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QUADRO DATI ANAGRAFICI – QUADRI COMPILATI

DATA FINE PRATICA – Se valorizzata, la pratica si considera terminata e non è possibile modificarla. Entrando in immissione/revisione viene segnalato che la pratica è terminata e che è possibile visualizzare solo la dichiarazione ogni volta che viene confermato il modello IVA viene richiesto se la dichiarazione è da considerarsi finita. Rispondendo affermativamente il campo “Data fine pratica” verrà impostato automaticamente.

Nel caso in cui venga impostata la data fine pratica entrando in immissione/revisione viene segnalato il seguente messaggio:

Rispondendo positivamente al messaggio, nel caso in cui si aveva precedentemente eseguito la funzione di elaborazione Iva, il programma segnala un ulteriore messaggio di avvertimento:

DATA ULTIMO IMPORT DATI ANAGRAFICI – è la data in cui per l’ultima volta si è effettuato l’import dei dati anagrafici dall’anagrafica azienda. L’import avviene in automatico se la data è vuota e questa condizione si ha la prima volta che si accede alla dichiarazione nel nuovo anno. Successivamente l’import può essere eseguito tramite il pulsante Import dati anagrafici[F5].

VERSAMENTO IN DELEGA F24 PRATICA REDDITI - Impostare questo parametro ad S se si desidera che il debito IVA sia riportato nelle deleghe F24 della pratica redditi collegata all’azienda. In questo caso il tributo seguirà le stesse scadenze definite per il prospetto SALDO+PRIMO ACCONTO dei dichiarativi.

Il parametro non è modificabile in caso di azienda infrannuale, in quanto il pagamento delle imposte sui redditi non coincide con quello dell’IVA, perciò per queste ultime il versamento del debito IVA deve avvenire esclusivamente con le deleghe F24 aziendali.

SCADENZA VERSAMENTO IVA - Se il precedente parametro “Versamento in del.F24 pratica redditi” è impostato ad S, questo parametro non è valorizzabile. Definisce con quale scadenza effettuare il versamento del debito IVA con le deleghe F24 contabili:

I = Scadenza 16/3

U = Scadenza 30/6

L = Scadenza 30/7

Alla conferma della dichiarazione, se il risultato finale è a debito e non si è optato per il versamento in delega F24 redditi, viene richiesto obbligatoriamente di definire il parametro.

DATA DI PRODUZIONE DELLA RICEVUTA – Identifica la data di produzione della ricevuta telematica della dichiarazione. L’informazione è impostata automaticamente se si gestisce l’invio diretto all’Agenzia Entrate del file telematico. La data viene utilizzata dalla gestione F24 per verificare i limiti di utilizzo del credito, qualora superi l’importo stabilito dalla normativa. Se si rendesse necessario indicare manualmente il dato, occorre inserirlo nella forma GG/MM/AA.

In fondo al quadro è presente la sezione CONTROLLO UTILIZZO CREDITI - INFORMAZIONI SU VISTO DI CONFORMITA' - DATI ANNO PRECEDENTE la quale contiene:

  • le informazioni necessarie per il controllo sull’utilizzo in F24 del credito IVA della passata dichiarazione, qualora superiore al limite previsto dalla normativa.
  • il saldo a debito della dichiarazione precedente (VX1) necessario per includere il versamento IVA nella delega di saldo+primo acconto generata dalla dichiarazione dei redditi, qualora l’anno precedente anno non si fosse optato per l’inclusione del saldo in una delega contabile.

Questi dati sono riportati dalla dichiarazione anno precedente e sono modificabili ad eccezione del rigo “VX1-Iva da versare”.