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DEFINIZIONE DELLA VARIBILE PER I SETTING DI TRACCIAMENTO

La creazione di una variabile per i setting di tracciamento da applicare a Google Analytics in realtà non è un passaggio obbligatorio nel senso che, come vedremo, questi setting (come del resto anche lo stesso ID di Monitoraggio) potrebbero anche essere inseriti direttamente in fase di configurazione del Tag relativo ad Universal Analytics.

In ogni caso è buona norma creare questo tipo di variabile (al pari della costante utilizzata per memorizzare l’ID di monitoraggio) anche perché nel momento in cui per una qualsiasi ragione dovessimo decidere di cambiare delle impostazioni a livello di Google Analytics (ad esempio aggiungendo una dimensione personalizzata) dovremmo poi ricordarci di andare ad implementare manualmente la relativa modifica anche su tutti i Tag di GTM utilizzati per gestire questo tipo di tracciamento (il che potrebbe rappresentare un problema soprattutto nel momento in cui dovessimo gestire parecchi Tag di questo tipo).

L’utilizzo di una Variabile per memorizzare i setting di tracciamento migliora notevolmente questo tipo di operazioni, centralizzando di fatto le opzioni di setting in un unico punto. In questo modo infatti se anche dovessimo variare successivamente dei setting per Google Analytics dovremmo poi ricordarci di andarli ad aggiornare unicamente nella relativa Variabile e poi sarà lei a trasmetterli in automatico a tutti i Tag in cui è stata effettivamente utilizzata.

Infine, nel momento in cui dovessimo effettivamente avere bisogno di gestire set di impostazioni diverse per diversi tipi di Tag, potremo sempre creare diverse configurazioni per la Variabile delle Impostazioni di Analytics così come potremo anche decidere, a livello di singolo Tag, di attivare l’override di questa variabile andando ad impostare solo per esso specifiche opzioni di configurazione.

Vediamo ora, quindi, come attivare e configurare questa variabile:

  • Accedere, dal menu di sinistra, alla sezione Variabili

e cliccare sul pulsante “Nuova” presente all’interno della sezione “Variabili definite dall’utente

  • Cliccare sul box “Configurazione Variabile

e selezionare, tra le tipologie di Variabili proposte, l’opzione “Impostazioni di Google Analytics

  • Impostare la successiva maschera di configurazione della variabile come di seguito indicato:

  • ID monitoraggio: all’interno di questo campo è necessario inserire l’ID monitoraggio della proprietà di Google Analytics cui dovranno essere inviati i dati. E’ possibile utilizzare direttamente il codice UA-XXXXXX-X oppure (consigliato) la costante precedentemente creata proprio per memorizzare questo valore. In quest’ultimo caso è sufficiente cliccare sul pulsante posto immediatamente a fianco del campo di input e selezionare poi la costante desiderata (nel nostro caso gaID) tra quelle proposte in elenco

  • Dominio cookie: all’interno di questo campo è consigliabile lasciare invariata la dicitura “auto” proposta a default da google in maniera tale da lasciare a lui l’onere di determinare automaticamente il miglior dominio cookie da utilizzare

Una volta impostati questi due campi sarà poi possibile aprire la sezione “Altre Impostazioni” per poi settare o meno, nelle relative sottosezioni, le specifiche funzionalità che vorremo effettivamente abilitare su Google Analytics (monitoraggio interdominio, monitoraggio ecommerce …)

  • Assegnare un nome alla variabile appena creata utilizzando l’apposito campo presente nella parte alta della maschera

ATTENZIONE! Si consiglia di utilizzare un nome indicativo di quelle che sono le impostazioni effettivamente attivate per la variabile in esame (es. “PageView Base” se le impostazioni settate dovessero essere relative ad un tracciamento base di Google Analytics o “PageView Ecommerce” se le impostazioni settate dovessero essere relative anche ad un tracciamento ecommerce)