ATTENZIONE: attraverso l’utilizzo di Wizard configurato per una fonte esterna di tipo Excel sarà possibile modificare i dati di ciascun file Excel da utilizzare anche durante la configurazione del Wizard medesimo senza uscire dalla scheda “Import dati”, purché questi file vengano chiusi prima della esecuzione dell’importazione dati. Qualora rimangano aperti almeno uno dei file coinvolti dal Wizard l’importazione fallirà tracciando come notifica la presenza di un processo che bloccava la sorgente dati esterna.

Premuto il tasto Fine nella finestra di configurazione del tracciato delle relazioni (vedi paragrafo precedente), il Wizard imposta le spunte relative ai grappoli da gestire nella finestra di import sulla base delle relazioni dichiarate. Allineate tali opzioni è possibile avviare l’importazione: alla selezione del pulsante Esegui viene effettuata una importazione complessa: viene inizialmente effettuata la trasformazione dei dati caricati delle fonti esterne generando tutti i file interni, previsti dalla configurazione Wizard e dai grappoli effettivamente spuntati, in formato proprietario. Generati i file csv interni, viene eseguita la tradizionale procedura di import.

Il file di Log gestito dall’intera procedura di importazione, è suddiviso analogamente in due parti: la prima riporta una sintesi sull’esito della trasformazione applicata sui dati estratti dalla fonte dati esterna. Successivamente viene presentato il resoconto della procedura di importazione tradizionale.

Una volta confermata una configurazione Wizard tramite la selezione del pulsante “Fine” nella scheda del tracciato delle relazioni, vengono aggiornati i grappoli attivi in base a quelli gestiti nel tracciato delle relazioni, ma risulta comunque possibile rimuovere una o più impostazioni, in quanto durante l’esecuzione del Wizard, verranno eseguite solo le relazioni relative ai grappoli che effettivamente sono stati selezionati.