Come già accennato anche all’interno di questo stesso manuale la principale differenza tra UA e GA4 sta proprio nel diverso data-model utilizzato dai due sistemi di tracciamento e, nello specifico, nel fatto che GA4 è basato interamente sulla gestione degli eventi (ogni cosa in GA4 viene tratto e gestito come un evento la pageview, il tempo medio passato su una pagina, le interazioni con i social …).
Sotto questo aspetto poi il nuovo sistema di tracciamento è molto più flessibile e ha molte meno restrizioni rispetto al suo predecessore. Con GA4 infatti non si è più legati ai soli 4 parametri standard (Event Category, Event Action, Event Label, Event Value) che potevano essere abbinati agli eventi di Universal Analytics ma, in base a quelli che sono gli obiettivi di analisi, è ora possibile impostare tutti i parametri utili a descrivere meglio il contesto in cui l’evento si è verificato.
Considerando dunque che dovremo essere noi a definire esattamente la struttura del tracking andando ad aggiungere nel tag di ogni evento i vari parametri (necessari e opzionali), prima di passare ad esaminare come dovranno essere effettivamente creati questi stessi tag è bene definire le diverse variabili che utilizzeremo per acquisire i dati dal data-layer e per valorizzare, di conseguenza, i parametri da passare poi ad Analytics, il tutto ovviamente facendo sempre riferimento a quelli che sono gli eventi e i parametri consigliati da Google stesso in merito al tracciamento ecommerce (https://support.google.com/analytics/answer/9267735?hl=it&ref_topic=9756175 - https://developers.google.com/analytics/devguides/collection/ga4/reference/events )