I buoni sconto di Retail consentono di gestire le seguenti casistiche:
I primi due casi avvengono direttamente sulla cassa, è quindi la cassa che emette un buono sconto che dovrà poi essere sincronizzato con il server centrale per poi essere ridistribuito alle altre casse in modo che il cliente possa utilizzarlo su qualsiasi cassa. Poiché ogni cassa emette i buoni con un proprio numeratore è necessario configurare una serie differente per ogni cassa e per il back-office, l’identificatore del buono è quindi dato dalla serie più il numero.
Il terzo tipo invece viene generato dal back-office. Anche in questo caso i buoni così generati devono essere inviati a tutte le casse per il successivo utilizzo.
Una volta utilizzato, il buono viene sincronizzato nuovamente per notificare a tutte le casse e al back-office che è stato utilizzato. E’ sufficiente la sincronizzazione “Pianificata”, poiché tipicamente il buono viene ritirato alla cassa al momento dell’utilizzo. Questo consente alle casse di lavorare in autonomia senza il collegamento al server centrale.
Il buono può essere stampato con un codice a barre (EAN13) per l’identificazione rapida e univoca al momento dell’utilizzo. La stampa del barcode deve prevedere sia la serie che il numero progressivo. Esempio di codice a barre:
1 – 002 – 00000457 – 7 (id – serie – numero – check)
Fare riferimento al manuale Retail per i dettagli sulla stampa e sull’utilizzo dei buoni e dei codici a barre.
Attenzione: i buoni sconto devono essere sincronizzati dopo i clienti. Se si configura una sincronizzazione unica per clienti e buoni il programma assicura già il corretto ordine di esecuzione, altrimenti pianificare le sincronizzazioni in modo adeguato.