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CERTIFICAZIONE ENASARCO

Gli accordi economici collettivi stabiliscono che entro il 30 aprile di ogni anno, le ditte mandanti sono obbligate ad inviare ai loro agenti rappresentanti la certificazione dei contributi Enasarco a carico dell’agente relativa all’anno precedente.

La certificazione viene eseguita dal menù “Stampe – Contabili – Ritenute – Certificazione Enasarco” e permette l’elaborazione secondo tre diverse modalità in base agli accordi previsti con i propri agenti.

Ogni elaborazione esegue una stampa che può essere personalizzata tramite il menu “Servizi – Personalizzazioni – Stampe contabili” oppure creando una nuova App dal menu “Servizi – App PassBuilder”.

Di seguito sono riportate nel dettaglio le singole elaborazioni.

PROVVIGIONI LIQUIDATE

Nella stampa certificazione vengono riportate le fatture che sono state pagate/liquidate all’agente nell’anno di elaborazione.

Tale importo potrà essere dedotto dall’agente nel quadro RP in quanto la ditta mandante, in sede di pagamento fattura, ha esercitato la rivalsa trattenendo il contributo Enasarco.

Nel dettaglio della stampa:

Dati anagrafici della ditta mandante

Dati anagrafici dell’agente/agenzia di rappresentanza

Riferimento Documento – Numero documento, data documento e data pagamento del documento

Totale Fattura – Totale Fattura

Imponibile Provvigionale – Imponibile Provvigionale

Ritenuta d’acconto – Importo di ritenuta d’acconto

Contributo Enasarco – Importo contributo Enasarco a carico dell’agente che è stato trattenuto dalla ditta mandante. Tale importo può essere dedotto nel quadro RP

Firr – In questa tipologia di certificazione, le fatture elencate sono le stesse utilizzate per il calcolo del contributo FIRR accantonato nell’anno, quindi viene riportata in stampa anche tale informazione

Se in anagrafica agente sono presenti movimenti di rettifica provvigione, questi importi non vengono dettagliati con gli importi di contributo Enasarco o Ritenuta d’acconto (in stampa viene riportata la dicitura “n/a”) perché totalizzati per liquidato e non per singolo movimento o trimestre, si consiglia quindi in questo caso di elaborare un’altra tipologia di certificazione o modificare esternamente la stampa con i dettagli dei documenti raggruppati nella rettifica.

PROVVIGIONI MATURATE

Nella stampa certificazione vengono riportate le fatture con competenza provvigionale nell’anno di elaborazione, in quanto maturate nell’anno. Questa stampa riporterà le stesse fatture della stampa lista/controllo contributi enasarco.

Nel dettaglio della stampa:

Dati anagrafici della ditta mandante

Dati anagrafici dell’agente/agenzia di rappresentanza

Anno e Trim – Anno e trimestre di competenza delle provvigioni

Riferimento Documento – Causale, Numero documento, data documento del documento.

Totale Fattura – Totale Fattura

Imponibile Provvigionale – Imponibile Provvigionale

Contributo Enasarco – Importo contributo Enasarco a carico dell’agente presente in fattura

DATA VERSAMENTO CONTRIBUTI

Nella stampa certificazione vengono riportate le fatture con contributo versato alla Fondazione Enasarco nell’anno di elaborazione della certificazione, ovvero: 20 febbraio, 20 maggio, 20 agosto e 20 novembre. In questo caso saranno presenti le fatture con competenza provvigionale del quarto trimestre dell’anno precedente all’elaborazione, del primo, secondo e terzo trimestre dell’anno dell’elaborazione.

Nel dettaglio della stampa:

Dati anagrafici della ditta mandante

Dati anagrafici dell’agente/agenzia di rappresentanza

Anno e Trim – Anno e trimestre di competenza delle provvigioni

Riferimento Documento – Causale, Numero documento, data documento del documento.

Totale Fattura – Totale Fattura

Imponibile Provvigionale – Imponibile Provvigionale

Contributo Enasarco – Importo contributo Enasarco a carico dell’agente presente in fattura