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GIORNALE CONTABILE

Questa funzione consente di stampare il Libro Giornale di Contabilità per il periodo prescelto, in modo definitivo o di prova. La stampa viene eseguita in ordine di data di registrazione.

NOTA BENE: per le aziende di tipo “I” Impresa se sono presenti movimenti derivanti da Primanota Facile marcati come “DA VERIFICARE”viene impedito l’utilizzo della funzione e riportato l’elenco delle registrazioni contabili da controllare.

Quando si entra nella funzione si può notare nella parte superiore un prospetto con la situazione delle stampe fiscali dei singoli mesi dell’anno; è lo stesso prospetto che si può visionare nelle videate aziendali alla voce “STAMPE FISCALI”.

La parola “DEF” indica che per il periodo è stata effettuata la stampa DEFinitiva completa; la parola “PAR” indica che per il periodo è stata effettuata una stampa definitiva PARziale (dal giorno al giorno). L’assenza di qualsiasi dicitura indica che non è stato stampato niente per quel periodo.

Prima della stampa definitiva del Libro Giornale si deve controllare che sia stata effettuata la Liquidazione IVA definitiva, perché tale procedura genera delle operazioni di Primanota che altrimenti non verrebbero stampate.

Questa funzione può essere eseguita sia dalla singola azienda che dall’azienda "STD" in modo multiaziendale. Per quanto riguarda la diversa operatività del modo multiaziendale consultare il capitolo Contabilità – Appendice B – L'AZIENDA STUDIO STD.

Ora esaminiamo la stampa eseguita dalla singola azienda.

STAMPA DAL MESE - Numero del mese da cui deve iniziare la stampa. Viene proposto il mese corrispondente alla data di lavoro, ma può essere variato.

AL MESE – Numero del mese fino a cui deve essere effettuata la stampa.

DAL GIORNO - Giorno da cui deve iniziare la stampa.

AL GIORNO - Giorno con cui deve terminare la stampa.

  • se viene fatta la stampa con l’opzione “dal giorno al giorno” viene riportata la dicitura “PAR” (parziale) nel quadro riepilogativo;
  • se viene fatta la stampa di tutti i movimenti del mese senza aver immesso alcun dato in questi due campi (“dal giorno” “al giorno”), nel prospetto riepilogativo viene riportata la dicitura “DEF” (definitivo).

STAMPA RIGHE IMPORTO ZERO (S/N) – Tale richiesta viene effettuata solo in imprese ordinarie e consente di riportare in stampa del libro giornale, anche le registrazioni con righe con importo zero.

Il valori ammessi sono:

N = (Default) Nella stampa viene riportata solo la dicitura “Operazione senza importi contabili” nel caso di registrazioni formate completamente da righe con importo zero, mentre per operazioni in cui alcune righe hanno importo uguale a zero ed altre righe sono valorizzate, vengono stampate solo le righe con importo;

S = vengono stampate tutte le righe con importo a zero, sia di operazioni con solo righe di questo tipo che operazioni in cui sono presenti anche righe con un importo.

STAMPA DEFINITIVA (S/N/C/P) – Vengono accettati i seguenti caratteri:

N = stampa di prova senza alcun controllo e conseguenza;

C = conteggio pagine necessarie per la stampa del registro;

Occorre distinguere i 3 casi che si possono presentare, in base al controllo dei registri impostato nei parametri contabili dell’azienda:

M Multiaziendale;

P Personale;

N Non gestito.

Nel primo caso il controllo dei registri (M) è gestibile solo dall’azienda STD. La dimensione delle pagine viene determinata scegliendo il registro su cui si intende fare la stampa. Viene anche controllato lo spazio ancora disponibile nel registro selezionato. Quando un registro termina, non viene data la possibilità di sceglierne un altro e per tutte le aziende successive a quella che ha terminato il registro viene visualizzato un messaggio di ‘Registro Terminato’. Anche per l’azienda che ha terminato il registro, se nel registro non c’è spazio sufficiente per tutte le pagine che devono essere stampate, viene visualizzato un messaggio analogo (non identico perché viene evidenziato il fatto che il registro è terminato durante l’elaborazione). Quando sono state esaminate tutte le aziende con controllo dei registri multiaziendale, viene visualizzata una riga di riepilogo del registro multiaziendale.

Il secondo caso (P) è analogo al primo, sia per il modo in cui viene determinata la dimensione della pagina sia per il controllo dello spazio sul registro. Nel caso in cui la stampa venga effettuata dall’azienda STD, per ogni azienda con il parametro di controllo dei registri impostato a P, viene chiesto di selezionare il registro su cui si intende fare la stampa per poter determinare la dimensione della pagina. Se il registro non è stato ancora creato, è possibile farlo direttamente dalla funzione di stampa utilizzando il pulsante [F4]Nuovo.

Nel terzo caso, invece, al momento della conferma con il tasto funzione F10, si apre una finestra che richiede di immettere il numero di righe del modulo su cui si prevede di effettuare la stampa. Nel caso in cui la stampa venga effettuata dall’azienda STD, la lunghezza del modulo viene richiesta una sola volta ed il valore immesso viene utilizzato da tutte le aziende che rientrano in questo caso.

P = Stampa di prova che simula la stampa definitiva.

Se l’azienda gestisce il controllo dei pacchi bollati, prima di effettuare la stampa, l’opzione “P” richiede di selezionare il bollato per poterne testare le dimensioni in termini di numero di righe e di colonne. Una volta selezionato il registro, riporta solo le righe di prima nota non ancora stampate in definitivo e NON marca né le operazioni né il periodo selezionato. Tale stampa non ha comunque nessun effetto sulla gestione delle pagine dei bollati (non vengono riportati in stampa i numeri delle pagine).

Se l’azienda non ha la gestione dei registri, la stampa si comporta sempre come una definitiva, nel senso che include solo le righe non ancora stampate, ma le dimensioni del modulo sono quelle impostate nella stampante prescelta.

Per entrambe le situazioni sopra descritte non viene eseguito il controllo se i periodi precedenti siano stati stampati in definitivo o meno e non è permesso effettuare né la stampa a video né quella soppressa.

Questa stampa è attiva sia da singola azienda che da STD.

NOTA BENE: SOLO se si eseguono stampe NON DEFINITIVE, è attivo il pulsante “SHF6”[Stampa a video interattiva] che consente di ottenere la stampa a video interattiva. L’interattività consiste nel posizionarsi con il cursore su una qualsiasi riga contabile valida e tramite il tasto “invio” andare in revisione della stessa e variarla. Confermando la variazione con il comando “F10” la registrazione che è stata modificata viene evidenziata. Sarà poi possibile, tramite il pulsante .”F10” [Aggiorna visualizzazione] aggiornare anche la visualizzazione secondo le modifiche apportate.

S = Stampa definitiva che produce i seguenti effetti sugli archivi: (1) A stampa conclusa viene marcato il periodo con il messaggio DEF (DEFinitivo) o PAR (PARziale); in questo modo eventuali tentativi di variazioni o di inserimento di dati in un periodo così marcato vengono segnalati per evitare errori. (2) Le righe stampate vengono marcate per consentire in un secondo momento e per lo stesso periodo, la stampa delle sole registrazioni aggiunte. Per le sole Aziende con controllo registri P o M, le righe marcate come già stampate consentono di riprendere la stampa dal punto interrotto in caso d’interruzione della stampa.

Vengono visualizzati messaggi d’avvertimento se vengono rilevate delle incongruenze del tipo: stampe definitive non sequenziali o già eseguite. Questi messaggi non sono bloccanti, ma viene richiesta la conferma prima di eseguire l’operazione.

NOTA BENE: se non vi sono dati da stampare nel periodo selezionato, il periodo viene comunque marcato con DEF o PAR. S

VALUTA ORIGINE – Il seguente campo è abilitato solo su aziende aventi valuta di gestione Euro e solo se il parametro “Stampa definitiva” è impostato a “N”.

Vengono accettati i seguenti valori:

N =la stampa del bollato viene effettuata solo in valuta contabile (Euro);

S =la stampa del bollato viene eseguita in due valute. Più precisamente viene stampata una colonna con gli importi espressi in valuta contabile (Euro) e una con gli importi espressi in valuta documento. Se il documento è stata registrato soli in Euro, viene stampato tra parentesi il controvalore in lire.

DATA DI STAMPA - Data con cui stampare i movimenti di rettifica sul bollato in sostituzione della data di registrazione (31-12-AAAA dove AAAA identifica il vecchio anno).

Questo campo appare solo quando si stampa il giornale del mese 12 dal giorno 31 al giorno 31, per consentire di stampare le rettifiche di fine periodo. Questa procedura è consigliata per accodare la stampa dei movimenti di rettifica del vecchio anno, quando sul bollato sia stato già stampato il giornale dei primi mesi del nuovo anno fiscale.


Nel menù sono attivi i seguenti TASTI FUNZIONE:

F6modifica flag di stampa def/par;

F7 modifica parametri contabili.

Attraverso questa finestra è possibile modificare il tipo di controllo sul Libro Giornale e sul Registro IVA, richiamando i rispettivi Parametri Contabili. È possibile inoltre attraverso apposito parametro di selezione scegliere, contestualmente alla stampa Definitiva, di Stampare il “NUMERO RIGHE IN STAMPA GIORNALE”. Il parametro è aziendale e unico per tutti gli anni gestiti. Questa numerazione è opzionale, come valore predefinito il parametro viene proposto a ‘N’: se il campo viene invece impostato a ‘S’ è possibile ottenere nella stampa del Libro Giornale una colonna ulteriore contenente il Numero di Riga della Registrazione in Primanota.

In relazione all’attivazione del suddetto parametro viene attivato anche il tasto F5 per poter impostare/modificare il “Numero progressivo di riga”, in ogni caso all’avvio della stampa la procedura visualizza sempre il primo numero di riga che verrà utilizzato durante la sessione di stampa corrente: