile d’esercizio 100,20 100

TOT.PASSIVITA’ 301,00 302

CONTO ECONOMICO (in Euro)

Ricavi Importi con decimali Importi arrotondati

100,50 101

100,50 101

100,50 101

TOT.RICAVI 301,50 303

Costi Importi con decimali Importi arrotondati

100,40 100

50,40 50

30,20 30

20,30 20

Differenza di arrotondamento 3

Utile d’esercizio 100,20 100

TOT.COSTI 301,50 303


Esempio di bilancio con esercizio precedente aperto, non effettuata ancora la chiusura.

01/01/2002 SITUAZIONE PATRIMONIALE dal 01/01/02 al 31/12/02 Pag. 1

MAG DITTA DI PROVA MAGAZZINO

A T T I V I T A' Eur P A S S I V I T A' Eur

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

201 CLIENTI CII 672.682,67|326 BANCHE E BANCOPOSTA CIV(D3) 60.020,00

|326.00001 BANCA NAZIONALE AGRICOLTURA C/C 1111 60.020,00

312 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI BII 62.016,81|

312.00004 IMPIANTI 20.000,00 |401 FORNITORI D6 491.664,00

312.00012 AUTOVETTURE 42.016,81 |

|410 FORNITORI SERVIZI D6 23.800,00

321 RIMANENZE CI -100,00|

321.00001 RIMANENZE MATERIE DI PRODUZIONE -100,00 |415 A G E N T I D6 2.970,00

|

323 ATTIVITA' FINANZ. CORRENTI CIII 30.000,00|523 DEBITI TRIBUTARI/ISTITUTI DI PREV. D 1.083,69

323.00003 OBBLIGAZIONI 30.000,00 |523.00003 DEBITI ERARIO RIT.ALLA FONTE (C.AUTO 1.083,69

|

324 DISPONIBILITA' LIQUIDE CIV 48.736,00|531 RATEI E RISCONTI PASSIVI E 210,00

324.00001 CASSA (C.AUTO) 48.736,00 |531.99998 RATEI PASSIVI 210,00

|

326 BANCHE E BANCOPOSTA CIV(D3) 217,33|001 BILANCIO APERTURA/CHIUSURA 14.000,00

326.00002 CREDITO ITALIANO C/C 111111 217,33 |001.00001 BILANCIO APERTURA (C.AUTO) 14.000,00

|

331 RATEI E RISCONTI ATTIVI D 255,00|

331.99998 RATEI ATTIVI (C.AUTO) 255,00 |

|

341 ERARIO C/IVA CII5(D11) 32.028,00|

341.00051 IVA ACQUISTI (C.AUTO) 28,00 |

341.00052 IVA VENDITE (C.AUTO) 32.000,00 |

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Totale A T T I V I T A' 845.835,81|Totale P A S S I V I T A' 593.747,69

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

|Risul. d'esercizio provvisorio anno precedente 126.016,56

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

|Utile d' esercizio 126.071,56

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

|Totale a pareggio 845.835,81

01/01/2002 CONTO ECONOMICO dal 01/01/02 al 31/12/02 Pag. 1

MAG DITTA DI PROVA MAGAZZINO

C O S T I Eur| R I C A V I Eur

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

703 COSTI PER MERCE B6 201.140,00|801 RICAVI DA VENDITE PER CORRISPETT. A1 26.111,08

703.00001 MERCI C/ACQUISTI (C.AUTO) 201.140,00 |801.00001 CORRISPETTIVI NETTI (C.AUTO) 26.111,08

|

704 RETTIFICHE SUI COSTI B6 -100,00|803 RICAVI DA VENDITE MATERIALE A1 304.550,00

704.00001 RESI SU ACQUISTI -100,00 |803.00001 MERCI C/VENDITE (C.AUTO) 304.550,00

|

706 SERVIZI B7 3.500,00|807 RICAVI ACCESSORI ALLE VENDITE A1 50,00

706.00022 PROVVIGIONI AGENTI 3.500,00 |807.00002 RIMBORSO SPESE BOLLI 50,00

|

|809 RETTIFICHE DI RICAVI A1 -100,00

|809.00001 RESI SU VENDITE -100,00

|

|841 ALTRI RICAVI E PROVENTI A5 0,48

|841.00100 ABBUONI ARROTONDAMENTI ATTIVI(C.AUTO 0,48

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Totale C O S T I 204.540,00|Totale R I C A V I 330.611,56

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Utile d' esercizio 126.071,56

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Totale a pareggio 330.611,56

Esempio di bilancio di un periodo di gestione, dal 01/02/02 al 01/03/02.

01/01/2002 SITUAZIONE PATRIMONIALE dal 01/02/02 al 01/03/02 Pag. 1

MAG DITTA DI PROVA MAGAZZINO

A T T I V I T A' Eur| P A S S I V I T A' Eur

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

324 DISPONIBILITA' LIQUIDE CIV -895,00|401 FORNITORI D6 119,00

324.00001 CASSA (C.AUTO) -895,00 |

|415 A G E N T I D6 205,00

341 ERARIO C/IVA CII5(D11) 227,00|

341.00051 IVA ACQUISTI (C.AUTO) 227,00 |523 DEBITI TRIBUTARI/ISTITUTI DI PREV. D 205,00

|523.00003 DEBITI ERARIO RIT.ALLA FONTE (C.AUTO 205,00

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Totale A T T I V I T A' -668,00|Totale P A S S I V I T A' 529,00

Saldi iniziali non considerati perchè dalla data.. non corrisponde al primo giorno di gestione.

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Perdita d' esercizio 1.197,00

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Totale a pareggio 529,00

Esempio di bilancio per centri di costo o ricavo, con esercizio precedente ancora aperto.

01/01/2002 SITUAZIONE PATRIMONIALE dal 01/02/02 al 01/03/02 Pag. 1

MAG DITTA DI PROVA MAGAZZINO

A T T I V I T A' ( 1 - CASSA 1 ) Eur| P A S S I V I T A' ( 1 - CASSA 1 ) Eur

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

324 DISPONIBILITA' LIQUIDE CIV 238,00|

324.00001 CASSA (C.AUTO) 238,00 |

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Totale A T T I V I T A' 238,00|Totale P A S S I V I T A' 0

Saldi iniziali non considerati perche'stampa per centri di Cos/Ric. e bilancio anno precedente aperto.

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|Utile d' esercizio 238,00

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

|Totale a pareggio 238,00


Esempio di bilancio per mastri.

01/01/2002 SITUAZIONE PATRIMONIALE dal 01/01/02 al 31/12/02 Pag. 1

CEE DITTA CAMPIONE-ESEMPIO CONTABILE VIA ALESSANDRINA,23A 47038 FORLI FO WWWWWWWWWWWWWWWQ 76723687637

A T T I V I T A' Eur| P A S S I V I T A' Eur

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

201 CLIENTI CII 343.341,33 |326 BANCHE E BANCOPOSTA CIV(D3) 39.901,33

312 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI BII 31.008,40 |401 FORNITORI D6 249.832,00

321 RIMANENZE CI -100,00 |410 FORNITORI SERVIZI D6 11.900,00

323 ATTIVITA' FINANZ. CORRENTI CIII 30.000,00 |415 A G E N T I D6 1.485,00

324 DISPONIBILITA' LIQUIDE CIV 23.368,00 |523 DEBITI TRIBUTARI/ISTITUTI DI PREV. D 541,84

331 RATEI E RISCONTI ATTIVI D 255,00 |531 RATEI E RISCONTI PASSIVI E 210,00

341 ERARIO C/IVA CII5(D11) 16.014,00 |001 BILANCIO APERTURA/CHIUSURA 14.000,00

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Totale A T T I V I T A' 443.886.73|Totale P A S S I V I T A' 317.870,17

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

|Utile d' esercizio 126.016.56

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

|Totale a pareggio 443.886.73

Esempio di bilancio su carta ad uso bollo.

DITTA CAMPIONE - ESEMPIO CONTABILE

DESCRIZIONE AGGIUNTIVA

SEDE SOCIALE: FORLI FO

CAPITALE SOCIALE 500.000.000 INTERAMENTE VERSATO

ISCRITTA AL REGISTRO SOCIETA' DEL TRIBUNALE DI

FORLI NUM: ABCD123EFG456

CODICE FISCALE:WWWWWWWWWWWWWWWQ

BILANCIO CHIUSO AL 31/12/02

---- PARTE I ---- STATO PATRIMONIALE

---- A T T I V I T A' ----

CLIENTI CII Eur 343.341,33

IMPIANTI Eur 10.000,00

AUTOVETTURE Eur 21.008,40

RIMANENZE MATERIE DI PRODUZIONE Eur -100,00

OBBLIGAZIONI Eur 30.000,00

CASSA (C.AUTO) Eur 23.368,00

CREDITO ITALIANO C/C 111111 Eur 108,67

RATEI ATTIVI (C.AUTO) Eur 255,00

IVA ACQUISTI (C.AUTO) Eur 14,00

IVA VENDITE (C.AUTO) Eur 16.000,00

----------------------------------------------------

Totale A T T I V I T A Eur 443.995,40

----------------------------------------------------

totale a pareggio Eur 443.995,40

---- P A S S I V I T A' ----

BANCA NAZIONALE AGRICOLTURA C/C 1111 Eur 40.010.00

FORNITORI D6 Eur 249.832.00

FORNITORI SERVIZI D6 Eur 11.900.00

A G E N T I D6 Eur 1.485.00

DEBITI ERARIO RIT.ALLA FONTE (C.AUTO Eur 541.84

RATEI PASSIVI Eur 210.00

BILANCIO APERTURA (C.AUTO) Eur 14.000.00

----------------------------------------------------

Totale P A S S I V I T A Eur 317.978.84

----------------------------------------------------

Utile d'esercizio Eur 126.016.56

----------------------------------------------------

totale a pareggio Eur 443.995.40

---- PARTE II ---- CONTO ECONOMICO

---- C O S T I ----

MERCI C/ACQUISTI (C.AUTO) Eur 201.140.00

RESI SU ACQUISTI Eur -100.00

SI DICHIARA CHE IL SUESTESO BILANCIO E RELATIVO

CONTO ECONOMICO, SONO LE RISULTANZE DELLA

CONTABILITA'.

FORLI LI 31/12/02