Se il parametro contabile “ Aper.autom. ratei/risconti(S/N):”è impostato a “S”, i conti per i ratei e/o risconti sono stati inseriti nei conti automatici e sono stati codificati nell’anagrafica PC/CLI/FORN è attivo l’automatismo per l’apertura automatica dei ratei e risconti. Quando si esegue la chiusura contabile definitiva vengono generate in automatico le scritture di primanota nel nuovo anno; le registrazioni hanno causale “BA” (bilancio d’apertura) e i segni contabili dei conti movimentati sono l’opposto rispetto all’anno vecchio. Il programma non esegue alcun calcolo di competenza; tali calcoli sono a carico dell’utente.

• RATEO ATTIVO.
• RATEO PASSIVO.
• RISCONTO ATTIVO.
• RISCONTO PASSIVO.

ATTENZIONE: tutte le registrazioni contabili contenenti i conti automatici dei RATEI e RISCONTI possono essere effettuate SOLO ed ESCLUSIVAMENTE in valuta contabile.

RATEI: per rateo si intende un costo o un ricavo con competenza economica dell'esercizio corrente, ma con manifestazione finanziaria nel periodo successivo. Un tipico esempio sono gli interessi derivanti da un mutuo che sono di competenza economica dell'esercizio corrente, ma verranno pagati negli anni successivi.

NOTA BENE: il programma non effettua controlli sul segno contabile dato ai ratei. L’operatore deve stare attento ad effettuare correttamente le scritture di primanota con i segni contabili giusti: i ratei attivi con segno Dare ed il ratei passivi con segno Avere.

Per generare l’operazione nel nuovo anno viene letta la scheda dei ratei attivi e passivi, escludendo le operazioni con causale “BA” ed “AP”, in quanto relative all’apertura dell’anno precedente, e le operazioni aventi il segno inverso del rateo.

• Per il rateo attivo sono escluse le operazioni di rateo attivo, cioè con segno AVERE.
• Per il rateo passivo sono escluse le operazioni di rateo passivo, cioè con segno DARE.

La scrittura di primanota nel nuovo anno viene creata automaticamente con il rateo avente segno contabile invertito rispetto alla chiusura definitiva dell'anno contabile precedente.

RISCONTI: per risconto si intende una rettifica ad un costo o un ricavo registrato nell'anno corrente ma con competenza economica in parte dell'esercizio successivo. Tipici sono gli interessi derivanti da un mutuo pagati anticipatamente oppure un affitto.

NOTA BENE: il programma non effettua controlli sul segno contabile dato ai risconti. L’operatore deve stare attento ad effettuare correttamente le scritture di primanota con i segni contabili giusti: i risconti attivi con segno Dare ed i risconti passivi con segno Avere.

Per generare l’operazione nel nuovo anno viene letta la scheda dei risconti attivi e passivi, escludendo le operazioni con causale “BA” ed “AP”, in quanto relative all’apertura dell’anno precedente, e le operazioni aventi il segno inverso del risconto.

• Per il risconto attivo sono escluse le operazioni di risconto attivo, cioè con segno AVERE.
• Per il risconto passivo sono escluse le operazioni di risconto passivo, cioè con segno DARE.

NOTA BENE: Quando si registra un rateo o un risconto la riga contabile del rateo o del risconto deve precedere le righe di contropartita dei rispettivi conti economici.