All’interno della cartella di installazione è stato fornito il wizard “ImportAtelierAnagrafiche.xml” e “ImportAtelierDocumenti.xml” di default per strutturare una prima importazione di una parte dei dati da database Atelier.

I dati gestiti nella importazione dati sono:

• Aliquota Iva;
• Unità di misura;
• Anagrafiche articoli;
• Alias;
• Prezzi;
• Categoria articolo;
• Tipo centro di produzione;
• Fornitori;
• Codice struttura;
• Insieme Valori;
• Documenti di inventario;

Per estrarre i dati dal database esterne, sono state preparate delle query, grazie alle quali vengono estratti i dati significativi da importare, creando al tempo stesso la struttura del codice strutturato, secondo l’ordine con cui gli insiemi valori sono stati definiti.

Il codice strutturato proposto e quindi configurato in questo wizard, chiamata “Abbigliamento”, prevede la seguente struttura con questo ordine di campi:

• Tipo – radice, stringa di dimensione 2;
• Gruppo – primario, stringa di dimensione 11;
• Modello – primario, stringa di dimensione 16;
• Stagione – primario, stringa di dimensione 7;
• Temi – primario, stringa di dimensione 9;
• Taglia – secondario, stringa di dimensione 10;
• Colore – secondario, stringa di dimensione 11;

Con il primo wizard “ImportAtelierAnagrafiche.xml” verranno importate le anagrafiche articolo, con le caratteristiche sopra descritte.

Per quanto riguarda i documenti, invece, prendendo il wizard “ImportAtelierDocumenti.xml”, verranno schedulati per il numero eccessivo di righe documento da importare, di scomporre l’import in diversi documenti, uno per ogni magazzino previsto nel database esterno.

Dall’esempio disponibile di invita a fare una query nel database da cui si parte, che permette di vedere quali sono i magazzini disponibili:

Select distinct

n.ne_des as 'Magazzino'

from FATTI_ESI_INV i

left join Varianti v on v.VA_ID = i.MM_ID_ARTICOLI

left join Negozi n on n.NE_ID = i.TE_ID_NEGOZI

where i.esi_q > 0 and n.NE_DES is not null and n.NE_DES <> ''

order by n.ne_des

Leggendo i vari magazzini, si dovrà andare nelle rispettive query presenti nelle fonti interne “Righe documento” ed andare a sostituire in fondo alla query la stringa del nome magazzino con uno di quelli ottenuti dalla suddetta query.

Analogamente dovrà essere fatto generando tanti inventari discriminati dal numero, per ogni magazzino da gestire, sempre per permettere al programma di gestire opportunamente il numero eccessivo di righe che si potrebbero dover gestire.