Questa casistica è sempre applicabile indipendentemente dalla modalità di selezione delle rate (solo positive con utile/perdita, solo negative senza utile/perdita, oppure selezione contemporanea di rate positive e negative con utile/perdita) e consiste nel selezionare le rate dei documenti in doppia valuta, ma eseguire il pagamento con la valuta di gestione dell’azienda.

Per attivare questa modalità di pagamento, una volta che è stato visualizzato l’elenco delle rate ancora da pagare è necessario premere il tasto funzione F11 “CAMBIA VALUTA”. In questo modo le rate precedentemente visualizzate in valuta documento, vengono riportate con gli importi espressi nella valuta di gestione dell’azienda.

Premendo il tasto INVIO sulla rata desiderata, indipendentemente dal segno delle rate da saldare, NON viene mai aperta la finestra per la determinazione dell’utile/perdita su cambi e la procedura si posiziona sulla colonna “pagato” riportando in modo automatico il saldo in valuta gestione ancora da pagare (il valore è sempre modificabile dall’utente). Ripetendo l’operazione per tutte le rate desiderate queste verranno pagate in valuta di gestione. Nonostante il pagamento sia effettuato in valuta di gestione, in modalità “nascosta” (ovvero non visualizzata e non interattiva con l’utente) le rate verranno pagate nello scadenzario anche nella valuta del documento in modo proporzionale rispetto al valore pagato in valuta gestione utilizzando il cambio origine del documento di primanota. Questo è indispensabile per due motivi: come prima cosa occorre tenere in considerazione che se esiste un residuo, il pagamento di quest’ultimo potrebbe essere effettuato in valuta documento e quindi il saldo della rata deve tenere conto della parte già pagata (anche se solo in valuta contabile); il secondo punto importante riguarda l’estratto conto: se si pagasse la rata solo in valuta di gestione senza calcolare in modo “nascosto” anche l’importo proporzionale in valuta documento si rischierebbe di avere due risultati discordanti quando si esegue la stampa dell’estratto conto. Richiedendolo in valuta di gestione la rata in esame potrebbe risultare pagata totalmente o parzialmente, mentre richiedendo l’estratto conto in valuta documento la rata risulterebbe ancora totalmente da pagare.

Anche in questa situazione gli abbuoni non determinano mai utile o perdita su cambi e per quanto riguarda il controvalore abbonato in valuta documento viene utilizzato lo stesso metodo sopradescritto per la determinazione dell’importo pagato in valuta documento (le motivazioni del calcolo in modalità nascosta sono le stesse di quelle viste per la parte pagata).

NOTA BENE: in questo caso le operazioni contabili del PAGAMENTO e dell’eventuale ABBUONO vengono registrate in primanota SOLO in valuta di gestione contabile.