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MEXALDB

Il campo “Attivo” determina l’attivazione o meno del modulo.

Se impostato a “N”, i campi successivi e l’area sottostante della finestra (“Dati connessione database”) risulta inaccessibile.

Viceversa, attivando il modulo si accede alla sua configurazione.

MODALITÀ TRASMISSIONE DATI - . attivando MexalDB è necessario stabilire se l’allineamento dei dati sul database deve avvenire in modalità sincrona o asincrona (default). Nel primo caso i dati sono aggiornati nel database ogni volta che si aggiornano i dati negli archivi del programma. Nel secondo caso, tutte le richieste di aggiornamento dei dati in replica sul database inviate dal programma sono accumulate e gestite dall’apposita componente Mxi_Asincdb, rappresentata dal processo Mxdbsrv.exe. Questo provvederà a scrivere i dati autonomamente, ottimizzando i tempi di accesso al database ma creando uno sfasamento temporale tra l’allineamento dei dati sugli archivi del programma con quanto riportato sul database. E’ preferibile la modalità asincrona in quando non introduce rallentamenti nel normale flusso delle operazioni di scrittura dei dati, cosa che può verificarsi con la modalità sincrona.

PORTA - Con modalità asincrona si attiva questo campo che consente di impostare la porta TCP dove il server Mxdbsrv sarà in ascolato. Di default viene proposta quella di MxServer +3.

La procedura richiede che la porta configurata sia:

  • compresa tra 1024 e 65535;
  • diversa da MxServer o quella successiva, quest’ultima occupata strutturalmente dall’Amministrazione di MxServer stesso;
  • diversa dal servizio Mxagentserver come porta sia http sia https.

RICOSTRUZIONE DB A BLOCCHI (VELOCE) - Questo parametro permette di attivare o disattivare la ricostruzione a blocchi (bulk insert). Attivando questa funzione Mexal raccoglie i dati a blocchi prima di inviare le query all’RDBMS, per ottimizzare le prestazioni. Il parametro agisce sulla chiave MaxElementiBo nella sezione [XDB] del file pxconf.ini, impostandola al valore medio 32000. Il parametro tuttavia può assumere diversi valori, e si consiglia di abbassarlo a 16000 o addirittura 8000 se SQL Server è in versione Express (si veda il paragrafo ATTIVAZIONE MODALITA’ TRASFERIMENTO DATI VELOCE per ulteriori dettagli).

LOG COMANDI SQL - No/log solo comandi/log comandi e valori. Valore predefinito NO, con il quale gli errori vengono comunque registrati. Questo parametro consente di attivare log verbosi ai fini di diagnosticare di eventuali problemi; il log generato nella dati\log conterrà tutte le query inviate da Mexal all’RDBMS, con o senza i valori. Attenzione: l’attivazione del parametro rallenta sensibilmente la replica e genera file di log molto pesanti, si consiglia di attivarli solo per tempo limitato. Il parametro di riferimento è TraceDB nella sezione [XDB] nel pxconf.ini ed ha effetto anche per le connessioni al database Docuvision, quindi è attivabile e disattivabile anche dalla maschera di configurazione di quest’ultimo.

GESTIONE DATI ANNUALI – questo campo definisce la modalità di organizzazione delle tabelle raggruppando o meno per annualità. Con il valore U, unico l’anno di competenza del dato è riportato nell’apposita colonna ANNO, mentre con S, separati verranno creante tante tabelle per quanti sono gli anni gestiti dall’azienda.

GESTIONE AZIENDA IN COLONNA – questo campo definisce la modalità di organizzazione delle tabelle riportando la sigla dell’azienda nel nome della tabella oppure in colonna. Con il valore S, la sigla aziende verrà riportata in colonna quindi ogni database conterrà gli stessi nome tabella, mentre con N la sigla azienda verrà riporta nel nome della tabella per cui ogni database avra tabelle con nomi diversi.

TIPO RDBMS – Tipologia del database. I valori ammessi sono:

A = Microsoft Access

S = SQL Server

M = MySQL

ATTENZIONE: la replica dati viene garantita solo con gli RDBMS Microsoft SQL Server o MySQL e non con Access che è consentito l’utilizzo solo ai fini dimostrativi onde evitare di installare questi prodotti sul PC. Utilizzando Access non verranno replicati i dati in alcune tabelle la cui struttura non è gestibile da questo RDBMS.

NOTA BENE: con server Linux, l’unico RDBMS gestito è MySQL.

SERVER DATABASE – Nome o indirizzo IP della macchina server dove installato l’RDBMS. Campo obbligatorio in caso sia scelto di connettersi ad un RDBMS diverso da “A” (Access). Se RDBMS è un Microsoft SQL Server con istanza nominata allora indicata in questo campo nella forma [Nome server]\[Istanza].

UTENTE – Nome dell’utente con il quale effettuare l’accesso ai database.

PASSWORD – Password dell'utente con la quale effettuare la connessione ai database.

DRIVER – Nome del driver ODBC di connessione all’RDBMS. Se non definito, la procedura utilizza i driver standard riconosciuti da Passepartout (vedere paragrafo NOZIONI GENERALI – AMBIENTI OPERATIVI – RDBMS PER MODULI SU DATABASE).

Alla conferma il programma controllo se l’RDBMS ed il driver ODBC sono quelli certificati da Passepartout, qual ora verificasse elementi non conformi, driver non certificato, versione del RDBMS non certificata, oppure ad un abbinamento Driver ODBC – RDBMS non certificato visualizzerà un messaggio non bloccante.

Si ricorda che gli abbinamenti driver ODBC - RDBMS certificati su cui Passepartout fornisce supporto sono indicati al paragrafo NOZIONI GENERALI – AMBIENTI OPERATIVI – RDBMS PER MODULI SU DATABASE.

PORTA – Porta TCP di connessione su cui è in ascolto l’RDBMS diverso da “A” (Access). Se non definito, la procedura utilizza gli standard riconosciuti da Passepartout, che sono:

  • 1433 per Microsoft SQL Server ;
  • 3306 per MySQL.