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FUNZIONALITA’ AGGIUNTIVE PER PRIMANOTA FACILE

Se nei parametri contabili dell’azienda è stata attivata la gestione della Primanota facile, la tabella delle causali contabili presenta dei parametri aggiuntivi che consentono di specializzare ulteriormente l’operatività delle causali guidate da utilizzare nel menù Contabilità – IMMISSIONE PRIMANOTA FACILE.

Nella videata principale è attivo il pulsante Dati PRN facile [F6] per identificare le causali che potranno essere utilizzate all’interno del programma di Primanota facile.

I campi disponibili sono:

ATT.CAUS.PRN FACILE – Se la causale risulta attivata le relative sottocausali abilitate alla gestione potranno essere selezionate in Primanota facile. I valori ammessi sono i seguenti:

= non attiva. La causale non è disponibile alla voce di menù Contabilità - IMMISSIONE PRIMANOTA FACILE. Di conseguenza anche le relative sottocausali, se pur attivate, non potranno essere utilizzate in tale gestione.

1 = operazione contabile. Le sottocausali generano operazioni contabili semplici (esempio: giroconto) od operazioni che possono generare rate di scadenzario (ricevimento o emissione di fatture). In tale situazione nel programma di IMMISSIONE PRIMANOTA FACILE risulta abilitato il pulsante Scadenzario [F7].

2 = saldaconto. La causale e relative sottocausali sono attive solo dalla funzione di SALDACONTO al fine di generare operazioni di incasso/pagamento/abbuono. Non vengono mai generate nuove rate di scadenzario, ma vengono pagate quelle già esistenti attraverso l’inserimento del carattere “P” (pagato). Sarà quindi possibile definire quali saranno le sottocausali che potranno essere abilitate nella funzione “Incassi/Pagamenti” di IMMISSIONE PRIMANOTA FACILE.

Le seguenti causali non sono disponibili nel programma di IMMISSIONE PRIMANOTA FACILE:

PS (Pagamento fattura con Iva a esigibilità differita), FS (Fattura con Iva a esigibilità differita), NS (Nota di accredito con Iva a esigibilità differita), CO (Corrispettivo), RI (Ricevuta fiscale), RF (Fattura corrispettivo), AM (Ammortamento), AP (Apertura) e BA (Bilancio).

Infatti su tali causali la selezione del pulsante Dati PRN Facile [F6] o Vis.dati PRN Facile [F7] segnala:

DESCRIZIONE BOTTONE – Descrizione che verrà riportata come nome del corrispondente pulsante della tastiera presente nella parte bassa della videata principale. Tale descrizione può essere di aiuto all’utente nella selezione della causale da utilizzare.

NOTA BENE: sottocausali appartenenti ad un’unica causale ereditano da questa il tipo di attivazione (Operazione contabile o Saldaconto) definita per la Primanota facile.

Il pulsante Vis.dati PRN Facile [F7] consente di visualizzare gli eventuali parametri impostati per la gestione della Primanota facile. Scorrendo con il cursore sulle diverse causali presenti in tabella, sarà possibile visionare i dati impostati per ogni singola causale. Per chiudere la videata utilizzare nuovamente il pulsante Vis.dati PRN Facile [F7.

Tale pulsante, a differenza di Dati PRN Facile [F6], risulta sempre visibile anche quando la gestione della Primanota facile non è abilitata per l’azienda in questione; poiché la tabella delle causali contabili è di raggruppamento, si può verificare il caso in cui altre aziende appartenenti al proprio raggruppamento abbiano attiva la Primanota facile.

I medesimi pulsanti sono attivi anche nella videata delle sottocausali, con la differenza che i parametri richiesti andranno a caratterizzare la singola sottocausale.

ATTIVA SOTTO-CAUSALE PER PRN FACILE – Consente l’abilitazione della sottocausale per la gestione della Primanota facile.

DESCRIZIONE BOTTONE – Descrizione che verrà riportata come nome del corrispondente pulsante della tastiera presente nella parte bassa della videata principale. Tale descrizione può essere di aiuto all’utente nella selezione della causale da utilizzare.

MARCA OP.CONT. DA VERIFICARETale parametro, se impostato a “S”, marca le registrazioni inserite da IMMISSIONE PRIMANOTA FACILE con la dicitura ‘Da verificare’, in modo da evidenziare che tali operazioni dovranno essere sottoposte ad un’ulteriore revisione.

OPER. CON QUADRATURA AUTOMATICA – Consente di effettuare una compensazione automatica di pari importo tra il primo conto della registrazione ed il successivo. Attivando tale opzione la causale non può contenere più di due conti.

QUADRATURA DARE/AVERE OBBLIG – Se impostato a “S” si delega alla procedura il compito di verificare se è presente il medesimo importo nella colonna Dare e nella colonna Avere.

PROTOCOLLO IVA AUTO/RICHIEDI - Parametro accessibile solo nel caso di operazioni di tipo “Operazione contabile”. Definisce come deve essere gestito il protocollo Iva in fase di registrazione. I valori ammessi sono:

A” = Automatico. In Primanota facile il numero di protocollo non sarà definibile dall’utente ma verrà compilato con la dicitura “AUTO”. Il programma provvederà ad incrementare progressivamente il numero di protocollo ad ogni registrazione.

R” = Richiedi. In Primanota facile il numero di protocollo risulta modificabile dall’utente; la procedura proporrà la dicitura “AUTO”.

V” = Vuoto. In fase di registrazione il campo del numero di protocollo risulta vuoto, ma per procedere alla conferma dell’operazione ne verrà richiesta obbligatoriamente la compilazione.

Abilitando alla gestione della Primanota Facile una sottocausale di tipo “Operazione contabile” senza aver specificato alcun valore per il parametro “Protocollo Iva auto/richiedi”, a conferma della videata appare il messaggio:

NUMERO PAGAMENTO – Pagamento che verrà proposto in fase di registrazione della scrittura contabile. L’eventuale codice di pagamento presente nell’anagrafica del cliente/fornitore ha priorità.

Il pulsante Conti [F4] richiama la videata che consente di definire i conti da movimentare nella registrazione contabile.

I parametri richiesti per ogni singolo conto sono:

CONTO – Conto da movimentare. Il conto può essere immesso per intero nella forma GMM.CCCCC, oppure parzialmente tramite l’utilizzo del carattere speciale ‘?’ per indicare la parte di codice che dovrà essere richiesta durante la registrazione. Questa possibilità è consentita solo per la prima riga di conto (di tipo “F” o di tipo “C”). Per ogni sottocausale possono essere definiti fino ad un massimo di quaranta conti da proporre.

Per le sottocausali che identificano “Operazioni contabili Iva” (fatture e note di credito sia emesse che ricevute) come prima riga di conto è sempre richiesto un conto di tipo “F” o “C”; in caso contrario, a conferma della tabella delle causali contabili la procedura segnala:

ATTENZIONE: per le aziende appartenenti ad un raggruppamento NON è possibile inserire un codice conto specifico Cliente o Fornitore. Per i mastri clienti/fornitori si può inserire solo il gruppo/mastro (nella forma GMM.?????) oppure per identificare un soggetto in maniera univoca è possibile immettere la Partita Iva nello specifico campo (campo successivo). Se in unazienda di raggruppamento si specifica un conto cliente/fornitore esistente (ad esempio 501.00025), la procedura visualizza il messaggio Codice non esistente anche se il cliente/fornitore in realtà esiste. Questo si verifica perché il cliente/fornitore è memorizzato nella rubrica aziendale, mentre nelle causali guidate di raggruppamento sono sempre utilizzati SOLO i conti della rubrica di raggruppamento ed allinterno di questultima non sono previsti cli/for (il codice cli/for non esiste mai nella rubrica dei conti di raggruppamento).

PARTITA IVA – Questo campo, alternativo al codice conto e attivo solo sulla prima riga, consente di indicare la Partita Iva del cliente/fornitore. Nel caso in cui venga inserita una Partita Iva inferiore a 12 caratteri il programma antepone la sigla IT. Nel caso di Partita Iva errata è possibile forzare l’immissione rispondendo “S” alla richiesta di conferma e selezionando il tasto Invio.

Essendo il conto del cliente/fornitore e la Partita Iva due dati esclusivi, nel caso vengano inseriti entrambi, a conferma della videata viene segnalato:

DARE/AVERE – Segno contabile Dare o Avere della riga.

DESCRIZ PRN FACILE – Descrizione che sostituisce quella del conto in fase di registrazione della scrittura in Primanota facile. Si tratta di una descrizione visibile solo in fase di emissione dell’operazione contabile, che facilita l’utente non propriamente esperto alla registrazione del documento utilizzando voci a lui più congeniali. Ad esempio al posto del conto “703.00001 merci c/vendite” l’utente potrà vedere visualizzato “703.00001 cancelleria”. Tale descrizione non viene visualizzata solo nel caso in cui il conto inserito presenta caratteri ‘?’ nel codice.

SEGNO – Segno che assumerà l’importo. Ammette i valori:

P = Positivi. Il valore dell’importo sarà sempre considerato con segno positivo anche se preceduto da segno meno.

N = Negativi. Anche se positivo la procedura considererà l’importo con segno negativo.

= Entrambi. Sono accettati sia valori positivi che negativi.

RICHIEDI ALIQ.IVA – Questo parametro risulta disponibile solo dal secondo conto in avanti per le sole operazioni che prevedono l’utilizzo dei dati Iva, quali fatture e note di accredito. Consente di specificare se deve essere richiesta obbligatoriamente la compilazione dell’aliquota Iva con calcolo della relativa Imposta.

ALIQ.IVA – Questo campo, disponibile solo se il precedente parametro è impostato a “S”, permette di indicare una specifica aliquota Iva o un’esenzione da proporre in fase di compilazione della scrittura contabile.

SOVRASCRIVI CON CONTROPART.ABIT.C/F – Impostando a “S” questo parametro, l’eventuale contropartita indicata nell’anagrafica del cliente/fornitore intestatario verrà sostituita al conto indicato nella registrazione.