In questo paragrafo viene descritto il pagamento dei documenti con ritenuta d’acconto che sono stati inseriti in primanota come “NON TOTALMENTE PAGATI” (campo “PAG. TOT:”impostato a “N” nella finestra “CALCOLO RITENUTA D’ACCONTO” del documento origine) per i quali la ritenuta d’acconto non è maturata totalmente e quindi il relativo importo è stato contabilizzato sul conto automatico ERARIO C/RIT. PROVVISORIO. In questo caso, quando si esegue il pagamento del documento, oltre a pagare la rata determinando così la maturazione della ritenuta in maniera proporzionale all’importo pagato, viene eseguito per lo stesso importo il giroconto dal conto ERARIO C/RIT. PROVVISORIO al conto ERARIO C/RITENUTE.

A completamento di questa introduzione, si ricorda infine che se un documento ricevuto con ritenuta d’acconto è stato inserito in primanota come “totalmente pagato” (campo “PAG. TOT:”impostato a “S”) la ritenuta di quest’ultimo oltre ad essere maturata contestualmente alla rilevazione del documento e del relativo pagamento, viene contabilizzata direttamente sul conto erario c/ritenute “effettivo” senza la necessità di ulteriori giroconti.

Premesso quanto sopra, di seguito riportiamo il seguente esempio:

• In primanota si memorizza una fattura ricevuta (FR) il cui totale documento è 2496,00 Euro e tale fattura NON è TOTALMENTE PAGATA.

Nella finestra CALCOLO RITENUTA D’ACCONTO il documento risulta NON TOTALMENTE PAGATO.

Di seguito si riporta il dettaglio della registrazione contabile della fattura ricevuta con evidenziato il conto automatico ERARIO C/RIT. PROVVISORIO.

• Per generare il giroconto automatico da “erario ritenute provvisorio” a “erario ritenute effettivo” durante la registrazione del pagamento dalla funzione IMMISSIONE PRIMANOTA si deve operare come segue:

• Inserire i dati di testata desiderati della registrazione.
• Sulla prima riga della registrazione richiamare il codice fornitore e senza specificare alcun importo entrare nello scadenzario dello stesso tramite il pulsante F8 [SCADENZARIO]
• ATTENZIONE: affinché venga eseguito il giroconto automatico SI DEVE PAGARE UN SOLO DOCUMENTO ALLA VOLTA. E’ possibile pagare una o più rate dello stesso documento e le rate possono anche essere pagate sia totalmente che parzialmente. Questo funzionamento è analogo sia per le aziende che hanno la gestione dello scadenzario a partite (per pagare le rate utilizzare il pulsante F7 PAGA) piuttosto che per quelle che hanno la gestione dello scadenzario a documento (per pagare impostare la “P” di pagato).
• Terminato il pagamento delle rate desiderate premere nuovamente il pulsante F8 [SCADENZARIO] per riposizionarsi nel corpo della registrazione di primanota.

Terminata la sequenza sopra descritta la registrazione viene completata automaticamente come riportato di seguito:

Il fornitore viene chiuso per la sommatoria delle rate pagate, come conto di pagamento viene automaticamente inserito sulla seconda riga il conto automatico “cassa” (che può essere comunque modificato dall’utente) e nelle due righe successive viene eseguito il giroconto da “erario ritenute provvisorio” a “erario ritenute effettivo”.

PAGAMENTO CONTEMPORANEO DI PIU’ DOCUMENTI CON UN’UNICA OPERAZIONE CONTABILE

In relazione a quanto riportato sopra, per ottenere il giroconto automatico dal conto erario provvisorio a quello effettivo si deve obbligatoriamente pagare un solo documento per ciascuna operazione contabile. Questa condizione è valida SOLO se si paga il documento direttamente da IMMISSIONE PRIMANOTA.

ATTENZIONE:

Se si vuole eseguire il pagamento contemporaneo di più documenti con un’unica registrazione contabile si deve operare dalla funzione SALDACONTO. In questo caso la procedura esegue il giroconto automatico tra erario provvisorio ed erario effettivo sommando le ritenute maturate di tutte le rate anche se di documenti diversi.

In particolare se dalla funzione SALDACONTO si eseguono pagamenti e/o abbuoni di documenti ricevuti con RITENUTA D‘ACCONTO, se almeno una rata tra quelle pagate/abbonate appartiene ad un documento che era stato originariamente memorizzato in primanota con il campo “PAG.TOT.= N” nella finestra “Calcolo ritenuta d’acconto”, alla conferma dell’operazione, nella registrazione contabile generata automaticamente in primanota (o in entrambe se esiste anche una parte di abbuono) viene eseguito il giroconto tra il nuovo conto automatico ERARIO C/RIT. PROVVISORIO ed il conto automatico ERARIO C/RITENUTE. Se si pagano più rate aventi le caratteristiche sopra descritte, l’ammontare complessivo del predetto giroconto corrisponderà con il valore cumulativo delle ritenute d’acconto maturate su ciascuna rata pagata/abbonata. Nell’operazione di pagamento verrà contabilizzata la ritenuta maturata in seguito agli importi inseriti nella colonna PAGATO, mentre nell’operazione di abbuono verrà contabilizzata la ritenuta maturata a fronte degli importi inseriti nella colonna ABBUONO.

A conclusione di quanto sopra si fa infine notare che qualora esistano le condizioni, il giroconto automatico da “erario provvisorio” ad “erario effettivo” viene eseguito anche nelle operazioni ED (emissione distinta) generate a fronte di emissione effetti eseguite dalle apposite funzioni (STAMPE – CONTABILI – EMISSIONE EFFETTI MAV/CC/BONIFICI/RID).