Determinazione ristorno Cooperative Produzione e Lavoro

Tipo

PERSONALIZZATA

Categoria

ALTRE INFORMAZIONI

Struttura

FISSA

Dettaglio

UNICO (ORDINARIO)

Modalità di compilazione

PRECOMPILATA

Compilazione nel bilancio abbreviato

OBBLIGATORIA riservata alle cooperative di produzione e lavoro

Riferimenti normativi Codice Civile

Art. 2545-sexies

Riferimenti Principi contabili nazionali (OIC)

Condizione di esistenza

Compilazione Dati societari cooperative (pag. 3/3) e risposta= “SI, produzione e lavoro” alla domanda 60.1.4 del Questionario

Descrizione e istruzioni di compilazione

PREMESSA: i ristorni, disciplinati dall’articolo 2545-sexies, c.c., costituiscono un istituto peculiare nella disciplina della società cooperativa, attraverso il quale il socio vede tradotto in termini monetari il vantaggio mutualistico conseguito con la partecipazione all’attività.

Presupposto per l'erogazione di ristorni è l'esistenza di un avanzo documentato e derivante dalla “gestione mutualistica”. Nella tabella viene verificato il valore massimo distribuibile a titolo di ristorno nelle cooperative di Produzione e Lavoro e il rispetto del parametro art. 3, Legge 142/2001 che limita il massimo ristorno nella misura del 30% dei trattamenti retributivi complessivi dei soci, tramite l’inserimento dei seguenti dati:

• Costo del lavoro dei soci: il valore è ad inserimento manuale e coincide con il costo del lavoro relativo ai soci (B9) compresi quelli di lavoro autonomo (B7)
• Ristorno (B9): valore ad inserimento manuale relativo ai ristorni imputati a conto economico in B9
• Totale Costo del lavoro dei soci: calcolato dalla sommatoria delle due voci precedenti
• Costo del lavoro dei NON soci: valore ad inserimento manuale
• Totale costo del lavoro: calcolato dalla sommatoria delle due voci precedenti
• Determinazione della prevalenza: calcolato dal rapporto tra il Totale Costo del lavoro dei soci e il Totale costo del lavoro
• Avanzo di gestione: valore ad inserimento manuale che coincide con l’utile d’esercizio rettificato in aumento dall’importo del ristorno stesso e in diminuzione dal saldo positivo dell’aggregato D e dei proventi e oneri di natura straordinaria di Conto economico
• Costo del lavoro dei soci al netto del ristorno: valore calcolato automaticamente dalla formula [Totale Costo del lavoro dei soci - Ristorno]
• Scambio mutualistico (%):è la percentuale di prevalenza ripresa automaticamente dal valore già calcolato sulla riga Media ponderata della tabella Prospetto mutualità prevalente
• Attribuzione di valore massimo del ristorno: valore calcolato automaticamente dalla formula [Avanzo di gestione * percentuale scambio mutualistico] / 100
• Limite (art. 3, Legge 142/2001, 30% retribuzione complessiva dei soci): valore calcolato automaticamente dalla formula [Costo del lavoro dei soci al netto del ristorno*30] / 100
• Parametro rispettato o NON rispettato (limite art.3 Legge 142/2001 maggiore o minore del ristorno eventuale): inserimento manuale tramite menu a tendina. Selezionare SI se il valore calcolato sulla voce precedente è maggiore del valore della voce Ristorno; in caso contrario selezionare NO

La tabella riprende lo schema proposto dal CNDCEC nel capitolo 2 del documento “ Le peculiarità delle società cooperative

nella redazione dei bilanci e nella gestione aziendale” dell’aprile 2016.

NOTA BENE: si ricorda che qualora la tabella definita nel modello non si ritenga idonea o sufficiente a fornire l’informativa sui ristorni è sempre possibile sostituirla con una tabella utente, da costruire con una struttura personalizzata attraverso il menu Bilancio UE – Tabelle utente