I bilanci di esercizio degli enti non commerciali del Terzo Settore chiusi al 31/12/2022, che si redigono quindi nel corso del 2023, non sono ancora soggetti a presentazione obbligatoria nel formato elettronico elaborabile XBRL dal momento che non è ancora disponibile una tassonomia ufficiale per i bilanci del Terzo Settore. Nell’ambito del progetto di sviluppo della tassonomia XBRL da parte del consorzio XBRL Italia è stata pubblicata una prima versione a fine 2022 (https://it.xbrl.org/materiali/progetti/pubblica-consultazione-progetto-enti-del-terzo-settore/) che resterà in pubblica consultazione anche nei primi mesi del 2023; successivamente, nel corso del 2023, dovrebbe concludersi l’iter per l’approvazione della versione definitiva della tassonomia al fine dell’entrata in vigore probabilmente a partire dal deposito dei bilanci chiusi al 31/12/2023.

Si precisa inoltre che saranno predisposte due diverse tassonomie XBRL:

• Una per il bilancio ETS ordinario composta dai modelli ministeriali A, B e C
• Una per il bilancio ETS semplificato (ossia il rendiconto di cassa) composta solo dal

Modello ministeriale D e da alcune informazioni in calce.

Il bilancio sociale, invece, e ovviamente anche le relazioni degli organi di controllo/revisione, non saranno inclusi nella tassonomia XBRL e si depositeranno sempre in formato PDF/A.

Al fine di giungere ad una versione definitiva della tassonomia il più possibile completa e adattabile a tutte le tipologie di enti non commerciali operanti nel terzo settore, tutti gli interessati e addetti ai lavori sono invitati ad inoltrare ad XBRL Italia le proprie osservazioni, suggerimenti, proposte sugli schemi di bilancio e di rendiconto di cassa, nonché sulla Relazione di Missione, all’indirizzo XBRL_italia@XBRLitalia.it; in questo modo le osservazioni tempestivamente inoltrate potranno essere sottoposte al vaglio Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e all’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) che dovranno esprimersi sull’approvazione della tassonomia e sulla sua adozione ai fini del deposito presso il RUNTS.

Il consorzio XBRL Italia auspica, infatti, che eventuali istanze provenienti dal mondo del Terzo Settore possano essere incluse già nella prima versione ufficiale della tassonomia, al fine di limitare il più possibile i casi di approvazione di bilanci non conformi alla tassonomia XBRL; tuttavia, come per il bilancio di esercizio delle imprese commerciali, sarà prevista la possibilità di ricorrere al doppio deposito (XBRL + PDF/A) qualora si approvi un bilancio di esercizio non conforme alla tassonomia pubblicata.