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STAMPE FISCALI CONTABILI

Questa funzione consente di effettuare le stampe fiscali per le scritture di legge. Selezionata la funzione si apre un menù con le seguenti voci:

giornale contabile;

registro degli acquisti;

registro delle vendite;

registro dei corrispettivi;

registro iva in sospensione/esigibilità differita;

liquidazione periodica IVA;

registri beni usati;

registro dichiarazioni intento ricevute;

acconto iva metodo storico;

delega unificata F24;

delega F23;

intra cee;

invio telematico corrispettivi;

modello Iva trimestrale.

paesi a fiscalità privilegiata (Black List)

Le seguenti stampe:

giornale contabile;

registro degli acquisti;

registro delle vendite;

registro dei corrispettivi;

registro iva in sospensione/esigib. Differita.

Tramite l'utilizzo del tasto Funzione Parametri Stampa Sh+F7, viene aperta la maschera di seguito illustrata.

Riporto credito iniziale IVA registro acquisti: L’utilizzo del parametro a Si riporta l’importo del credito IVA derivante dalla Dichiarazione IVA anno precedente sulla stampa del 1° mese/1° trimestre a seconda della periodicità della liquidazione.

Stampa desc.mastro mov.finanziarie/incassi pagamenti: Il parametro viene proposto di default a Si e permette al programma di riportare sulle stampe del registro Movimentazioni finanziarie oppure sul registro Incassi/Pagamenti la descrizione del mastro seguita dalla descrizione del conto. Se si varia il parametro a No, nei registri viene riportata solo la descrizione del conto.

Stampa data e ora se stampa non definitiva: Il parametro viene proposto di default a No. L’impostazione di tale parametro a ha effetti su tutta l’installazione e in tutte le stampe fiscali stampate NON in definitiva, tranne per le stampa della Chiusura/Apertura e quelle relative alla gestione dei registri. Variando a SI il parametro il programma riporta la data di sistema e l’ora sulle relative stampe NON definitive compresa la stampa dell’ammortamento e il libro inventari.

Stampa IVA con stessa periodicità della liquidazione: se impostato a S, i registri vengono stampati con la stessa periodicità definita per la liquidazione IVA. Ad esempio se la liquidazione è trimestrale, anche la stampa dei registri avviene trimestralmente. Se impostato a N, indipendentemente dalla periodicità della liquidazione dell’IVA, i registri vengono stampati con cadenza mensile.

Stampa sul registro IVA anche periodi senza movimenti: consente di includere in stampa anche i mesi/trimestri che non hanno movimenti; nella pagina appare la dicitura “Periodo senza movimenti”.

Stampa IV trimestre per le aziende che non lo gestiscono: consente di definire l’eventuale tipologia di stampa della liquidazione iva “IV trimestre”, per tutte le aziende che non lo gestiscono.

Sono ammesse le seguenti opzioni:

P = valore proposto automaticamente dalla procedura; la stampa delle attività sopra evidenziate è possibile solo in modalità “non definitiva”. Se la stampa viene richiesta per un’azienda singola o un’azienda figlia (vecchio art. 36, identificata attraverso un “#”) è possibile richiedere la generazione delle scritture contabili. Se l’azienda rientra nella nuova gestione art.36 (con la gestione delle sotto aziende) il programma consente di effettuare la stampa delle attività trimestrali no IV trimestre e la generazione delle relative registrazioni contabili solo se la stampa viene richiesta in modalità non definitiva. Se si richiede contemporaneamente la stampa definitiva della liquidazione e la generazione delle registrazioni contabili il programma segnala, attraverso un messaggio bloccante l’impossibilità di eseguire contemporaneamente le due opzioni.

S = consente di effettuare la stampa delle aziende trimestrali no IV trimestre in modalità definitiva, sia che si tratti di un’azienda singola, sia che tratti di un’azienda art.36 (gestione madre-figlie oppure con la gestione delle sotto-aziende) e la generazione delle relative registrazioni contabili.

ATTENZIONE: in caso di art.36 “madre e figlie”, la stampa della liquidazione riepilogativa legge i dati presenti nei singoli prospetti di liquidazione aziendali. Sarà cura dell’utente, prima di effettuare l’ultima liquidazione, verificare che per le figlie trimestrali no IV trimestre non sia presente alcun importo.

N = non è consentita la stampa (di prova e/o definitiva) del quarto trimestre, tantomeno la generazione delle relative registrazioni contabili.

Stampe fiscali grafiche: L'utilizzo del parametro fa si che tutte le stampe fiscali eseguite saranno effettuate con un layout proporzionale in tutti quei dispositivi di stampa che lo prevedono. Il parametro comanda l'esecuzione di tutte le stampe. Se la stampa sarà indirizzata su una stampante ove non è previsto l'utilizzo di un font proporzionale questa verrà effettuata con font fisso.

Le stampe precedentemente elencate si possono effettuare più volte in maniera non definitiva, ed una sola volta in modo definitivo. La differenza fra le due modalità di stampa consiste nel fatto che una volta effettuata la stampa definitiva, vengono marcate le registrazioni contabili di primanota. In questo modo si possono effettuare ulteriori stampe definitive stampando solo i dati eventualmente aggiunti dopo la stampa definitiva precedente. Vengono fatti controlli ed emessi dei messaggi di avvertimento se si stampa un periodo non avendo stampato quelli precedenti o se si richiede la stampa definitiva di un periodo già stampato.

La stampa “Non definitiva” non esegue alcun controllo, e quindi può essere eseguita senza limitazioni, anche dopo una stampa definitiva, e non differisce in alcunché da quella definitiva.

La stampa definitiva della “Liquidazione periodica IVA” genera operazioni di Primanota; quindi prima di eseguirla una seconda volta si devono annullare le registrazioni generate in precedenza.

Dopo una stampa definitiva, si possono modificare le registrazioni di primanota già stampate oppure aggiungere nuove scritture. Il programma provvede a segnalare che si opera su un periodo o su registrazioni già stampate in modo definitivo, e sta all’operatore decidere se proseguire o meno.

E’ comunque possibile cancellare una stampa definitiva ed effettuarla nuovamente se necessario, perché ad esempio si è strappata la carta. Nel caso si gestiscano le funzioni di controllo registri (parametri contabili dell’azienda), è possibile annullare la stampa definitiva solo di alcune pagine; la ristampa definitiva stamperà solo il contenuto delle pagine annullate.

Il programma prevede per alcune stampe fiscali la gestione dei pacchi di fogli vidimati. Si possono creare dei pacchi di carta vidimati e registrarli tramite l’apposita funzione di serviZio “CARICO GESTIONE REGISTRI”. In questo modo quando si effettua una stampa definitiva vengono proposti i pacchi di fogli specifici di ogni singola stampa.

In funzione della scelta effettuata durante l’installazione dell’azienda e del parametro immesso alla domanda: “Controllo registri...(P/M/N) “ si può gestire il controllo dei pacchi di registri vidimati. Questo parametro può essere specificato sui seguenti bollati:

Libro Giornale;

Registri IVA;

Cespiti.

Per ciascuno di questi si può usare una fra le seguenti gestioni dei pacchi bollati:

N = nessun controllo. Durante l’esecuzione delle stampe fiscali, non viene richiesto alcun pacco di fogli vidimato, e quindi non vengono gestite le funzioni relative a “Stampa Indice Pagine Registri” e “Stampa Indici Pagine Aziendali” del menù “Servizi”.

La stampa definitiva marca le righe di primanota come già stampate. Può essere effettuata una sola volta, sia dall’Azienda stessa, che tramite l’Azienda “STD”.

Se si chiede la stampa di un periodo già stampato in modo definitivo, verranno stampate solo le registrazioni del periodo eventualmente immesse dopo la stampa definitiva del registro bollato. Eventuali modifiche fatte alle registrazioni di primanota dopo la stampa definitiva non vengono prese in considerazione nella ristampa definitiva.

P = registri Personali. Ogni azienda possiede i suoi registri bollati personali; i registri devono essere presi in carico con l’apposita funzione di serviZio, “Registri Bollati..”.

Prima della stampa definitiva, viene richiesto il modulo bollato personale dell’Azienda. E’ possibile inserire il modulo bollato dell’azienda direttamente dalla stampa definitiva del registro, utilizzando il pulsante [F4]Nuovo.

Verrà proposto il registro bollato con i dati di default che possono essere eventualmente modificati dall’utente.

Nessun’altra azienda può stampare su questo pacco di fogli bollati.

La stampa definitiva marca le righe di primanota come già stampate.

Le pagine del modulo bollato vengono attribuite all’Azienda con un riepilogo dei dati stampati. La stampa può essere effettuata sia dall’Azienda stessa, che tramite l’Azienda “STD”.

Si possono ripetere stampe definitive anche più volte, purché si annullino o si cancellino le pagine stampate con la funzione di serviZio “Carico/Gestione Registri”, prima della ristampa.

M = registri Multiaziendali. Le stampe fiscali dell’azienda sono eseguite sui Registri Unici di Studio. Questi registri sono gestiti solo dall’azienda "STD" riservata allo Studio.

Tramite le funzioni “Stampa Indice Pagine Registri” e “Stampa Indici Pagine Aziendali” del menù “Servizi” si deve stampare l’indice delle pagine stampate per ogni azienda,

Tramite l’Azienda “STD”, l’unica che può accedere alla gestione dei registri unici di Studio, deve essere stato creato il Bollato Multiaziendale di Studio e preso in carico con l’apposita funzione “Carico/gestione registri” del menù “Registri Bollati...”..

Prima della stampa definitiva, viene richiesto il modulo bollato dello studio. Tutte le aziende con questa tipologia di parametro possono essere stampate su questo pacco di fogli. Apposite funzioni permetteranno in seguito di stampare gli indici delle pagine attribuiti ad ogni singola azienda, e l’indice delle pagine del bollato stesso.

La stampa definitiva marca le righe di primanota, come già stampate.

La stampa può essere effettuata sia dall’Azienda stessa sia tramite l’Azienda “STD”.

Si possono ripetere stampe definitive, anche più volte, purché si annullino o si cancellino le pagine stampate.

NOTA BENE: se sono presenti registri precaricati a numerazione automatica il programma in fase di stampa definitiva visualizza solo i registri precaricati nell’anno in cui si sta effettuando la stampa.

Se si vuole ristampare in modo definitivo tutto il periodo o una parte di esso, si devono prima cancellare o annullare le pagine stampate, rispettivamente con il tasto Sh+F3 e Sh+F4 nella funzione di serviZio “Carico/gestione registro”, poi eseguire nuovamente la stampa.

La differenza tra pagina annullata e pagina cancellata, è sostanziale per l’indice delle pagine.

Il risultato per la nuova stampa non cambia; verranno ristampati tutti i movimenti contabili che si trovavano stampati nelle pagine annullate o cancellate.

IMPORTANTE: non bisogna mai eseguire stampe fiscali mentre altri terminali stanno effettuando operazioni contabili sulla primanota della stessa azienda e nello stesso periodo in stampa.