In TESTATA si trovano dei dati organizzati in due sezioni:
Agricola regime IVA speciale avrà automaticamente impostato il # nel castelletto Iva della registrazione
Agricole connesse non occasionali, agriturismo regime forfettario, attività legge 398/91 ed enoturismo regime forfettario avranno invece il carattere ‘*’ nel castelletto della registrazione.
In caso di ventilazione di corrispettivi ci sarà il carattere ‘.’ impostato in automatico nel castelletto Iva, mentre in caso di gestione pro-rata 101 ci sarà il carattere ‘-‘.
La stessa cosa è valida per quanto riguarda l’indetraibilità dell’IVA. E’ infatti possibile indicare nella sezione di testata se tutta la fattura è con Iva totalmente indetraibile, parzialmente oppure impostando l’opzione No l’indetraibilità è gestita sulle singole righe articolo.
Per i documenti di tipo TD04 è presente il parametro ‘Contabilizza importi senza segno’ che permette di registrare la nota di credito ignorando il segno ‘meno’ sugli importi. Tale opzione è utile quando le note di credito sono state create erroneamente con gli importi tutti in negativo (testata, corpo, piede) ma alzando il check in corrispondenza di questo parametro, vengono correttamente registrate. Se invece il documento ha sia righe in negativo che in positivo, con il parametro alzato, gli importi con segno ‘-‘ vengono calcolati come se fossero positivi, quindi la registrazione dovrà essere sistemata manualmente dall’utente.
Nel caso in cui l’associazione automatica del fornitore non corrisponda con quello che effettivamente si vuole utilizzare per la contabilizzazione, è necessario uscire dalla funzione e tramite il pulsante Associa Anagrafica selezionare il soggetto corretto o crearne uno nuovo da utilizzare in sede di import contabile.