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QUADRO IR

Il presente quadro viene suddiviso in quattro sezioni:

  • la prima e la seconda sezione sono abilitate in tutti i quadri IRAP;
  • la terza e la quarta sezione invece vengono abilitate solo nel quadro IK.

Per attivare la gestione del quadro IR utilizzare il pulsante Quadro IR [F7].

IR01 COL.1Il Codice Regione viene automaticamente compilato in base alla Sede Legale indicata nei Dati Anagrafici. Se questa informazione è presente, nel rigo IR01 vengono automaticamente ripartiti i valori positivi soggetti all’aliquota ordinaria. Se è presente un Domicilio Fiscale (diverso dalla Sede Legale), questo prevale su quest’ultima, ai fini della valorizzazione del campo Codice Regione.

NOTA BENE: nei righi IR02/IR03 di tutti i modelli Redditi (tranne il quadro IK), qualora venga effettuata la suddivisione del valore della produzione netta in più regioni e vengano quindi compilati manualmente i righi successivi (da IR02 in poi), la suddivisione rimane memorizzata senza la necessità di utilizzare forzature. Solo nel caso la produzione netta è negativa occorre che venga inserito la forzatura per tutti i righi inseriti.

IR01 COL.2 – Il valore della produzione viene compilato in automatico recuperato dal valore della produzione netta indicato nei quadri IP, IC, IE. Se è presente anche un reddito minimo delle società di comodo indicato nella sezione III del quadro IS, viene compilato in base al valore che risulta più alto tra il valore della produzione netta e il reddito minimo.

IR01 COL.4 – Il valore che viene autonomamente riportato è indicato nella sezione XI del quadro IS se è stato compilato il campo “codice deduzione”.

IR01 COL.6 – Il Codice Aliquota viene automaticamente attribuito in base al Codice Regione e al Codice attività presente nel Quadro IS.

Possono sussistere due situazioni e quindi due tipologie di messaggistica:

1) Se il codice attività presente in IS è presente in uno o più codici ATECO in relazione alla regione presente in IR01 col.1, viene impostato un codice aliquota ammesso e viene dato un messaggio con l’indicazione dei Codici Aliquota ammessi, se viene inserito un codice aliquota non ammesso;

2) Se il codice attività presente in IS è presente in un codice ATECO ma con l’opzione di esclusione, e questo codice ATECO viene impostato in IR01 col.6, viene dato un messaggio con l’indicazione che quel codice ATECO non è ammesso, in relazione al codice attività presente in IS e codice regione in IR01 col.1.

Per verificare i codici attività ammessi/esclusi per ogni codice ATECO, accedere al menu Fiscali - Dichiarativi – Tabelle modelli Redditi - Anagrafiche standard – Regioni/Province autonome e premere il comando Ricerca [F2] sul Codice Aliquota con pallino giallo sulla regione scelta.

IR01 COL.9 – Il valore che viene autonomamente riportato è indicato nella sezione XI del quadro IS se è stato compilato il campo “codice detrazione”.

IR01 COL.10 – Il valore che viene autonomamente riportato è indicato nella sezione XI del quadro IS se è stato compilato il campo “codice credito d’imposta”.

Per inserire ulteriori righi della sezione I, occorre selezionare “aggiungi rigo successivo”.

IR22 COL.1 Credito d’imposta - Credito ACE Quota annuale. Questo dato proviene dal rigo IS85, ed è la sommatoria di 1/5 delle colonne 1, 2, 3, 4 e 5. Tale importo deve esser ragguagliato al rigo IR21.

IR22 COL.3 Credito d’imposta – Altri crediti. Questo dato proviene dal quadro RU.

IR22 COL.4 Credito d’imposta. Sommatoria delle colonne 1, 2, 3 e 4 del presente rigo. Tale risultato non può esser superiore al rigo IR21.

IR23 - Eccedenza d’imposta risultante dalla precedente dichiarazione. Questo dato proviene dal quadro Acconti/Crediti/Utilizzi. I dati del quadro Acconti/Crediti/Utilizzi vengono recuperati dall’anno precedente tramite il programma di aggiornamento archivi. In caso di prima installazione l’eccedenza deve essere inserita manualmente nel quadro Acconti/Crediti/Utilizzi.

IR24 - Eccedenza d'imposta risultante prec. dic. compensata in F24. L’immissione di questo dato si effettua nel prospetto "Utilizzo crediti" IL(cod. tributo 3800) attivabile con l’omonimo pulsante all’interno del quadro Acconti/Crediti/Utilizzi. In caso di prima installazione il dato deve essere immesso manualmente.

IR25 COL.2 – Viene riportata la somma del valore di IR25 col.1 e il valore proveniente dal quadro Acconti/Crediti/Utilizzi. I dati del quadro Acconti/Crediti/Utilizzi vengono recuperati dall’anno precedente tramite il programma di aggiornamento archivi. In caso di prima installazione gli acconti versati devono essere inseriti manualmente nel quadro Acconti/Crediti/Utilizzi.

In presenza di un valore nel quadro IS, rigo IS80 colonna 8 (ZFU), questo viene decurtato dagli acconti versati da indicare nel presente rigo.

IR26 CAMPO FORZATURA - Indicare l’‘*’ se si desidera forzare uno o più righi da IR26 a IR31.

Per attivare la gestione del quadro IR sezione III (presente nel modello Irap RNC) utilizzare il pulsante Quadro IR sezione III [F6].

Questo prospetto deve essere gestito solo nel caso in cui sia compilata la Sezione I del quadro IK.

CODICE REGIONEIl Codice Regione viene automaticamente compilato in base alla Sede Legale indicata nei Dati Anagrafici. Se questa informazione è presente, nel rigo IR01 vengono automaticamente ripartiti i valori positivi soggetti all’aliquota ordinaria. Se è presente un Domicilio Fiscale (diverso dalla Sede Legale), questo prevale su quest’ultima, ai fini della valorizzazione del campo Codice regione.

BASE IMPONIBILEViene riportato in automatico solo nel primo rigo il valore del rigo IK5.

CODICE ALIQUOTA – Viene riportato automaticamente l’aliquota 8,50 “AP – aliquota amministrazioni ed enti pubblici” solo nel primo rigo ma può essere modificato nel caso le regioni hanno istituito delle aliquote diverse.

IMPOSTA – Il valore di questo campo è dato dalla moltiplicazione del campo “base imponibile” per l’aliquota soggetto a quella regione. L’imposta è pari a zero se nel campo “aliquota” è presente una esenzione.

IMPORTO DEBITO – Viene riportato in questo campo la differenza se positiva della colonna 4 e la somma dei valori di colonna 5, colonna 6 e colonna 9 della presente sezione e di colonna 5 dei righi della sezione XVII del quadro IS per i quali è compilata la colonna 3 con lo stesso codice regione indicato in colonna 1 del quadro IR sezione III.

Viene riportato in questo campo se positiva la somma dei valori di colonna 5, colonna 6 e colonna 9. meno l’importo della colonna 4 della presente sezione e di colonna 5 dei righi della sezione XVII del quadro IS per i quali è compilata la colonna 3 con lo stesso codice regione indicato in colonna 1 del quadro IR sezione III.

PRIMO E SECONDO ACCONTO – Sono determinati sulla base del totale imposta (IR21). Gli acconti sono ripartiti al 40%-60% se soggetto NON ISA; viceversa in caso di soggetto ISA sono ripartiti al 50%-50%.

COMPENSATO/ACCONTI DA RIPORTARE IN F24 – Qualora nei Dati generali pratica [F8] – Parametri pratica [F8] sia impostato il parametro “Gestione compensazione verticale”, gli acconti vengono compensati dall’eventuale credito da IRAP. La compensazione viene esposta nei campi “Compensato” e l’eventuale debito residuo viene esposto in “Acconti da riportare in F24”.

Nel caso in cui il contribuente preveda una minore imposta da dichiarare nella successiva dichiarazione oppure intenda versare una cifra differente, forzare i campi “Acconti da riportare in F24” utilizzando il campo di forzatura presente in questa sezione.