Le modalità operative per la redazione della Relazione sulla gestione sono del tutto analoghe a quelle della Nota integrativa; si rimanda pertanto al capitolo sulla Nota integrativa per il dettaglio delle fasi operative di redazione.
Le particolarità della Relazione sulla gestione sono essenzialmente le seguenti:
Gli schemi di riclassificazione e gli indici di bilancio distribuiti nel modello della Relazione sulla gestione sono stati realizzati adottando i criteri elaborati dalla Centrale dei Bilanci (Gruppo Cerved), leader nel settore per la valutazione dell’affidamento bancario e merito creditizio delle imprese.
Dal punto di vista della riclassificazione, l’obiettivo è quello di ristrutturare gli aggregati ai fini dell’analisi di bilancio nell’intento di rendere gli schemi omogenei rispetto ad un determinato criterio. Lo schema di Stato patrimoniale elaborato dalla Centrale dei Bilanci è quello più accreditato nel mondo degli intermediari finanziari italiani; quello relativo al Conto economico è una variante del criterio a “valore della produzione e valore aggiunto”.
Per quanto riguarda gli indici di bilancio, i dati inclusi nelle relative formule derivano dallo Stato patrimoniale e dal Conto economico riclassificati dalla Centrale dei bilanci e vengono rappresentati come quozienti ottenuti rapportando grandezze che provengono dai due riclassificati in precedenza menzionati.
Le varie combinazioni utilizzate per la costruzione degli indici derivano, infatti, dal rapporto di composizione e correlazione dei due schemi, dando origine a: