A fronte delle novità relative al tracciato XML 7.0 (RT 2.0) dei corrispettivi elettronici, sono gestiti i corrispettivi NON RISCOSSI riferiti ad “abbuono” e a “residuo da pagare” eventualmente utilizzati nei documenti del gestionale. Gli importi non pagati si distinguono quindi in:
•Abbuono (di riga e/o di piede, sia per documenti CO non intestati che intestati);
•Residuo (solo nel caso di documenti CO intestati).
In configurazioni del registratore telematico si possono verificare due casi:
1.Data inizio modalità RT 2.0 non presente o non attiva: è sufficiente impostare una data inizio modalità RT 2.0 pari o antecedente alla data odierna per avviare la procedura automatica di definizione dei reparti e dei pagamenti (sono inclusi anche i non riscossi). In ogni caso è necessario controllare che gli abbinamenti con il gestionale siano corretti;
2.Data inizio modalità RT 2.0 già attiva: è necessario andare nei Pagamenti, premere “Pagamenti non riscossi”, premere “Lettura pagamenti non riscossi” e confermare tutto (i reparti e i pagamenti diversi dai “non riscossi” non vengono modificati):
ABBUONO GESTIONALE:
Si tratta di importi che non vengono incassati né al momento dell’emissione scontrino, né in futuro.
Il tracciato XML 7.0 ha introdotto la forma di pagamento “SCONTO A PAGARE” (utilizzato ad esempio per gli importi arrotondati per difetto secondo il DL 50/2017). Si tratta di una nuova funzione non presente nella precedente normativa fiscale. Prevede di applicare uno sconto quando il documento commerciale è già ‘contabilmente’ chiuso ma ancora nella fase di pagamento. Caratteristiche della funzione SCONTO A PAGARE:
•NON influisce nei contatori fiscali del documento emesso;
•Ha la funzione di “quadratura” dei pagamenti.
Pertanto gli abbuoni del gestionale vengono ora inviati con la nuova forma di pagamento SCONTO A PAGARE che non modifica l’imposta totale del documento.
RESIDUO GESTIONALE:
Si tratta di importi che non vengono incassati al momento dell’emissione scontrino, ma che saranno incassati in futuro dal cliente intestatario al quale si è fatto credito. Nel piede del documento corrisponde all’importo “Residuo”.
Il tracciato XML 7.0 ha introdotto la forma di pagamento “NON RISCOSSO SERVIZI”. Si tratta di una nuova funzione non presente nella precedente normativa fiscale. Si tratta di una forma di pagamento che modifica l’imposta totale del documento in caso di servizi non pagati.
Basandosi sulla tipologia degli articoli il programma distingue il totale documento in “Totale beni” e il “Totale servizi” (pur senza visualizzarli) allo scopo di differenziare i “non riscossi servizi”.
L’importo Residuo del documento viene distinto a seconda dei seguenti casi:
1.Se il documento comprende solo articoli di tipo Beni, viene inviato al RT come pagamento non riscosso generico (tipo beni) che non incide sull’imposta (come avveniva prima del tracciato 7.0);
2.Se il documento comprende solo articoli di tipo Servizi, viene inviato al RT come pagamento “non riscosso servizi” pertanto l’imposta viene rettificata per la quota non pagata;
3.Se il documento comprende sia Beni che Servizi, viene data priorità ai beni e cioè il residuo viene assegnato prima ai beni fino ad esaurimento, e la parte rimanente viene assegnata ai servizi. In sostanza il Totale (documento) Beni viene confrontato con il Residuo. Se il Totale Beni è maggiore del Residuo allora il pagamento è tutto Non Riscosso Beni (generico). Se il Totale Beni è minore del Residuo allora la parte rimanente (Residuo – Totale beni) diventa un pagamento Non Riscosso Servizi. Esempio:
Merce 100,00 Spese 100,00 Spese trasporto 0,00 Iva 36,07 Totale documento 200,00 Scon. Abbuono % 0,00 Abbuono 0,00 Totale da pagare 200,00 Pagato 50,00 Abbuono 0,00 Residuo 150,00 | Beni 100,00 Servizi 100,00 Pagato 50,00 Non pagato 150,00 distinto in: Residuo servizi 50,00 Residuo 100,00 |