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FINESTRA IMMISSIONE/REVISIONE MOVIMENTO BANCARIO

Dalla finestra elenco dei movimenti bancari, tramite il pulsante Modifica [Invio], si accede alla maschera con il dettaglio del singolo movimento.

Nella parte superiore della videata sono presenti i dati estrapolati dal file, tra cui la descrizione estesa dell’operazione bancaria. Nell’intestazione “Dettaglio movimento bancario” viene riportata tra parentesi l’origine del movimento (ossia, CBI, CSV oppure TXT). Il campo “Progr.rendicontazione” è presente solo in caso di movimenti importati da file CBI. Inoltre, in caso di movimenti importati da file CSV/TXT con causale “Personalizzata” viene visualizzato il campo “Causale personalizzata” valorizzato con la causale presente nel file della banca.

Nella parte centrale della maschera è presente il campo che identifica lo “Stato” del movimento bancario che può essere valorizzato con una delle seguenti opzioni:

  • pallino bianco “Da riconciliare”: se il totale delle primenote collegate è pari a zero;
  • pallino verde “Riconciliato”: se l’importo del movimento bancario coincide con il totale delle primenote collegate;
  • pallino giallo “Riconciliato parzialmente”: se l’importo del movimento bancario è superiore al totale delle primenote collegate;
  • triangolo giallo “Maggiore riconciliazione”: se il totale delle primenote collegate è maggiore dell’importo del movimento bancario;
  • pallino rosso “Annullato”: identifica eventuali movimenti da escludere dalla riconciliazione. Questo stato si può attribuire ad un movimento bancario tramite il pulsante Annulla/Ripristina [Shift+F5].
  • pallino magenta “Incoerente”: identifica eventuali movimenti riconciliati con una o più registrazioni di primanota che complessivamente determinano un "Totale primenote collegate" avente segno opposto rispetto al segno dell'importo del movimento. L’utente deve verificare tali movimenti e apportare le necessarie correzioni alle registrazioni contabili collegate.

Inoltre, nella parte centrale della maschera è disponibile il campo “Sottocaus.CBI, precompilato con il codice della sottocausale CBI associata al movimenti bancario in fase di importazione da file. Tramite questo campo è possibile selezionare una sottocausale CBI diversa da quella preimpostata, sempre all’interno di quelle disponibili relativamente alla causale CBI del movimento bancario.

Nella parte inferiore della maschera vengono riportati i riferimenti delle registrazioni di primanota che vengono collegate al movimento bancario.

Le registrazioni di primanota riconciliate con un movimento bancario non sono eliminabili da “Revisione primanota”. Nel caso si tenti di effettuare tale operazione, viene visualizzato un apposito messaggio bloccante di avvertimento, nel quale è specificata la data registrazione e l’ID Primanota da ricercare nella funzione di Riconciliazione bancaria.

Le registrazioni di primanota riconciliate possono però essere modificate da “Revisione primanota” (oppure tramite la funzione Visualizza/revisiona primanota [Shift+F5], disponibile nella maschera di dettaglio del movimento bancario), ad eccezione dei dati fondamentali necessari per identificare correttamente la stesse nell’archivio riconciliazione bancaria. In particolare, non è consentito:

  • modificare la data di registrazione;
  • modificare il conto banca riconciliato, il relativo importo e segno contabile;
  • inserire il conto banca riconciliato in una nuova riga del corpo della registrazione.

Se risulta necessario apportare alla primanota le modifiche sopra elencate oppure procedere alla sua eliminazione, occorre prima di tutto ricercare il movimento bancario al quale è collegata la registrazione contabile, accedendo all’elenco dei movimenti bancari. La ricerca può essere effettuata tramite la funzione Filtro [Shift+F5], impostando i seguenti campi:

  • nel campo “Data registrazione da a”, la data registrazione della primanota da eliminare riportata nel messaggio;
  • nel campo “Stato” selezionare tutti gli stati ad eccezione dello stato 0 Da riconciliare e 5 Annullato;
  • nel campo “Id primanota” l’ID primanota riportato nel messaggio senza l’indicazione dell’anno (ad esempio se l’ID segnalato nel messaggio è 115/23, nel campo “Id primanota” occorre digitare 115).

Una volta identificato il movimento bancario, occorre scollegare la relativa registrazione contabile, tramite la funzione Scollega primanota disponibile:

  • nella maschera di “Immissione/revisione movimento”: posizionarsi sulla riga con i riferimenti della registrazione e premere il pulsante Scollega primanota [F5];
  • nella finestra elenco dei movimenti bancari: selezionare, tramite check, il movimento bancario e premere il pulsante Scollega primanota [F4]. Per approfondimenti sulla funzione si rimanda al paragrafo “Elenco movimenti bancari”, nella parte in cui in cui è illustrata la funzione “Scollega primanota”.

Inoltre, accedendo da Revisione primanota ad una registrazione contabile riconciliata con uno o più movimenti bancari, è disponibile il pulsante Visualizza movimenti bancari collegati [Ctrl+Shift+F5], che consente di visualizzare l’elenco dei movimenti bancari collegati alla specifica primanota e le relative informazioni di dettaglio. In particolare, se nella registrazione contabile sono presenti più conti banca con le caratteristiche per confluire nella Riconciliazione bancaria (ad esempio un giroconto tra due c/c bancari), premendo il tasto funzione viene visualizzata una prima maschera in cui viene mostrato lo stato dei singoli conti banca con il relativo codice, descrizione e importo.

Da questa maschera è possibile visualizzare tutti i movimenti collegati alla registrazione di primanota (pulsante Visualizza tutti i movimenti [F5]) oppure solo i movimenti bancari collegati al singolo conto banca movimentato nella registrazione (pulsante Visualizza movimenti della banca [Invio]).

Invece, se nella registrazione contabile è presente un unico conto banca oggetto di riconciliazione si accede direttamente alla finestra che mostra i movimenti bancari collegati.

I tasti funzione disponibili nella finestra immissione/revisione movimento bancario sono i seguenti:

COLLEGA PRIMANOTA [F2] – Il pulsante è attivo solo se si è posizionati nella parte inferiore della maschera. Consente di collegare al movimento bancario una o più registrazioni di primanota generate in precedenza, fino ad un massimo di 99. Premendo il tasto funzione viene visualizzata una finestra con l’elenco delle registrazioni di primanota opportunamente filtrate.

I tasti funzione presenti nella maschera dell’elenco primenote sono i seguenti:

  • FILTRO [F5] – Consente di visualizzare/modificare il filtro impostato in automatico dal programma. Tutti i campi presenti nella finestra di filtro sono compilabili/modificabili dall’utente. Il filtro preimpostato automaticamente dal programma può essere ripristinato tramite il pulsante Default filtro [F5]. I campi di filtro disponibili sono i seguenti:
  • CONTO BANCA – In automatico viene riportato il conto contabile banca collegato all’IBAN che si sta riconciliando. Questo campo permette di filtrare solo le registrazioni di primanota in cui è presente il conto banca selezionato.
  • CONTROPARTITA – Consente di specificare un conto contabile che sarà ricercato nelle registrazioni contabili, tra le contropartite del conto banca.
  • OP.TIPO CONTO – Consente di selezionare la tipologia di uno o più conti di contropartita del conto banca.
  • DATA REGISTRAZIONE DA A – Questo campo permette di filtrare solo le registrazioni di primanota con data registrazione compresa nel range indicato. L’impostazione automatica di questi campi dipende dai Parametri riconciliazione. In particolare, viene presa a riferimento la tipologia di data del movimento bancario così come impostata nella “Sezione Primanota – Ricerca per data”, alla quale viene applicato il parametro “Sezione Primanota – Ricerca giorni”. Ad esempio, supponiamo che nella “Sezione Primanota” dei parametri riconciliazione sia stata impostata l’opzione “Data Registrazione” nel campo “Ricerca per data” e l’opzione “Intervallo -10 +10” nel campo “Ricerca giorni” e che la data registrazione del movimento bancario che si sta riconciliando sia 18/01/2022. In tale situazione i presenti campi saranno valorizzati nel seguente modo: 08/01/2022 (18/01/2022 -10gg) – 28/01/2022 (18/01/2022 +10gg).
  • OPERATORE – Consente di filtrare l’operatore che ha effettuato le registrazioni di primanota.
  • CAUSALE – Consente di selezionare solo le primenote registrate con una specifica causale contabile. Tramite il pulsante Ricerca causali contabili [F2] viene richiamato l’elenco delle causali contabili.
  • IMPORTO DA A – L’impostazione automatica di questi campi dipende dai Parametri riconciliazione “Sezione Primanota – Ricerca importo”. Ad esempio, se tale parametro viene impostato come “Intervallo -10,00 +10,00” e l’importo del movimento bancario che si sta riconciliando è -5.573,60, i presenti campi saranno valorizzato nel seguente modo: -5.583,60 (-5.573,60 -10,00) – -5.563,60 (-5.573,60 +10,00). Questo campo permette di filtrare solo le registrazioni di primanota nel quale il conto banca selezionato nell’omonimo campo è movimentato per un importo totale compreso nel range indicato. Se il medesimo conto banca è presente più volte nella registrazione contabile, viene considerato l’importo complessivo.
  • VISUALIZZA PRIMANOTA [Shift+F5]Consente di visualizzare la registrazione contabile su cui si è posizionati.
  • COLLEGA [Invio] – Consente di selezionare una registrazione di primanota presente in elenco e collegarla al movimento bancario che si sta riconciliando. Il programma richiede di specificare per quale importo si desideri collegare la registrazione al movimento.

Viene sempre proposto il minore tra:

    • l’importo del movimento ancora da riconciliare (importo del movimento al netto dell’importo di eventuali registrazioni già collegate al movimento stesso); e
    • l’importo residuo da riconciliare della specifica registrazione di primanota selezionata (l’importo totale primanota al netto degli importi già utilizzati dalla riconciliazione).

I riferimenti della primanota collegata vengono riportati nella parte inferiore della finestra “Immissione/revisione movimento”. Inoltre, viene valorizzato il “Totale primenote collegate” con l’importo registrato sul conto contabile banca che si sta riconciliando e viene, di conseguenza, aggiornato lo “Stato” del movimento bancario.

VISUALIZZA/REVISIONA PRIMANOTA [Shift+F5] – Consente di visualizzare la registrazione di primanota selezionata. Per quanto riguarda la revisione/eliminazione della registrazione contabile la funzione agisce in modo differente nel caso ci si trovi in una delle seguenti condizioni:

  • se è stata collegata al movimento una registrazione contabile, ma NON è stato salvato il collegamento tramite il tasto Ok [F10]: tramite il presente pulsante è possibile eliminare la registrazione contabile e/o revisionarla in tutte le sue parti;
  • se è stata collegata al movimento una registrazione contabile ed è stato salvato il collegamento tramite il tasto Ok [F10]: tramite il presente pulsante non sarà possibile eliminare la registrazione contabile riconciliata. Sarà possibile esclusivamente revisionarla, ad eccezione dei dati fondamentali necessari per identificare correttamente la primanota nell'archivio della riconciliazione bancaria. In particolare, non è consentito:
      • modificare la data di registrazione;
      • modificare il conto banca riconciliato, il relativo importo e segno contabile;
      • inserire il conto banca riconciliato in una nuova riga del corpo della registrazione.

    SCOLLEGA PRIMANOTA [F5] – Consente di eliminare il collegamento tra la registrazione di primanota selezionata e il movimento bancario. Questa funzione non elimina la registrazione contabile dalla Revisione primanota.

    CAMBIA SEZIONE [F8] – Consente di spostarsi da una sezione all’altra della maschera.

    ANNULLA/RIPRISTINA [Shift+F5] – Consente di annullare il movimento bancario. In tal caso gli verrà attribuito lo stato “Annullato” e non potrà essere riconciliato; tutte le funzioni di contabilizzazione e la funzione di collegamento con la primanota esistente vengono disabilitate. E’ possibile annullare esclusivamente movimenti bancari non riconciliati.

    VARIA IMPORTO UTILIZZATO [Invio] – Consente di variare l’importo utilizzato della registrazione di primanota, ai fini della riconciliazione del movimento bancario. Premendo il tasto funzione compare la seguente maschera:

    Viene sempre proposto il minore tra:

    • Residuo da riconciliare del movimento: calcolato come differenza tra il totale del movimento bancario e l’importo già riconciliato del movimento stesso; e
    • Residuo di primanota da utilizzare: calcolato come differenza tra l’importo totale della registrazione di primanota e l’importo già utilizzato della registrazione stessa.

    L’importo proposto è modificabile. Non può essere digitato un importo superiore all’importo totale della registrazione di primanota.

    OK [F10] – Consente di confermare la maschera di immissione/revisione movimento. Premendo questo pulsante viene salvato il collegamento tra il movimento bancario e la registrazione di primanota.

    ANNULLA [ESC] – Nel caso in cui siano state apportate modifiche alla maschera “Immissione/revisione movimento”, uscendo dalla maschera con tale tasto funzione, viene visualizzato un apposito messaggio di avvertimento. In particolare, se vengono generate registrazioni di primanota tramite le funzioni disponibili nella finestra “Immissione/revisione movimento” e si esce dalla finestra con il pulsante Annulla [Esc], non viene salvato il collegamento tra il movimento bancario e la registrazione contabile. La registrazione contabile però rimane in essere in Revisione primanota, pertanto se vi è la necessità di eliminarla o modificarla, occorre procedere da Revisione primanota.

    Nella parte destra della maschera sono disponibili i seguenti tasti funzione:

    MODIFICA CAUSALE CBI [Shift+F7] – La funzione è attiva in caso di movimenti bancari importati da file CSV/TXT, pertanto non è disponibile nei movimenti importati da file CBI. Consente di modificare la causale CBI assegnata al movimento bancario in fase di importazione da file CSV/TXT. Se l’errata causale CBI deriva da errori commessi in fase di compilazione della Tabella associazione causale all’interno della configurazione CSV/TXT, è consigliabile correggere le associazioni errate, al fine di evitare erronee importazioni successive.

    CORRELAZIONI [Shift+F4] – Premendo il tasto funzione è possibile scegliere tra le seguenti opzioni:

    CORRELA CLIENTI/FORNITORI: la funzione consente di correlare una stringa di descrizione (di norma, la ragione sociale del cliente/fornitore) ad un codice conto cliente/fornitore presente nella rubrica dell’azienda, al fine di poter compilare automaticamente il campo “Conto CliFor” presente nella finestra “Immissione/revisione movimento”. Sarà poi cura dell’utente scegliere la rata o le rate da saldare tramite la funzione Saldaconto cliente/fornitore [F6]. Selezionando l’opzione “Correla Clienti/Fornitori”, viene visualizzata la maschera di inserimento della correlazione.

    I campi disponibili nella maschera sono i seguenti:

    • Codice correlazione: inserire la stringa alla quale associare il conto cliente/fornitore. La stringa può essere digitata indifferentemente con caratteri maiuscoli o minuscoli. La compilazione del campo può avvenire in maniera facilitata, copiando dalla descrizione del movimento la stringa che si desidera correlare (selezionare la stringa e premere i tasti Ctrl+C). In questo modo, quando si aprirà la maschera di inserimento della correlazione, il campo “Codice correlazione” risulterà precompilato;
    • Cliente / fornitore: tramite il campo è possibile richiamare il conto cliente/fornitore, da correlare alla stringa di descrizione. Sul campo è attivo il pulsante Elenco [F2], che consente di visualizzare la Rubrica clienti/fornitori dell’azienda. Nel campo non è consentito selezionare un conto diverso da quelli di tipo cliente/fornitore;
    • Conto banca: il campo risulta precompilato con il conto della banca che si sta riconciliando; tramite il campo è possibile definire se la correlazione è valida solo per una banca oppure per tutte le banche dell’azienda; in particolare, se il campo viene compilato, la correlazione sarà valida per lo specifico conto banca dell’azienda; altrimenti, se viene lasciato vuoto, la correlazione sarà valida per tutte le banche dell’azienda; sul campo è attivo il pulsante Cerca codice [F2] che permette di visualizzare l’elenco dei conti correnti bancari ordinari, ossia solo di quei conti che confluiscono nella funzione “Riconciliazione bancaria”; nel campo non è possibile richiamare conti diversi da quelli che vengono proposti in Riconciliazione bancaria (conti di tipo Banca associati ad un IBAN e marcati come c/c Ordinari);
    • Causale CBI: il campo è precompilato con la causale CBI del movimento bancario da cui si è partiti per creare la correlazione; il campo non è modificabile dall’utente;
    • Sottocausale CBI: il campo è precompilato con la sottocausale CBI del movimento bancario da cui si è partiti per creare la correlazione; il campo non è modificabile dall’utente.

    Alla conferma della maschera di inserimento, viene verificato che:

    • tutti i campi siano compilati ad eccezione del campo Conto banca che è facoltativo;
    • nella finestra elenco della funzione “Contabilita' > Riconciliazione bancaria > Correlazioni” non sia già presente una correlazione con stesso codice correlazione-causale CBI-sottocausale CBI-conto banca. In caso affermativo, viene visualizzato il messaggio bloccante “Correlazione già esistente in archivio. Impossibile procedere col salvataggio.”;
    • la sottocausale CBI indicata abbia il campo Tipo contropartita valorizzato con una delle seguenti opzioni: C Clienti, F Fornitori, L CliFor cliente, N CliFor fornitore.

    Se i controlli vengono superati con esito positivo, la correlazione viene memorizzata nella finestra elenco della funzione “Contabilita' > Riconciliazione bancaria > Correlazioni”. Inoltre, il conto cliente/fornitore viene riportato nel campo “Conto CliFor” della maschera “Immissione/revisione movimento” (se il campo risultasse già compilato, il dato viene sovrascritto), purché vengano soddisfatte le seguenti condizioni:

    • la stringa digitata nel campo “Codice correlazione” sia presente all’interno della descrizione del movimento;
    • il conto selezionato nel campo “Conto banca” non sia diverso dal conto della banca che si sta riconciliando.

    Se una delle condizioni non risulta soddisfatta, viene restituito un apposito messaggio non bloccante. Nel caso sia necessario eliminare/modificare la correlazione creata, occorre operare dalla funzione “Contabilita' > Riconciliazione bancaria > Correlazioni”.

    CORRELA SOTTOCAUSALE CBI: La funzione consente di correlare una stringa di descrizione ad una sottocausale CBI, precedentemente codificata nella “Tabella causale CBI”, al fine di poter assegnare automaticamente ai movimenti bancari una specifica modalità di contabilizzazione, in sostituzione di quella predefinita per tipologia di movimento. Selezionando l’opzione “Correla sottocausale CBI”, viene visualizzata la maschera di inserimento della correlazione.

    I campi disponibili nella maschera sono i seguenti:

    • Codice correlazione: inserire la stringa alla quale associare la sottocausale CBI. La stringa può essere digitata indifferentemente con caratteri maiuscoli o minuscoli. La compilazione del campo può avvenire in maniera facilitata, copiando dalla descrizione del movimento la stringa che si desidera correlare (selezionare la stringa e premere i tasti Ctrl+C). In questo modo, quando si aprirà la maschera di inserimento della correlazione, il campo “Codice correlazione” risulterà precompilato;
    • Causale CBI: il campo è precompilato con la causale CBI del movimento bancario da cui si è partiti per creare la correlazione; il campo non è modificabile dall’utente;
    • Sottocausale CBI: nel campo è necessario richiamare la sottocausale CBI dei movimenti bancari ai quali si desidera associare la correlazione; sul campo è attivo il pulsante Sottocausali CBI [F2] che permette di visualizzare l’elenco delle sottocausali della causale CBI del movimento di partenza;
    • Conto banca: il campo risulta precompilato con il conto della banca che si sta riconciliando; tramite il campo è possibile definire se la correlazione è valida solo per una banca oppure per tutte le banche dell’azienda; in particolare, se il campo viene compilato, la correlazione sarà valida per lo specifico conto banca dell’azienda; altrimenti, se viene lasciato vuoto, la correlazione sarà valida per tutte le banche dell’azienda; sul campo è attivo il pulsante Cerca codice [F2] che permette di visualizzare l’elenco dei conti correnti bancari ordinari, ossia solo di quei conti che confluiscono nella funzione “Riconciliazione bancaria”; nel campo non è possibile richiamare conti diversi da quelli che vengono proposti in Riconciliazione bancaria (conti di tipo Banca associati ad un IBAN e marcati come c/c Ordinari).

    Alla conferma della maschera di inserimento, viene verificato che:

    • tutti i campi siano compilati ad eccezione del campo Conto banca che è facoltativo;
    • nella finestra elenco della funzione “Contabilita' > Riconciliazione bancaria > Correlazioni” non sia già presente una correlazione con stesso codice correlazione-causale CBI-conto banca. In caso affermativo, viene visualizzato il messaggio bloccante “Correlazione già esistente in archivio. Impossibile procedere col salvataggio.”;
    • il segno banca della sottocausale CBI selezionata sia coerente con il segno dell’importo del movimento bancario.

    Se i controlli vengono superati con esito positivo, la correlazione viene memorizzata nella finestra elenco della funzione “Contabilita' > Riconciliazione bancaria > Correlazioni”. Inoltre, la sottocausale CBI viene riportata nella maschera “Immissione/revisione movimento” (viene sovrascritta la sottocausale CBI già presente nel campo), purché vengano soddisfatte le seguenti condizioni:

    • la stringa digitata nel campo “Codice correlazione” sia presente all’interno della descrizione del movimento;
    • il conto selezionato nel campo “Conto banca” non sia diverso dal conto della banca che si sta riconciliando.

    Se una delle condizioni non risulta soddisfatta, viene restituito un apposito messaggio non bloccante. Nel caso sia necessario eliminare/modificare la correlazione creata, occorre operare dalla funzione “Contabilita' > Riconciliazione bancaria > Correlazioni”.