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GESTIONE BUONI PASTO CON IMPORTO SUPERIORE AL TOTALE DEL CONTO

È possibile la gestione dei buoni pasto con importo superiore al totale del conto, eventualmente stampando un buono sconto per la differenza da dare al cliente per utilizzarlo nei futuri acquisti.

In Opzioni installazione – Opzioni generali è presente l’opzione Buoni pasto con valore superiore al totale con i seguenti valori:

  • Non ammessi: non sono accettati buoni pasto con valore superiore al totale del conto.
  • Accetta con buoni sconto: sono ammessi buoni pasto con valore superiore al totale del conto e sarà stampato un buono sconto per la differenza.

Ad esempio se il totale conto è 8 euro e il cliente paga con due buoni da 5 euro, sarà stampato un buono sconto di 2 euro.

  • Accetta senza buoni sconto: sono ammessi buoni pasto con valore superiore al totale senza stampare il buono sconto per la differenza e dando il resto al cliente.
  • Caparra: sono ammessi buoni pasto con valore superiore al totale del conto, tale eccedenza è gestita come caparra e non come buono sconto. La generazione della caparra richiede la presenza del cliente nel conto. Oltre ad essere fiscalmente più corretto (la caparra non abbatte l'imponibile ma è un pagamento) è un modo migliore per legare il credito per acquisti futuri senza la necessità di portarsi dietro i buoni sconto.

Nel caso in cui venga ammesso l’utilizzo dei buoni pasto con valore superiore al totale del conto (con o senza stampa dei buoni sconto), è possibile specificare un articolo Pareggiatore con importo pari all'eccedenza al fine di far quadrare il totale conto con l'incassato ed evitare contestazioni fiscali.

È possibile specificare un qualsiasi articolo come pareggiatore, si consiglia di assegnare un nome identificativo dal momento che è solo un articolo utilizzato per questo fine.

Ad esempio se il totale conto è 8 euro e il cliente paga con due buoni da 5 euro, in fase di chiusura conto sarà aggiunto l’articolo pareggiatore con importo pari a 2 euro; il totale resto in questo caso sarà pari a zero.

È ammessa comunque la possibilità di emissione del buono sconto per il cliente da utilizzare in seguito perché tale buono verrà applicato come sconto merce riducendo il castelletto IVA.

Se si utilizza l’articolo pareggiatore il resto sarà pari a zero (essendo l’eccedenza del buono compensata dall’importo di tale articolo), altrimenti viene inserito un pagamento di tipo "Resto con buono sconto" (riportato anche in chiusura giornaliera) con l’importo dell’eccedenza del buono pasto.