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DATI GENERALI PRATICA

In fase di inserimento di una nuova pratica viene visualizzata la seguente videata:

Dopo aver immesso i dati confermare con il comando OK [F10].

Da questo momento, la videata può essere visualizzata utilizzando il pulsante Dati Pratica [F8] da scelta pratica o all’interno della pratica.

DATA FINE PRATICA - Se presente, la pratica si considera "terminata". Entrando in immissione/revisione è possibile solo visualizzare la dichiarazione (una apposita dicitura di avvertimento compare a piede pagina). Non sono consentite modifiche ad eccezione del quadro 90 - Gestione Immobili che in questo caso assume denominazione 90 - Gestione Immobili/F24. In quest'ultimo è possibile modificare la gestione dei terreni/fabbricati, tipicamente ai fini IMU e l'F24 (una apposita dicitura compare a piede pagina della gestione immobili); alla conferma del quadro i dati vengono salvati, a differenza di tutti gli altri quadri che rimarranno invariati.

Quando la pratica è terminata e si effettuano modifiche al quadro 90 - Gestione immobili/F24 che interessano anche una variazione del reddito nell'anno di imposta redditi, alla conferma i quadri RA/RB non vengono mai aggiornati e così il Modello 730-3. Il programma avvisa di questa situazione e qualora si voglia effettivamente riportare le variazioni sui quadri, occorre sbloccare la pratica per aggiornare l'intera dichiarazione.

Si precisa che l’indicazione di pratica terminata può essere utilizzata anche come parametro di selezione di stampa e di selezione delle pratiche da includere nei flussi telematici.

OTTO PER MILLE – Indicare il codice corrispondente alla scelta effettuata.

CINQUE PER MILLE

DUE PER MILLE

ASSISTENZA FISCALE PRESTATA DAL SOSTITUTO - La casella deve essere barrata qualora il contribuente venga assistito fiscalmente dal sostituto d’imposta. In fase di generazione del file telematico viene riportato il codice fiscale del sostituto d’imposta come “Codice fiscale del fornitore”.

Barrando il campo viene gestita la stampa del 730-1 e 730-2 Sostituto.

MODELLO 730 DIPENDENTI SENZA SOSTITUTO – La casella deve essere barrata qualora il contribuente non viene assistito fiscalmente dal sostituto d’imposta per effettuare il conguaglio. Se viene barrata la casella “deceduto” nel quadro Dati anagrafici, viene inserita in automatico la barratura nel campo.

RAPPRESENTANTE O TUTORE O EREDE Qualora venga barrata questa casella, i dati anagrafici del Rappresentante o tutore o erede dovranno essere gestiti nei Dati Anagrafici del Coniuge.

DATA CARICA EREDE – Qualora venga barrata la casella deceduto nel quadro Dati anagrafici occorre compilare anche questo campo con la data del decesso del soggetto per cui si presenta la dichiarazione.

E-MAIL – Il primo campo esprime l’indirizzo e-mail del contribuente da stampare sul modello ministeriale; il secondo è l’indirizzo e-mail privato. Entrambi gli indirizzi possono essere utilizzati anche per inviare al contribuente le deleghe F24. Per maggiori informazioni consultare il manuale in linea, capitolo Stampe, paragrafo Versamenti F24 – Deleghe di versamento F24.

La prima e la seconda videata dei dati generali pratica sono identiche. Dovranno essere compilate rispettivamente per il dichiarante e per il coniuge dichiarante.

PARAMETRI PRATICA - Premendo il pulsante omonimo [F8] all’interno del quadro Dati generali pratica [F8], si entra nella sezione relativa alla gestione dei parametri. In questa sezione è necessario verificare che tipo di impostazioni si vogliono attribuire al programma.

SOLO STAMPA IMU - Se impostato indica che la pratica viene utilizzata solo per gestire il versamento IMU e il modello di variazione. In questo caso quando si accede alla pratica vengono abilitati esclusivamente i quadri che servono per gestire l'adempimento. Tutti gli altri quadri non sono gestibili e la stampa del modello 730 è disabilitata.

GESTIONE IMU - Questo parametro permette di gestire la dichiarazione senza gestire l'IMU (calcolo, stampa F24 e stampa della dichiarazione IMU). L'indicatore è utile per tutte le pratiche in cui è il contribuente stesso a calcolarsi l'imposta e a presentare autonomamente F24 e/o dichiarazione IMU. Il campo ammette i seguenti valori:

D = viene gestita solo la dichiarazione IMU. Non saranno quindi stampati i versamenti IMU;

V = vengono stampati solo i versamenti IMU. Non sarà quindi stampata la dichiarazione IMU;

N = nessuna gestione. Non sono stampati né i versamenti IMU né la dichiarazione IMU.

Se il campo non viene impostato la gestione IMU è completa.

MODALITÀ INVIO TELEMATICO F24 In questo parametro sono ammessi i seguenti valori:

E =(F24 Intermediari Agenzia Entrate). La pratica in oggetto gestisce l’invio F24 all’Agenzia Entrate. I conti correnti sono specifici della pratica. L’invio può essere effettuato solo dagli intermediari abilitati;

N = (Nessuna gestione). La pratica non gestisce l’invio F24 in formato elettronico e durante la generazione di tale archivio questa pratica non viene considerata. Il prospetto Coordinate bancarie F24 Dichiarante [F6] e Coordinate bancarie F24 Coniuge [Shift+F6] è comunque attivo per consentire di inserire l’eventuale conto corrente su cui effettuare l’addebito della delega F24 (vedi apposita sezione in fondo al modello di pagamento);

P = (CBI Personale). La pratica in oggetto gestisce l’invio F24 CBI attraverso la generazione di un file elettronico da inviare telematicamente alla banca incaricata al pagamento controllando i SUOI conti correnti specifici (da qui l’opzione “P”ersonale);

O =(F24 Contribuente Fisco OnLine). La pratica in oggetto gestisce l’invio F24 all’Agenzia Entrate tramite Fisconline. I conti correnti sono richiesti all’atto dell’autentica con File Internet;

T =(F24 Contribuente Entratel). La pratica in oggetto gestisce l’invio F24 all’Agenzia Entrate tramite Entratel. I conti correnti sono specifici della pratica;

S = (CBI Studio). La pratica in oggetto gestisce l’invio F24 CBI attraverso la generazione di un file elettronico da inviare telematicamente alla banca incaricata al pagamento controllando i conti correnti che non sono specifici della singola pratica, ma sono comuni a più pratiche (tutte le pratiche con il parametro impostato a “S”). Nella pratica, ad esempio, può accadere che lo studio del commercialista (da qui l’opzione “S”tudio) utilizzi un proprio conto corrente per versare i tributi delle varie pratiche che gestisce; ovviamente tali pratiche provvederanno a pagare al commercialista la quota da versare.

Y = (F24 Intermediari Agenzia Entrate Studio) La pratica in oggetto gestisce l’invio F24 all’Agenzia Entrate. L’addebito viene effettuato sul conto corrente dell’intermediario. L’invio può essere effettuato solo dagli intermediari abilitati.

CONTO CORRENTE ABITUALE – Esprime il codice del conto corrente identificato come abituale, che viene attribuito in fase di generazione di una nuova delega.

Qualora venga variato il conto corrente abituale tenere presente che per le deleghe già create in precedenza e contraddistinte da altre coordinate, se vi vuole associare il nuovo conto corrente è necessario entrare nella singola delega e richiamarlo con il comando Ricerca c/c pratica [F3]. In alternativa utilizzare la voce di menu Fiscali - Deleghe - Delega unificata F24 - Variazione c/c / modalita' invio F24.

STAMPA MODELLO F24 SEMPLIFICATO – Indica se si gestisce la stampa del Modello F24 Semplificato. Se si opta per la stampa di questo modello, dal punto di vista applicativo la gestione F24 non cambia. Per l’inserimento e la visualizzazione si opera sempre tramite le deleghe F24 modello classico; è solo la stampa ad essere prodotta sul modello semplificato piuttosto che sul modello classico.

Nonostante il modello semplificato abbia un utilizzo prettamente cartaceo, il parametro può essere impostato anche nelle pratiche dove abitualmente si effettua l’invio telematico F24. Si tenga comunque in considerazione che nonostante il modello stampato sia quello semplificato, il file telematico viene creato secondo le specifiche tecniche standard Agenzia Entrate/CBI, pertanto con la struttura a sezioni separate.

Questo modello inoltre accoglie esclusivamente tributi Erario, Regioni, Enti locali. Qualora nella delega da stampare sia presente almeno un tributo appartenente ad un’altra sezione (esempio Inps), verrà automaticamente stampata la delega classica e di tale azione verrà dato un messaggio di avvertimento

Il parametro può essere modificato in qualsiasi momento senza necessità di ulteriori azioni da parte dell’utente sulle deleghe memorizzate in archivio.

I dati sostituto d’imposta sono prelevati dalla Tabella Sostituti d’imposta

CODICE FISCALE – Sul campo è abilitato il comando Ricerca [F2] per effettuare una ricerca delle anagrafiche nella tabella sostituti d’imposta. Indicando parte del codice fiscale o partita iva e premendo Ricerca [F2], la ricerca inizierà dall’anagrafica che ha il codice fiscale uguale a quello indicato sul campo. E’ abilitato anche il comando Nuovo [F4] per inserire un nuovo sostituto d’imposta.

CODICE INTERMEDIARIO - Indicare il codice dell'intermediario che effettua l'invio telematico (ammessi valori da 1 a 98). E' abilitato il comando Ricerca [F2] per la ricerca in tabella Intermed.fornitori servizio telematico. Si precisa che, in caso di dichiarazione gestita congiuntamente, il codice indicato è relativo sia al dichiarante che al coniuge.