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TABELLA VALUTE

In questa tabella vanno codificate tutte le valute che si vogliono utilizzare nella gestione del programma. Si possono gestire un massimo di 30 valute compresa la lira italiana il cui codice è obbligatoriamente il numero 10.

NOTA BENE: nei prodotti con tecnologia BP, la tabella è valida per tutte le aziende installate o specifica per la singola azienda a seconda di come è stato definito il relativo parametro nella tabella”TIPO DI GESTIONE ARCHIVI” alla voce di menù Aziende – Anagrafica azienda – Dati aziendali.

I dati richiesti sono i seguenti:

SIGLA VALUTA (Val) - Sigla con cui viene identificata la valuta all'interno della procedura. Sono richiesti 3 caratteri alfanumerici. Il campo è obbligatorio.

La sigla viene utilizzata nelle maschere a video e nelle stampe per indicare la valuta degli importi.

SIMBOLO BREVE (S) - Simbolo della valuta espresso con un solo carattere. Viene utilizzato dalla procedura in tutte quelle occasioni dove la visualizzazione o la stampa è molto ricca di dati e quindi il codice di tre caratteri risulta troppo lungo.

Sono ammessi i caratteri alfabetici dalla “A” alla “Z” più i caratteri speciali “$” “%” “&” “#”. Il campo è obbligatorio.

DESCRIZIONE - Descrizione della valuta.

NUMERO DECIMALI SUI PREZZI (Dec.prz) –Numero di decimali con cui gestire i prezzi della valuta per tutte le aziende installate.

NOTA BENE: questo valore viene proposto come "numero decimali in prezzo" nei parametri di magazzino delle aziende aventi la relativa valuta come gestione dell'azienda (in ogni caso modificabile). Il parametro dell'azienda ha priorità su quello di questa tabella.

In generale i campi numerici sono divisi in diverse classi, due di queste sono:

  • PREZZI
  • IMPORTI

Per gli importi il numero dei decimali viene fissato in automatico dal programma; “0” per le Lire italiane e “2” per tutte le altre valute.

Per quanto riguarda i prezzi il numero dei decimali può essere impostato per ogni valuta su questo campo (una volta confermato non si può più modificare, si deve operare con l’apposita funzione del menù servizi). In ogni caso per la valuta della gestione azienda è prioritario quello immesso nel campo “numero decimali in prezzo" nei parametri di magazzino. Per la Lira il campo è impostato a zero e non si può modificare; per le altre valute si può scegliere un numero di decimali da 2 a 6. Solitamente il numero dei decimali corrisponde con quello dell'importo. Poiché il numero di cifre del prezzo è fissato a 11, all'aumentare del numero dei decimali diminuisce il valore massimo del prezzo.

0 Dec.

99.999.999.999

2 Dec.

999.999.999,99

3 Dec.

99.999.999,999

NOTA BENE: aumentando il numero di decimali si ottiene una maggiore precisione quando si eseguono conversioni fra due valute. Questo può essere utile per non perdere valori significativi quando nella funzione di emissione documenti si trattano articoli che hanno dei prezzi di listino in Lire molto bassi che vengono automaticamente convertiti nella valuta con cui si emette il documento.

Esempio: emissione documento in EURO con ricavo dei prezzi da un listino in LIRE

Q.tà

Prezzo (Lire)

Prezzo (Euro)

Importo (Euro)

Art.A

1000

100

0,052 (3 dec)

52,00

Art.A

1000

100

0,05 (2 dec)

50,00

Art.B

1000

5

0,002 (3 dec)

2,00

Art.B

1000

5

0,00 (2 dec)

0,00

NUMERO DECIMALI SUGLI IMPORTI (Dec.imp) - Numero di decimali con cui il programma gestisce gli importi in valuta.

E' un dato di sola visualizzazione e vale 0 (zero) per le Lire e 2 (due) per tutte le altre valute.

CAMBIO FISSO VERSO L'EURO (CFisso Euro) – A questo campo si accede premendo il tasto F4. E’ il tasso di conversione tra le valute nazionali dei paesi dell'UEM (Unione Economica e Monetaria) e l'EURO fissati irrevocabilmente il 1° Gennaio 1999 dal Consiglio Europeo. E’ attivo il tasto F2 che apre la finestra con la lista dei cambi fissi di tutte le monete appartenenti all’UEM.

NOTA BENE: il programma riconoscerà, fra tutte le valute codificate, quelle appartenenti all’ EURO solo se questo campo è stato impostato con un valore.

Dopo aver immesso le varie valute è obbligatorio marcare la valuta EURO con l’apposito tasto funzione (F5); questo affinché il programma possa identificarla fra le divise codificate (viene visualizzata la dicitura EURO). Si fa notare che al codice 10, fissato automaticamente per la Lira italiana, appare la dicitura LIRE.

Si ricorda che non è più possibile cancellare fisicamente le valute codificate, direttamente dalla tabella, una volta che questa è stata confermata. In ogni caso si può eseguire una cancellazione logica premendo il tasto SHIFT+F3 (viene visualizzata la dicitura Ann); in questo modo la valuta non viene più visualizzata nella finestra di ricerca delle valute; premendo nuovamente il tasto SHIFT+F3 viene eseguito il ripristino. Per effettuare una cancellazione fisica di una valuta si deve prima eseguire la sua cancellazione logica e successivamente lanciare la funzione situata nel menù servizi alla voce “cancellazione” “valute annullate”. Questa funzione esegue la cancellazione delle valute annullate logicamente solo se queste non sono mai state utilizzate nelle varie operazioni.