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CONTABILIZZA CORRISPETTIVI

Questa funzione consente di contabilizzare in primanota i corrispettivi (CO, RI, FC) emessi con la funzione “Emissione/revisione documenti”, ricavando i valori dai movimenti di magazzino, e registrando le operazioni di primanota per totali. I valori proposti possono essere variati manualmente considerando che alla conferma la procedura li contabilizza così come immessi.

NOTA BENE: questa funzione non è attiva nelle aziende professionisti.

La prima videata che si presenta richiede i dati per la selezione dei documenti presenti nel periodo da contabilizzare, la richiesta di inclusione o meno dei documenti in valuta diversa da quella contabile, la data per la registrazione contabile e la causale contabile da utilizzare per corrispettivi sospesi:

DALLA DATA – Data iniziale dalla quale effettuare la ricerca dei corrispettivi emessi con la funzione “Emissione/revisione documenti”.

ALLA DATA – Data finale entro la quale effettuare la ricerca dei corrispettivi emessi con la funzione “Emissione/revisione documenti”.

NOTA BENE: alla conferma della funzione saranno contabilizzati tutti i corrispettivi compresi nel periodo selezionato.

DOCUMENTI IN VALUTA – L’elaborazione può includere anche i documenti memorizzati in valuta diversa da quella di gestione aziendale. In particolare:

N = Sono selezionati solo i documenti espressi nella valuta di gestione. Gli eventuali documenti in valuta diversa devono essere contabilizzati manualmente dalla funzione “Immissione Primanota”.

S = Sono selezionati anche documenti in valuta diversa da quella di tenuta contabile convertendo i totali dei documenti dalla valuta documento a quella di gestione.

NOTA BENE: le registrazioni contabili generate da questa funzione possono essere espresse solo nella valuta di gestione dell’azienda. In particolare, poiché le registrazioni contabili dei corrispettivi sospesi (documenti intestati non pagati o parzialmente pagati) sono espresse unicamente nella valuta di gestione, manca l’eventuale importo espresso nella valuta documento. Questo fatto determina che l’eventuale registrazione di pagamento può essere effettuata solo nella valuta di gestione azienda e non nella valuta del cliente.

Si ricorda inoltre che nel registro dei corrispettivi le registrazioni sono riportate tutte nella valuta di gestione dell’azienda.

DATA DI REGISTRAZIONE Data in cui sarà effettuata la registrazione in primanota. Viene proposta la data immessa nel campo “Alla data”, ma è possibile impostarla con un valore diverso. Questa data viene proposta nel campo omonimo presente nella videata successiva.

CAUSALE SOSPESI – Sigla della causale di primanota con cui sarà effettuata l’eventuale registrazione di sospesi su Corrispettivi. E’ accettata una sigla qualsiasi, codificata nelle causali contabili, purché sia stata definita dall’Utente. Fra le causali predefinite è accettata solo la causale “GR”. Questo dato viene proposto nel campo omonimo presente nella videata successiva. Il campo non è obbligatorio in quanto, se vengono rilevati corrispettivi non pagati, la procedura richiederà la causale all’atto della conferma della contabilizzazione.

CORRISPETTIVI SOSPESI

I corrispettivi sospesi sono i documenti intestati a clienti non completamente pagati. Gli importi dei sospesi di cassa sono registrati nello scadenzario (se gestito) dei relativi clienti. Se esistono più corrispettivi sospesi nello stesso giorno per lo stesso cliente, questi, sono raggruppati e registrati nello scadenzario nel modo seguente:

CON PAGAMENTI UGUALI = viene utilizzato il pagamento indicato con le relative scadenze.

CON PAGAMENTI DIVERSI = viene assunto il pagamento “Rimessa” e viene generata una rata con scadenza uguale alla data di registrazione (appare un messaggio di avvertimento).

La gestione dei pagamenti con gli eventuali sospesi ed abbuoni è gestita solo sui corrispettivi intestati a cliente.

Se i documenti sono intestati a clienti, con pagamento sospeso e con data di decorrenza, per il calcolo delle scadenze è utilizzata la data di decorrenza solo se tutti i documenti dello stesso cliente riportano il medesimo codice pagamento e la stessa data di decorrenza. In tutti gli altri casi, per il calcolo delle scadenze è utilizzata la data di registrazione.

Si possono utilizzare tutti i tipi di pagamenti ma NON sono gestiti:

  • Spese banca e spese bolli;
  • Assegnazione dell'IVA sulle rate;
  • Pagamenti alternativi;
  • Giorno di scadenza fissa e anticipo/posticipo scadenza.

Immessi i dati e premuto Ok [F10] vengono elaborati tutti i movimenti di magazzino entro le date indicate e viene presentata una videata con i totali per una eventuale modifica, prima di registrare le operazioni in primanota.

ATTENZIONE: poiché la contabilizzazione può essere eseguita più volte, le operazioni contabili derivate dalle precedenti contabilizzazioni dello stesso intervallo di tempo (comprese le voci di scadenzario relative ai sospesi clienti) devono essere cancellate dalla primanota prima di una nuova contabilizzazione.

L’aspetto della videata e la funzionalità stessa sono condizionati da alcuni parametri di gestione dell’azienda.

PARAMETRO CORRISPETTIVIContabilizzazione immediata fatture corrispettivo 'FC'

Con il parametro impostato a “N” è presente la colonna “Fatt.corrisp” relativa alle fatture corrispettivi (derivanti dai documenti di magazzino FC) e la videata si presenta come segue:

Con il parametro impostato a “S” la colonna “Fatt.corrisp” non è prevista e la videata si presenta come segue:

PARAMETRO CORRISPETTIVI Contabilizzazione su conti di ricavo immessi nei documenti e/o nelle anagrafiche articoli

Con il parametro impostato a “S” non è visibile il dettaglio delle aliquote iva, e la videata si presenta come segue:

Sui campi modificabili “Totale lordo” è attivo il pulsante Dettaglio ricavi [F4] che permette di visualizzare il dettaglio suddiviso per contropartita derivato dai documenti di magazzino:

Posizionando il cursore sugli importi si apre la finestra con il dettaglio per aliquota per contropartita ed è possibile variare i valori proposti:

PARAMETRO ATTIVITÀ IVA “Gestione ventilazione”

Se il parametro è impostato a “S” nella prima colonna viene proposta l’aliquota “.00”.

DETTAGLIO DEI CAMPI PRESENTI NELLA VIDEATA

Sulla videata sono presenti tre colonne specifiche:

  • Sulla prima sono riportati i valori dei “CO” (possono essere ventilati o meno in base al relativo parametro contabile).
  • Sulla seconda sono riportati i valori delle ricevute fiscali “RI”.
  • Sulla terza sono riportati i valori delle fatture corrispettivo “FC” con evidenziati i numeri (le voci “Dal numero” e “Al numero”), che verranno riportati nella descrizione di testata dell’operazione contabile affinché siano ripetuti come riferimenti sul registro dei corrispettivi. Questa colonna non è prevista se il parametro corrispettivi “Contabilizzazione immediata fatture corrispettivo 'FC'” risulta impostato a “S”.

NOTA BENE: il documento “FC” viene gestito da questa funzione solo se il parametroContabilizzazione immediata fatture corrispettivo 'FC' è impostato a “N”; diversamente viene contabilizzato in tempo reale dalla funzione “Emissione/revisione documenti”.

ATTENZIONE: nel caso in cui il parametro corrispettivi “SPESOMETRO: contabilizzazione immediata CO –RI” sia impostato a “S”, in corrispondenza dei campi “Corrispettivi/Ventilare” e Ricevute Fiscali” verranno proposti solo i valori relativi a documenti non ancora contabilizzati direttamente da Emissione/revisione documenti(documenti che rispondono ai requisiti relativi allo Spesometro)”. Si ricorda che nel caso in cui tale parametro sia impostato a “S”, automaticamente verrà impostato a “S” anche il parametro “Contabilizzazione immediata fatture corrispettivo 'FC'”.

L’estrapolazione per la contabilizzazione dei corrispettivi immessi è eseguita in base alla data di registrazione.

Dalla contabilizzazione possono essere generate tre tipologie di operazioni contabili con le seguenti causali:

“CO” (Corrispettivi) = Raggruppamento dei movimenti magazzino “CO”

“RI” (Ric. Fiscale ) = Raggruppamento dei movimenti magazzino “RI”

“RF” (Ric. Fis. Fattura) = Raggruppamento dei movimenti magazzino “FC”

In particolare, per i documenti di magazzino “FC” sono previsti due campi di immissione in cui specificare i numeri (Dal numero – Al numero) rispettivamente della prima e dell’ultima Fattura Corrispettivo (FC) considerata dalla contabilizzazione del periodo selezionato. Questi numeri saranno inseriti dal programma nella descrizione di testata della relativa registrazione di Primanota, affinché vengano riportati come riferimento sul registro dei corrispettivi (come richiesto dalla legislazione).

Queste operazioni possono essere ulteriormente suddivise per gli eventuali sezionali del registro corrispettivi e per gli eventuali centri di ricavo.

NOTA BENE: per le causali “CO” “RI” “RF” vengono eseguite tante operazioni contabili per quanti sono i sezionali del registro corrispettivi e i centri di ricavo utilizzati.

REGISTRO – Questo campo appare se si gestiscono più sezionali del registro corrispettivi (specificati nella tabella numeratori). Per visualizzare i dati dei vari sezionali si deve immettere il relativo numero. Il programma propone il primo sezionale con cui sono stati emessi i documenti elaborati; diversamente viene proposto il sezionale 1. Si possono scorrere i vari registri utilizzando i pulsanti [F7] e [F8]. Questo valore influenza solo la visualizzazione in quanto, alla conferma della contabilizzazione, sono comunque contabilizzati in primanota tutti i corrispettivi compresi nel periodo selezionato.

CENTRO DI RICAVO – Questo campo appare se si gestiscono i centri di costo e ricavo. Rappresenta il centro di ricavo del quale si desidera visualizzare i totali. I pulsanti [Pg–] e [Pg+] consentono di scorrere i centri di ricavo con almeno un importo diverso da zero relativamente al registro selezionato nel campo precedente. Il centro di ricavo 0 è riferito a tutti quei documenti emessi senza specificare il centro ricavo, e solo in questo caso appare la dicitura “NESSUNO”. In ogni caso, la contabilizzazione avviene per tutti i corrispettivi del periodo selezionato a prescindere dal centro di costo e ricavo.

NOTA BENE: se si lavora per centri di ricavo, come corrispettivo lordo nei conti automatici si deve utilizzare lo stesso codice del corrispettivo netto.

DAL NUMERO – Numero che identifica la prima Fattura corrispettivo (FC) considerata dalla contabilizzazione del periodo selezionato. Questo numero sarà inserito nella descrizione di testata della relativa registrazione di Primanota, affinché venga riportato come riferimento sul registro dei corrispettivi (come richiesto dalla legislazione).

AL NUMERO – Numero che identifica l’ultima Fattura corrispettivo (FC) considerata dalla contabilizzazione del periodo selezionato. Questo numero sarà inserito nella descrizione di testata della relativa registrazione di Primanota, affinché venga riportato come riferimento sul registro dei corrispettivi (come richiesto dalla legislazione).

CONTO CASSA – Codice conto sul quale sarà registrato il totale degli importi incassati. Viene proposto il relativo conto automatico immesso come conto cassa contanti. Se nei documenti di magazzino da contabilizzare sono presenti codici di pagamento dove sono indicate delle contropartite per pagamento e abbuono (vedi capitolo “Contabilità – Tabelle – Pagamenti”), il conto automatico della cassa è sostituito dalla dicitura “Contabilizzazione su più conti” e viene proposto come primo conto nella finestra di dettaglio dei conti cassa. I pulsanti [F5] Ulteriori conti cassa e [F6] Ulteriori conti abbuono permettono di visualizzare le finestre in cui specificare diversi conti di incasso e di abbuono. Nelle finestre vengono riportate le contropartite associate ai codici di pagamento eventualmente specificati nei corrispettivi emessi. È inoltre possibile inserire dei conti a piacere fino ad un massimo di 90.

Nella finestra “Conti incasso”, al termine dell’inserimento o modifica, confermando i dati viene verificato che la somma degli importi attribuiti ai vari conti, coincida con l’importo “In cassa” della finestra precedente.

Nella finestra “Conti abbuono”, al termine dell’inserimento o modifica, confermando i dati viene verificato che la somma degli importi attribuiti ai vari conti, coincida con l’importo “Abbuoni” della finestra precedente.


CONTO CORRISPETTIVI – Se è attiva la “Gestione ventilazione” e nel campo “[EM] Corrispettivi lordi” dei “Conti automatici” è stato impostato un mastro (GMM.?????), nella riga sottostante al conto cassa compare il campo “Conto corr”. In questo campo si deve indicare il codice conto sul quale sarà registrato il totale dei Corrispettivi Lordi.

Se invece non si gestisce la ventilazione, i corrispettivi ripartiti sono gestiti sempre “al netto”. Per ulteriori chiarimenti vedi il paragrafo successivo “CONTABILIZZAZIONE CORRISPETTIVI NETTI A PARTIRE DALL’ANNO 2020”.

DATA DI REGISTRAZIONE Data in cui sarà effettuata la registrazione in primanota. Viene proposta la data immessa nel campo “Data di registrazione” specificata nella prima videata di elaborazione, ma è possibile impostarla con un valore diverso.

CAUSALE SOSPESI – Sigla della causale di primanota con cui sarà effettuata l’eventuale registrazione di sospesi su Corrispettivi. Viene proposta la sigla immessa nel campo “Causale sospesi” specificata nella prima videata di elaborazione, ma è possibile impostarla con un valore diverso. E’ accettata una sigla qualsiasi, codificata nelle causali contabili, purché sia stata definita dall’Utente. Fra le causali fisse è accettata solo la causale “GR”. Il campo non è obbligatorio in quanto, se vengono rilevati corrispettivi non pagati, la procedura richiederà la causale all’atto della conferma.

Per ciascuna colonna i dati sono:

ALIQUOTA – Quattro campi modificabili in cui il programma propone le aliquote o esenzioni Iva rilevati per il registro ed il centro di ricavo che si sta esaminando in quel momento.

IMPORTO – Quattro campi modificabili in cui il programma propone l’importo relativo all’aliquota del campo precedente rilevati per il registro ed il centro di ricavo che si sta esaminando in quel momento.

TOT. LORDO – Campo di sola visualizzazione in cui il programma totalizza i quattro importi precedenti.

CAUZIONI – Importo calcolato dal programma come somma degli imballi a rendere rilevati per il registro ed il centro di ricavo che si sta esaminando e che sarà aggiunto al “Totale”. Questo valore viene registrato sul relativo conto automatico.

ABBUONI – Importo calcolato dal programma come totale degli abbuoni effettuati nei documenti con il registro ed il centro di ricavo che si sta esaminando in quel momento e che diminuisce il “Totale”. Questo valore viene registrato sul relativo conto automatico.

TOTALE – Importo calcolato dal programma considerando i valori Tot.lordo, Cauzioni, Abbuoni.

NON PAGATI – Valore calcolato dal programma come totale degli importi non pagati nei documenti con il registro ed il centro di ricavo che si sta esaminando in quel momento. Verrà registrato sul conto automatico "Sospesi su Corrispettivi".

IN CASSA – Importo calcolato dal programma come differenza tra il valore “Totale” e il valore “Non pagati”. Questo importo viene registrato sul conto cassa immesso nel campo specifico dove viene proposto il relativo conto automatico.