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ANAGRAFICHE TIPI LOTTI/MATRICOLE

Questa voce, disponibile solo se si attiva il parametro di magazzino “Gestione lotti e rintracciabilità”, consente di creare le anagrafiche tipi lotti permettendo di personalizzare le informazioni che si desiderano riportare nei lotti. È necessario creare almeno una anagrafica tipo lotto per consentirne l’associazione nelle Opzioni di rintracciabilità presenti nelle anagrafiche articoli. È possibile definire 999 tipi lotto ognuno dei quali può contenere 999 campi aggiuntivi, 36 dei quali sono utilizzabili in modulistica documenti.

Se il parametro di magazzino “Gestione lotti e rintracciabilità” è impostato a “M” è possibile creare anche tipi lotti classificati come MATRICOLE. Il lotto di tipo matricola ha la stessa gestione dei lotti standard con la differenza che la matricola accetta solo movimentazioni unitarie. In altre parole, mentre lo stesso lotto può movimentare più quantità in un singolo movimento, la stessa matricola può essere movimentata solamente a quantità unitarie.

Entrando la prima volta nella funzione si presenta la finestra elenco vuota. Il pulsante [F4] Nuovo permette la creazione di una nuova anagrafica mentre il pulsante [Invio] Modifica ne permette la revisione.

La creazione di una nuova anagrafica apre la seguente finestra:

CODICE – Il codice del tipo lotto viene attribuito automaticamente dalla procedura.

TIPO GESTIONE – Questa opzione viene richiesta solo se il parametro di magazzino Gestione lotti è impostato a “M” e sono accettati Lotto o Matricola. Il lotto di tipo matricola ha la stessa gestione dei lotti standard con la differenza che la matricola accetta solo movimentazioni unitarie.

DESCRIZIONE – Descrizione del tipo lotto (esempio: Carne bovina, Pesce, Frutta fresca…).

STATO – L’anagrafica può assumere diversi stati a seconda che si stia codificando una nuova anagrafica o variandone una già presente:

C = Costruzione. L’anagrafica è in fase di costruzione e il tipo lotto non può essere collegato agli articoli e ai relativi lotti. Se lo stato è “C” è possibile cancellare fisicamente l’anagrafica tipo lotto tramite il pulsante Shift+F3 Cancella tipo lotto.

T = Terminato. L’anagrafica è terminata e può essere collegata agli articoli e ai relativi lotti.

A = Annullato. Un’anagrafica terminata può essere posta nello stato Annullato. Le anagrafiche tipi lotti annullate non sono collegabili agli articoli. Se presente già su un’anagrafica articolo è modificabile solo se non sono presenti anagrafiche lotti collegate a quell’articolo.

È responsabilità dell’utente variare lo stato da C a T ed eventualmente da T ad A.

CHIAVE UTENTE UNIVOCA – Oltre al codice automaticamente generato dal programma, il lotto può avere una seconda chiave di ricerca chiamata codice utente. Tale codice è personalizzabile (lunghezza massima di 50 caratteri) utilizzando nell’ordine scelto gli elementi indicati nei campi dichiarati di tipo “Chiave” immessi nella sezione sottostante. Tramite questa opzione è possibile controllare che non vengano generati lotti con codice utente uguale.

N = Nessun controllo. Possono esistere lotti con lo stesso codice utente.

S = Controllo generico. Codificando un nuovo lotto viene controllato che non esista già un lotto con la medesima chiave utente a prescindere dall’articolo. Se esiste viene segnalato un messaggio di avviso bloccante.

A = Controllo sull’articolo. Possono esistere lotti con lo stesso codice utente ma solo se per articoli diversi. L’identificativo lotto (IDlotto) sarà diverso ma il codice utente potrà invece essere uguale per articoli differenti. Ad esempio:

ARTICOLO

IDLOTTO

CODICE UTENTE

Aranciata

125

L1965

Chinotto

126

L1965

Proseguendo con la codifica del tipo lotto, è possibile specificare i “dati aggiuntivi” che diverranno parte integrante del lotto associato.

COD. – Codice del campo composto da quattro caratteri di cui i primi due, impostati dal programma, sono derivati dal codice tipo lotto. I rimanenti due caratteri sono a discrezione dell’utente. In particolare i codici che hanno il quarto carattere vuoto (ad esempio “aaa”) sono gestibili da modulistica documenti e Sprix, mentre quelli che hanno anche il quarto carattere (ad esempio “aaab”) sono gestiti solo in anagrafica lotto.

ETICHETTA – Descrizione del campo che compare nella sezione dati personalizzati delle anagrafiche lotti.

TIPO – Tipologia del campo. Sono accettati i seguenti:

A = Alfanumerico. Valore massimo 80 caratteri. NON È AMMESSO IL SIMBOLO “DUE PUNTI” (:).

N = Numerico intero. Valore massimo 10 caratteri compreso il segno.

V = Numerico con decimali. Valore massimo 15 caratteri compreso il segno, con massimo 6 decimali. Nel caso se ne immettano di più, la procedura esegue l’arrotondamento. Non può essere classificato di tipo chiave.

D = Data. 8 caratteri fissi in formato GG/MM/AA. Nel caso sia classificato di tipo chiave la procedura lo imposta come campo obbligatorio. Inoltre, nel codice utente la data sarà utilizzata in formato AAAAMMGG.

F = File. Valore massimo 255 caratteri. Non può essere classificato di tipo chiave.

I = Contatore. Numerico intero gestito ad incremento automatico dal programma, classificato necessariamente di tipo CHIAVE e quindi obbligatorio. È possibile gestire un solo campo di tipo “I” per ogni anagrafica tipo lotto. La dimensione identifica il valore massimo che può raggiungere il contatore (ad esempio con dimensione 4 consente il valore massimo 9999). Se utilizzato, viene posto come ultimo elemento del campo chiave (** nella colonna “Chiave”).

S = Contatore alfanumerico. Come il tipo “I” ma oltre ai numeri gestisce automaticamente anche le lettere. La dimensione (massimo 10 caratteri) identifica il valore massimo che può raggiungere il contatore. Si consideri ad esempio che con 4 caratteri le combinazioni possibili sono 1˙679˙615.

DIM – Dimensione del campo con valori massimi (o minimi) a seconda del tipo campo selezionato.

OBB – Obbligatorietà del campo. Per i campi di tipo “I” viene impostato automaticamente a Si così come per tutti i campi facenti parte della chiave utente.

S = Il campo è considerato un’informazione che deve essere obbligatoriamente richiesta durante la gestione dei lotti che fanno riferimento a questo tipo lotto.

N = Il campo rappresenta un’informazione non obbligatoria.

RIGA – Questo campo permette di specificare quale debba essere l’ordinamento di visualizzazione nella sezione “Dati personalizzati” dell’anagrafica lotti. Ciò permette di compilare la tabella dei campi in ordine casuale ma di visualizzarli nell’ordine scelto tramite questo campo.

VALORE INIZIALE – Valore standard da proporre in fase di codifica di un nuovo lotto. Per i campi di tipo “D” (data) è possibile inserire come valore iniziale la dicitura “SISTEMA” o “TERMINALE” che proporranno come valore proposto nell’anagrafica lotto rispettivamente la data di sistema oppure la data di accesso del terminale. Per i tipi “A” (alfanumerico) NON È AMMESSO il simbolo “due punti” (:).

Per il campo di tipo “I” (contatore) viene proposto 1. Per il campo di tipo “S” (contatore alfanumerico) viene proposto campo vuoto ma è obbligatorio.

NOTA BENE: l’eventuale modifica del valore iniziale del campo di tipo “I” indicando un numero inferiore (esempio: da 100 a 1) avrà significato e verrà utilizzato in fase di codifica di nuove anagrafiche solo se il codice utente è composto da ulteriori campi ed almeno il contenuto di uno di tali campi è differente rispetto alle anagrafiche già codificate.

Esempio: codice utente composto da campo di tipo “N” con valore iniziale 2006 e campo di tipo “I” con valore iniziale 100 viene modificato in campo di tipo “N” con valore iniziale 2007 e campo di tipo “I” con valore iniziale 001.

R – RICHIEDI CONFERMA SU RIGA. Parametro per gestire la proposta del valore nei campi durante la creazione di lotti e matricole. Il parametro può assumere le diverse impostazioni:

“ “ = Utilizzo automatico su riga. Utilizza il valore impostato nel campo “Valore Iniziale” senza richiedere conferma.

“R” = Richiedi conferma su riga. Richiede conferma del valore per la creazione di tutte le matricole di riga. In questo modo, in Emissione/revisione documenti, quando vengono create le nuove matricole, il programma consente la modifica del valore ma alla conferma procede alla creazione senza altro intervento dell’operatore. In pratica si imposta manualmente il valore una sola volta per tutte le matricole collegate alla riga.

CHIAVE – Numero che individua la posizione del campo nella composizione del codice utente del lotto (vedi opzione “Chiave utente univoca” descritta precedentemente).

Operando in questa sezione dell’anagrafica, nel caso in cui il tipo lotto non è ancora terminato in quanto si trova nello stato “C” costruzione, risulta attivo il pulsante [F3] Elimina campo che permette di cancellare il campo su cui è posizionato il cursore.

I dati personalizzati codificati possono essere anche riportati nella stampa dei documenti attraverso la modulistica o gestiti da Sprix. I codici delle variabili da stampare saranno formati da Q+codice del dato personalizzato.

NOTA BENE: affinché tali campi dell’anagrafica tipo lotto siano utilizzabili in modulistica e Sprix devono avere un codice formato da 3 caratteri e non 4. La descrizione della variabile ha lunghezza massima di 20 caratteri.

La scelta e memorizzazione dei campi da riportare in modulistica è possibile effettuarla con due modalità differenti:

  • impostando le variabili dalla voce di menù Servizi - Personalizzazioni - Modulistica documenti;
  • oppure direttamente da anagrafica tipo lotto, impostando le variabili tramite il comando [F7] Riga corpo modulistica.

Si riporta esempio di campi personalizzati indicati nell’anagrafica e le due possibili scelte da utilizzare in alternativa.

In MODULISTICA DOCUMENTI è presente la voce LOTTO richiamabile nel corpo documento dove vengono visualizzati i dati personalizzati di tutte le anagrafiche tipi lotti con codice di 3 caratteri.

In alternativa in ogni singola anagrafica tipo lotto è possibile definire quali campi personalizzati di quella specifica anagrafica devono essere riportati su tutti i moduli dell’azienda che hanno il parametro di modulistica “Gestione riga lotto” impostato a Sì, richiamando il comando Modulistica [F7] voce RIGA DI CORPO.

La riga corpo (ed i relativi campi) viene aggiunta e stampata successivamente a quelle presenti nella modulistica richiamata. La voce LOTTO richiamabile nel corpo documento visualizza i dati personalizzati della specifica anagrafica tipo lotto selezionata.

NOTA BENE: la lunghezza proposta per la riga corpo è di 131 caratteri. Il valore è modificabile tramite il pulsante Lunghezza [F5].

L’opzione RIGA DI CORPO COMPONENTE DBA del pulsante Modulistica [F7], disponibile nel caso di gestione estesa dei lotti, richiama la seguente videata per definire quali campi dei lotti appartenenti a questa specifica tipologia ed associati ad articoli componenti una DBA devono essere riportati sui documenti insieme ai dati dei componenti della distinta.

NOTA BENE: la modulistica interessata, oltre alla voce “Gestione riga lotto” impostata a Sì, deve contenere nel parametro “Componenti Distint.Base Automatica” l’opzione L = dati lotto.

Operando nella sezione iniziale dall’anagrafica tipi lotti, i tasti di navigazione Pag+ e Pag– permettono di visualizzare una dopo l’altra le anagrafiche tipi lotti presenti in archivio.

È possibile duplicare l’anagrafica corrente tramite il pulsante F5 Duplica. Dopo averne chiesto convalida, se confermato, la procedura crea una nuova anagrafica nello stato “Costruzione” nella cui descrizione compare il suffisso “COPIA DI”.

Per le anagrafiche tipi lotti Terminati o Annullati è possibile modificare le seguenti informazioni: “Etichetta”, “Valore Iniziale” e i parametri tipo lotto richiamabili tramite F8. Per modificare le altre informazioni è necessario utilizzare l’apposito programma di servizio Variazioni – Magazzino – Anagrafica tipi lotti.