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PARAMETRI STUDIO

(menù AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA)

Questa videata presente all’interno della funzione ANAGRAFICA AZIENDA all’interno dei DATI AZIENDALI (tasto F4), permette di impostare i dati utilizzati dal professionista o dall’impresa per gestire la parcellazione. A seconda che si stia lavorando su un’azienda di tipo IMPRESA o su un’azienda PROFESSIONISTA la videata dei parametri studio viene visualizzata con dati leggermente diversi. La finestra è precompilata con i conti contabili di default ma possono essere modificati dall’utente in base alle esigenze.

Vediamo ora entrambe le videate ed analizziamo successivamente i campi presenti:

AZIENDA PROFESSIONISTI


AZIENDA IMPRESA

Vediamo di seguito i campi comuni alle due videate presenti nella sezione PARAMETRI STUDIO.

PARCELLAZIONE STUDIO (S/N) – Questo parametro è il parametro fondamentale per l’abilitazione della PARCELLAZIONE STUDIO. Impostando a “S” questo campo, vengono attivate tutte le funzionalità relative alla PARCELLAZIONE ed i relativi menù. Qualora il campo sia impostato a “N” i campi successivi non sono accessibili ed i menù relativi non sono visualizzati dalla procedura. Il campo non può essere abilitato nel caso in cui risulti attivo un Idesk base o un Idesk esteso ma con il livello azienda 1F.

Se questo campo viene impostato a “S” su un’azienda già esistente alla conferma della videata principale dell’Anagrafica Azienda viene richiesto di creare i seguenti file mancanti tramite un messaggio simile al seguente:

COD.ESENZIONE IVA SPESE ANTICIPATE – Codice di non assoggettamento IVA per le SPESE ANTICIPATE del CLIENTE. Tali spese sono gestite dalla procedura come spese sostenute in nome e per conto del cliente che vengono riaddebitate al cliente stesso all’atto della parcellazione. Tali spese sono NON SOGGETTE ad IVA.

CONTO SPESE ANTICIPATE (P) – Conto di tipo patrimoniale P G sul quale vengono contabilizzate le spese anticipate in nome e per conto del cliente in fase di contabilizzazione delle parcelle in primanota.

CONTO RICAVO STANDARD (EM) – Conto di tipo economico E G o E M che verrà proposto automaticamente nell’anagrafica delle PRESTAZIONI CLIENTI come contropartita contabile per la contabilizzazione delle parcelle (per i professionisti vedere di seguito anche il relativo conto sospeso).

CONTO ERARIO C/RITENUTE(P) – Conto di tipo patrimoniale P G su cui viene riportato l’importo della ritenuta d’acconto durante la contabilizzazione delle parcelle emesse (per i professionisti vedere di seguito anche il relativo conto sospeso).

CONTO ARROT.PAGAM.PARCELLA (E) – Conto di tipo economico E G su cui riportare l’eventuale arrotondamento (attivo o passivo) durante la contabilizzazione del pagamento delle parcelle emesse.

IMPORTO SOGLIA ARROT.PAGAM.PARCELLA – Importo limite entro cui eseguire l’arrotondamento sul pagamento della parcella. Ogni qualvolta si emetta una parcella DEFINITIVA, questa viene contabilizzata in primanota (FE) con il relativo pagamento (PG). L’emissione di una parcella definitiva prevede la richiesta dell’IMPORTO PAGATO; qualora questo differisca dal TOTALE DA PAGARE della parcella per un valore INFERIORE o UGUALE a quello inserito in questo campo, il programma permette di proseguire con la contabilizzazione e rileva l’arrotondamento sul conto specificato nel campo precedente, se la differenza supera questo valore, il programma di emissione parcella non permette di confermare il documento.

Tale soglia risulta particolarmente utile per gestire gli arrotondamenti di pochi centesimi derivanti dalla gestione ordinaria, ma soprattutto contribuisce a controllare che non vengano contabilizzati importi inseriti in modo errato. La procedura propone in automatico come valore di soglia 0,01.

CREA PA-NA PROV/DEFINITIVE (P/D) – Questo parametro serve per impostare in automatico lo STATO di emissione della parcella e nota di credito. Sono accettati i seguenti valori:

P = Provvisoria

D = Definitiva.

La procedura permette infatti di emettere documenti provvisori o definitivi. Nel primo caso pur essendo documenti a tutti gli effetti, non generano operazioni contabili. Nel secondo caso l’emissione genera anche la relativa scrittura contabile. In ogni caso, indipendentemente dall’impostazione di questo parametro, durante l’emissione della parcella-nota di credito lo “stato” (P o D) è sempre modificabile dall’utente.

GEST.NOTULE CON APER.AUTOM.SCAD(S/N) – Questo parametro consente di eseguire l’apertura automatica dello scadenzario notule durante l’emissione di una “NOTULA” o “AVVISO DI PARCELLA”. In ogni caso durante l’emissione di una notula, il relativo scadenzario può essere sempre aperto tramite un apposito tasto funzione.

ASSOGG. SP. BANCA A RITENUTA – Questo parametro consente di scegliere se le spese banca saranno incluse oppure nel calcolo della ritenuta d’acconto. Il valore predefinito è “N”, le eventuali spese banca specificate nel pagamento non rientrano nel calcolo della RDA. Se impostato a “S”, tutti i documenti saranno emessi con le spese banca assoggettate a ritenuta d’acconto. In ogni caso prima della conferma del documento sarà possibile modificare il parametro direttamente nel piede del documento tramite il pulsante [SH+F7] “Ulteriori dati documento”.

CONTO DI GIRO EMIS. EFFETTI NOTULE – Conto patrimoniale di tipo P G che viene utilizzato dalla procedura per eseguire l'operazione contabile derivante dall'emissione effetti da NOTULE.

DATA IN PARC/NOT – Questo parametro serve per definire il valore da proporre nel campo “Riporta data in NO/PA” previsto nell’agenda di lavoro. Per approfondimenti si veda al paragrafo “AGENDA DI LAVORO”.

NOTA IN PARC/NOT – Questo parametro serve per definire il valore da proporre nel campo “Riporta nota in NO/PA” previsto nell’agenda di lavoro. Per approfondimenti si veda al paragrafo “AGENDA DI LAVORO”.

PREZZI PARTICOLARI DA ANAGRAFICA CLI – La definizione di tale parametro viene utilizzata dal programma Servizi – Variazioni – Contabilità – GENERAZIONE CONTRATTI DA PRESTAZ.CLI; se impostato a “S” per ogni cliente che ha definito un prezzo specifico per prestazione all’interno della videata di Rubrica clienti/fornitori/banche – Dati parcella – PRESTAZIONI la procedura crea una particolarità prezzo. Per ulteriori informazioni si rimanda alla consultazione del manuale associato al programma Servizi – Variazioni – Contabilità – GENERAZIONE CONTRATTI DA PRESTAZ.CLI.

IMPORT PAGHE – Questo parametro consente di abilitare nel menu “Generazione notule/parcelle” l’import del file parcelle generate da “Passepartout GP”. Funzionalità presente in Passcom.

Oltre ai suddetti campi esiste una sezione MESSAGGI SU AZIENDE CLIENTI che consente appunto di indirizzare e visualizzare dei messaggi che vengono predisposti dallo STUDIO direttamente quando si opera sull’azienda cliente durante la sua apertura. I campi sono i seguenti:

VISUALIZZA ATTIVITA' – Questo parametro consente di visualizzare, durante l'apertura di ogni singola azienda cliente, le attività che lo STUDIO ha ASSEGNATO a quella stessa azienda nella sua agenda di lavoro. Più precisamente, nell'azienda cliente, tali attività vengono visualizzate sotto forma di messaggio.

ATTENZIONE: affinché un'attività venga considerata come messaggio da visualizzare durante l'apertura della relativa azienda cliente, è OBBLIGATORIO che venga ASSEGNATA ad un cliente nella cui anagrafica, all'interno della finestra DATI PARCELLAZIONE (tasto SH+F4, pag. 2), sia stata memorizzata una SIGLA AZIENDA valida.

Se il parametro viene impostato a "S", ogni qualvolta venga inserita un'attività con il campo "STATO" impostato ad "A" (Assegnata), oltre ad essere inserita nell'AGENDA DELLO STUDIO, tale attività sarà inserita, sotto forma di messaggio, nel file dei messaggi per le aziende clienti. Allo stesso modo, quando un'attività ASSEGNATA già memorizzata nell'agenda dello studio viene revisionata e/o modificata viene variato anche il relativo messaggio. Se lo "STATO" dell'attività viene modificato da "A" ad "F" (Fatta) o a "P" (Parcellata), il messaggio relativo all'attività in oggetto viene eliminato dal file dei messaggio degli STUDI, infine se un'attività "Assegnata" viene eliminata dall'agenda questa viene cancellata anche dal file dei messaggi.

NOTA BENE: per definire l'impostazione del parametro, occorre OBBLIGATORIAMENTE operare dall'apposita funzione di variazione situata nel menù SERVIZI – VARIAZIONI – PARAMETRI AZIENDALI (parametro "Gest. messaggi su az.CLI.").

GG ANTICIPO PER MESSAGGI – Questo parametro consente di impostare il numero di giorni che devono essere sottratti alla data di lavoro, memorizzata sull'agenda dello studio, al fine di determinare la data da cui deve essere visualizzato il relativo messaggio quando si apre l'azienda cliente. Questo dato è sempre modificabile da parte dell'utente. Se questo campo viene lasciato vuoto la data di inizio visualizzazione del messaggio sull'azienda cliente coinciderà sempre con la data lavoro memorizzata nell'agenda. Ad esempio, se la data lavoro dell'agenda è 10/07/2004 ed i giorni di anticipo sono 5, il messaggio verrà visualizzato sull'azienda cliente a partire dal 05/07/2004; se i giorni di anticipo NON sono impostati la data di inizio visualizzazione del messaggio sarà 10/07/2004.

GG POSTICIPO PER MESSAGGI – Questo parametro consente di impostare il numero di giorni che devono essere sommati alla data di lavoro, memorizzata sull'agenda dello studio, al fine di determinare la data fino a cui deve essere visualizzato il relativo messaggio quando si apre l'azienda cliente. Questo dato è sempre modificabile da parte dell'utente. Se questo campo viene lasciato vuoto la data di fine visualizzazione del messaggio sull'azienda cliente coinciderà sempre con la data lavoro memorizzata nell'agenda. Ad esempio se la data lavoro dell'agenda è 10/07/2004 ed i giorni di posticipo sono 5, il messaggio verrà visualizzato sull'azienda cliente fino al 15/07/2004; se i giorni di posticipo NON sono impostati la data di fine visualizzazione del messaggio sarà il 10/07/2004.

È disponibile il pulsante F6 per accedere al campo “Causale pagamento mod.770S”, che rappresenta il codice della causale pagamento della ritenuta d’acconto necessario per la generazione del file per l’invio della fattura elettronica alla pubblica amministrazione. Il pulsante F2 visualizza l’elenco dei codici ammessi dalla normativa di riferimento.

Inoltre è disponibile il pulsante F5 per accedere alla finestra “Tipo cassa previdenza FatturaXML”, che permette di inserire i codici della cassa previdenza per la generazione del file per l’invio della fattura elettronica. Il pulsante F2 visualizza l’elenco dei codici ammessi dalla normativa di riferimento. Il pulsante è acceso anche se non sono stati attivati i servizi di fatturazione elettronica nell’azienda.

Nel caso di “Studio associato” vengono richiesti tre distinti valori relativi al “Fondo previdenza professionisti”:

Se viene inserito il valore TC09 ENPAM o TC22 INPS nel tipo cassa viene attivata la possibilità di emettere documenti con trattenuta ENPAM e/o INPSex-ENPALS. Per ulteriori dettagli sulla gestione si rimanda al paragrafo ‘TRATTENUTE PREVIDENZIALI ENPAM E ENPALS’ in fondo a questo capitolo.

Di seguito sono riportati i campi specifici per le diverse tipologie di aziende PROFESSIONISTI ed IMPRESE: