Il tradizionale setup provvede ad installare la catena di programmi Mxagent. In particolare, la nuova installazione crea sempre la struttura di gestione componente, mentre in aggiornamento la procedura agisce solo se l’origine è inferiore alla prima versione in cui Liveupdate non risultava gestito per gli ambienti delle rispettive architetture:

• 2014C per ambienti a 64 bit;
• 2014F per ambienti a 32 bit;

La catena Mxagent si aggiorna interattivamente on-line anche perché la versione presente su DVD potrebbe essere inferiore a quella distribuita on-line da Passepartout (vedere in seguito per dettagli su tale aggiornamento). In ogni caso, in aggiornamento il setup aggiorna anche la componente Mxagent.

Il setup installa la componente Mxagent all’interno della directory <programmi>_conf.

Come sopra accennato, il principale programma Mxagent è denominato Mxagentserver. Esso è basato su JVM e comunica attraverso protocollo http con MxServer, di cui è client quando deve notificare l’esito di un’operazione invocata dall’utente (es. download terminato con successo o errore) e di cui è server quando deve ricevere un comando di operazione utente (es. innesco download). A tale scopo si installa un servizio di sistema, assegnato all’account MexalAdmin su tutte le piattaforme Windows e con seguente nome: Mxagent<ServiceID MxServer>.

Assumendo ad esempio un’installazione con nome e relativo servizio MxServer denominati “PasscomTest”, il servizio Mxagent installato avrà nome “MxagentPasscomTest”.

Di default, la porta d’ascolto in chiaro di Mxagent è quella MxServer+2, mentre quella criptata è MxServer+4. Per entrambe le porte, il setup non richiede tale impostazione come input di configurazione, però controlla che la prima porta candidata non risulti già occupata. In tal caso, la salta e prosegue la ricerca sequenziale di una prima porta libera, finché non la trova e la assegna.

Nel caso di nuova installazione, il messaggio conclusivo di setup terminato correttamente, evidenzia anche le due porte di Mxagent.

la finestra conclusiva evidenzia entrambe le porte provenendo da versione che non attivata Liveupdate, mentre evidenzia la sola porta criptata provenendo da versione che già attivata Liveupdate ma inferiore alla 2017D, infine entrambe

Per ambienti Windows a 32 bit, le differenze binarie della 2014F (prima versione che attiva la funzionalità su tali ambienti) installano a loro volta la componente Mxagent, così come il tradizionale Liveupdate. In tali contesti, eventuali errori d’installazione non sono segnalati a video bensì negli appositi file di log, né strutturalmente compare un’indicazione visiva della porta su cui installato Mxagentserver.

Risulta sempre possibile controllare e/o modificare la porta di ascolto Mxagent, agendo tramite menu Servizi – Configurazioni – Configurazione Moduli, voci PassMobile o WebDesk. Infatti, Mxagent si occupa anche delle componente server PassMobile e WebDesk, per cui risulta in ascolto su due porte distinte: chiaro e criptata. Per i dettagli sui moduli PassMobile e WebDesk, consultare il manuale al seguente riferimento: sezione “Servizi”, modulo “Configurazioni”, capitolo “Configurazione Moduli”, paragrafi “PassMobile” e “WebDesk”.

Il servizio di aggiornamento Liveupdate è raggiungibile esclusivamente sulla porta in chiaro.

L’aggiornamento on-line della catena Mxagent avviene invece contestualmente all’innesco del download, per i cui dettagli si rimanda al successivo sottoparagrafo.

ATTENZIONE: la variazione password del servizio Mxagentserver avviene tramite Amministrazione di MxServer, funzione “Password Utente”. Per ulteriori dettagli in merito, consultare il seguente riferimento di manuale: sezione “Nozioni Generali”, modulo “Componente Server”, capitolo “Amministrazione”, paragrafo “Amministrazione server via browser”. Tuttavia, in caso di password disallineate, resta possibile anche l’allineamento ripetendo un setup di aggiornamento di versione.