Una volta impostato tutto correttamente e verificato che il sistema sia perfettamente in grado di raccogliere i dati inviati dal sito collegato ad una specifica Proprietà del nostro Account, possiamo ora iniziare a raccogliere i frutti di tutto questo lavoro andando ad esaminare più nel dettaglio le varie possibilità offerte da Google Analytics in relazione alla creazione dei Report utilizzati per organizzare e mostrare all’utente tutti i dati raccolti.
In questo senso Analytics consente di utilizzare due diverse tipologie di report:
REPORT STANDARD
Sono i rapporti presenti a default in un qualsiasi Account e vengono creati automaticamente da Analytics stesso. La maggior parte di essi è immediatamente attiva, altri (es. Rapporti Ecommerce) per poter essere attivati richiedono l’impostazione di specifici parametri di configurazione.
Sono accessibili cliccando sulla voce “Rapporti” presente nel menu principale dell’applicazione.
Sono organizzati in famiglie definite dalla tipologia di informazioni che consentono di ottenere
Fanno parte di questa famiglia anche i Report Ecommerce
REPORT PERSONALIZZATI
Sono i rapporti creati direttamente dagli utenti secondo quelle che sono le loro specifiche esigenze.
E’ possibile scegliere liberamente le singole Dimensioni e Metriche da inserire all’interno di questi rapporti in relazione al tipo di informazioni che si desidera ottenere.
ATTENZIONE!! Non tutte le metriche e le dimensioni possono essere abbinate tra loro in un rapporto personalizzato.
Possono essere generati partendo dalla voce “Personalizzazioni” presente nel menu principale dell’applicazione
Ora, indipendentemente dalla tipologia di rapporto considerato, sia esso uno dei rapporti standard creato direttamente da Analytics, oppure uno dei rapporti personalizzati creato da noi sulla base delle nostre specifiche esigenze, l’interfaccia con cui ci troveremo a dover operare per visualizzare, gestire e analizzare i dati da esso raccolti sarà sempre la stessa.
Prima di passare ad esaminare nel dettaglio i singoli report è bene dunque analizzare attentamente questa interfaccia in maniera tale da illustrare una volta per tutte le funzionalità e le possibilità di analisi da essa offerte.