GENERAZIONE AUTOMATICA PS DA MAGAZZINO
È possibile emettere documenti FS/FD con importi pagati o abbuoni (sconto abbuono di tipo A sul pagamento selezionato, abbuono della merce nel corpo documento con sconto di riga 110 / 120, importo inserito manualmente nel campo Abbuono). La procedura contabilizza in primanota un’operazione PS (pagamento fattura ad esigibilità differita) per riportare correttamente l’iva in liquidazione. Il conto su cui viene valorizzato il castelletto iva è il conto automatico CONTO LAVORO PS.
NOTA BENE: i PS sono gestiti solo per FD/FS con totale documento positivo.
NOTA BENE: questo automatismo è abilitato anche se non risulta attivata la gestione dell’iva per cassa ma è attivo il parametro “Gestione iva vend.esigib.differita”.
DOCUMENTI FORNITORE CHE CONTABILIZZANO FS/NS DI ACQUISTO
In fase di immissione di un documento FF/NF, se è attivo il parametro iva “Gestione iva per cassa”, nella finestra dove sono richiesti i dati per la contabilizzazione del documento fornitore, è disponibile il parametro Documento con iva per cassa (FS/NS) impostato automaticamente a S. In questa condizione in primanota il documento viene contabilizzato con la causale FS per FF o NS per le NF. Registrando un documento con fornitore “bolla doganale” (partita iva IT99999999990) oppure impostando il doppio protocollo (intracee o non intracee) questo campo viene sempre forzato a N. Inoltre, se si conferma la finestra di contabilizzazione con il campo “Documento con iva per cassa (FS/NS)” impostato a S, il programma controlla che non siano presenti codici iva beni usati e/o codici iva articolo 74ter (agenzie di viaggio), oppure che il documento non sia completamente esenta da iva. In questi casi viene visualizzato l’apposito messaggio bloccante in quanto queste condizioni sono incompatibili con l’iva per cassa.
CONTROLLI E MESSAGGI
In presenza di gestione dell’iva per cassa, sono presenti dei controlli per l’inserimento di documenti con iva sospesa. A seconda dei casi vengono visualizzati messaggi bloccanti o messaggi di avvertimento.
Per le seguenti casistiche sono previsti messaggi bloccanti:
Per le seguenti casistiche sono invece previsti messaggi non bloccanti, che suggeriscono l’operatività da seguire:
ATTENZIONE:
Note di credito con iva ad esigibilità differita o iva per cassa.
Occorre riportare manualmente le rettifiche sulle fatture origine
tramite il menu’ Residuo fat. esigib. dif./ Iva per cassa.
ATTENZIONE:
Note di credito con iva ad esigibilità differita o iva per cassa.
Occorre riportare manualmente le rettifiche sulle fatture origine
tramite il menu’ Residuo fat. esigib. dif./ Iva per cassa.
ATTENZIONE:
Nel documento sono presenti storni a fronte
di fatture emesse precedentemente con aliquota
XX.
Riportare manualmente le rettifiche sulle fatture origine tramite
Il menu’ Residuo fatt.esigib.dif./Iva per cassa”
Lo stesso messaggio viene visualizzato anche in caso di immissione di FF che contabilizzano in primanota FS di acquisto (campo “Documento con iva per cassa (FS/NS)” impostato a S) e che determinano un imponibile negativo per almeno un’aliquota iva.