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SINCRONIZZAZIONI PARZIALI

Nel caso di configurazione con modalità di sincronizzazione “Pianificata” o “Mista”, le sincronizzazioni possono essere di due tipi:

  • Sincronizzazioni globali: è la modalità predefinita, se non è attiva l’opzione “Sincronizzazione parziali”; tutte le installazioni si sincronizzano contemporaneamente durante una sincronizzazione. Una installazione riveste il ruolo di coordinatore e tutte le installazioni devono essere reperibili per completare la sincronizzazione. Se si utilizza lo scambio dei messaggi in differita, le sincronizzazioni totali iniziali possono essere effettuate con questa modalità.
  • Sincronizzazioni parziali: si attiva tramite l’omonima opzione in configurazione e consente di dichiarare dei gruppi di installazioni da sincronizzare, in questo modo è possibile pianificare con regole diverse due o più installazioni in modo indipendente dalle altre. Questa modalità è richiesta ogni qualvolta sia necessario dichiarare delle regole differenti per sottoinsiemi di installazioni.

Attivando l’opzione la scheda “Funzioni” viene sostituita dalla scheda “Sincronizzazioni”:

In questa scheda è possibile definire delle relazioni tra le installazioni. Ogni relazione rappresenta una sincronizzazione alla quale può essere assegnato un nome. E’ possibile dichiarare le singole installazioni in relazione tra loro. Solo le istallazioni selezionate (due o più) verranno sincronizzate. Selezionando tutte le installazioni si ottiene una sincronizzazione globale.

E’ possibile creare tutte le sincronizzazioni desiderate e salvare al termine le modifiche. Queste impostazioni fanno parte della configurazione e sono inviate a tutte le installazioni in modo analogo alla configurazione generale.

Nel dettaglio le opzioni disponibili sono:

  • Nome sincronizzazione: nome univoco da assegnare alla relazione.
  • Partecipanti: tutti (sincronizzazione globale) o scelta delle singole installazioni. Tutti i partecipanti inseriti in una sincronizzazione devono essere attivi e raggiungibili all’atto della sincronizzazione. Quindi inserire le installazioni logicamente collegate tra loro, mentre prevedere sincronizzazioni separate per installazioni indipendenti.
  • Esecutore: installazione che esegue la sincronizzazione, dal punto di vista sistemistico è fondamentale impostare correttamente questa opzione perché rappresenta il verso con il quale vengono aperte le socket di comunicazione. L’esecutore è l’installazione che inizia la comunicazione e che apre la socket in uscita, le altre installazioni devono essere raggiungibili e nel caso esposte su Internet, mentre non è richiesto che l’esecutore sia raggiungibile dalle altre installazioni. Ad esempio nel caso di una sede centrale che deve inviare e ricevere dati da installazioni periferiche, è possibile esporre su Internet solo la sede centrale, mentre le singole installazioni periferiche possono non essere raggiungibili direttamente e quindi non richiedere un DNS o IP fisso. In questo caso ogni sede periferica deve essere impostata come esecutore della propria sincronizzazione ed è quindi necessario prevedere una sincronizzazione per ogni installazione.
  • Invio email: se si desidera inviare una email al termina di ogni sincronizzazione sempre o solo in caso di errore.
  • Invia email ogni N errori di rete/connessione: consente di configurare l’invio delle email sempre o solo dopo n errori di rete o connessione consecutivi. Gli errori di altro tipo comporteranno sempre l’invio delle email. Tale campo è attivo solo se è selezionata la modalità “errori” per l’invio delle email.
  • 0: invia sempre gli errori di rete
  • > 0: ignora i primi n errori verificati per poi mandare l'email al successivo

Ad esempio se si verificano 7 errori di rete consecutivi:

se si imposta il valore 1 l’email sarà inviata solo 4 volte:

1234567

se si imposta il valore 2 l’email sarà inviata solo 3 volte:

1234567

se si imposta il valore 3 l’email sarà inviata solo 2 volte:

1234567

  • Canali: lista dei canali da sincronizzazione con questa sincronizzazione; se vengono specificati più canali questi vengono eseguiti nell’ordine corretto in base alle relazioni di dipendenza (es. prima clienti e poi documenti). Tutti i canali sincronizzabili insieme possono essere inseriti in una unica sincronizzazione se condividono le stesse regole, altrimenti è possibile creare sincronizzazioni diverse. I canali che non sono sincronizzabili, perché non configurati in almeno una installazioni tra quelle selezionate, non sono abilitati.
  • Configurazione: la configurazione da utilizzare per questa pianificazione, è possibile scegliere tra:
      • Generale: utilizza le regole dei canali (invio, ricezione), i filtri e le opzioni specificate nella configurazione di base dell’installazione
      • Personalizzata: è possibile specificare per questa singola pianificazione, per ogni canale, regole differenti di invio/ricezione, filtri e opzioni
      • Template: come la modalità personalizzata ma le regole sono indicate in un modello riutilizzabile per pianificazioni diverse, questo risulta utile nel caso si debbano usare le stesse regola per gruppi di pianificazioni (es. inviare una promozione solo alle casse di una sede o ai negozi in franchising di una regione).
    • Criterio di ricorrenza: come per le pianificazioni globali è possibile impostare un criterio di ricorrenza oppure impostare la sincronizzazione come manuale ed eseguirla tramite l’interfaccia quando necessario.
    • Informazioni sincronizzazione: data ed esito dell’ultima sincronizzazione
    • Avvio immediato: possibilità di eseguire una sincronizzazione quando questa è impostata con criterio manuale o per eseguirne subito una pianificata in seguito.

    Nella sezione di sinistra sono elencate tutte le sincronizzazioni configurate con il relativo stato di esecuzione:

    • Verde: ultima sincronizzazione eseguita con successo
    • Rosso: l’ultima sincronizzazione ha generato un errore, una parte dei dati non è stata sincronizzata
    • Grigio: lo stato della sincronizzazione non è conosciuto (esecutore della sincronizzazione non raggiungibile o sincronizzazione mai eseguita)
    • Giallo: ultima esecuzione non effettuata, ad esempio perché l’esecutore non era attivo, la sincronizzazione è stata pianificata alla data successiva in base al criterio di ricorrenza
    • Arancione lampeggiante: sincronizzazione in corso
    • Punto interrogativo: l’esecutore non è stato ancora interrogato per reperire lo stato della sincronizzazione

    Aprendo la finestra di Replica Dati lo stato delle sincronizzazioni non viene reperito automaticamente, pertanto verrà visualizzata l’icona con il punto interrogativo. Selezionando le singole sincronizzazioni viene richiesto lo stato di esecuzione e si aggiorna la relativa icona. Per aggiornare lo stato di tutte le sincronizzazioni contemporaneamente utilizzare il tasto “Aggiorna stato” che interroga in parallelo tutti gli esecutori.

    Nota bene: lo stato delle sincronizzazioni non viene aggiornato in tempo reale, pertanto se una sincronizzazione viene avviata, per aggiornarne lo stato a video occorre premere il tasto “Aggiorna” della singola sincronizzazione o il tasto “Aggiorna stato” per aggiornarle tutte contemporaneamente.

    Tutte le sincronizzazioni vengono poi raggruppate per “esecutore” e mostrate con una visualizzazione ad albero. Espandendo il nodo padre vengono mostrate tutte le sincronizzazioni di quella cassa/negozio. Il colore del nodo padre dipende da quello delle sincronizzazioni contenute, è verde se tutte le sincronizzazioni sono verdi. Questo consente di avere una visualizzazione maggiormente compatta e schematica che consente di individuare rapidamente eventuali casse/negozi che presentano dei problemi.

    N.B. UNA VOLTA AVVIATA UNA SINCRONIZZAZIONE PARZIALE COMPARE IL TASTO "ARRESTA", TALE TASTO INVIA UNA RICHIESTA DI INTERRUZIONE DELLA SINCRONIZZAZIONE CHE DEVE ESSERE ELABORATA, QUINDI POSSONO ESSERE NECESSARI ALCUNI SECONDI O MINUTI PRIMA CHE L'INTERRUZIONE ABBIA ESITO. UNA VOLTA PREMUTO IL TASTO VIENE RESTITUITO IL MESSAGGIO "RICHIESTA DI INTERRUZIONE SINCRONIZZAZIONE INVIATA, L'OPERAZIONE POTREBBE RICHIEDERE ALCUNI MINUTI".