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CONTI DI CONTABILITA’

I conti di contabilità sono simili fra di loro, ma differiscono per alcune caratteristiche specifiche dovute agli automatismi che ciascun conto è in grado di attivare.

Vediamo innanzitutto le caratteristiche comuni a tutti i conti di contabilità e successivamente le particolarità, con esempi di immissione.

DESCRIZIONE CONTO

Come primo carattere della descrizione non sono accettati i caratteri “_” sottolineato e “ “ spazio. Non sono ammessi due o più “.” punti consecutivi.

I caratteri “?” punto interrogativo e “!” punto esclamativo, inseriti all’interno della descrizione conto, consentono di ottenere una descrizione composta nelle stampe.

Se si immette il carattere “?”, alla descrizione del conto viene aggiunta la riga di descrizione della testata di primanota fino ad un totale di 36 caratteri.

Esempio di registrazione in primanota:

Risultato in stampa:

Se si immette il carattere "!", la composizione della descrizione avviene sommando la descrizione di riga in primanota:

Esempio di registrazione in primanota:

Risultato in stampa:

Con l’utilizzo del carattere “!”, nella funzione “scheda contabile” è possibile anche limitare la selezione alle sole operazioni con una certa descrizione di riga.

CODICE ALTERNATIVO

Ulteriore codice del conto. Questo campo può essere gestito anche come chiave di ricerca, purché questa funzionalità sia stata abilitata nell’impostazione dei parametri contabili. Come primo carattere non vengono accettati i caratteri: spazio e sottolineato.

Nei conti NON riservati, sul campo è abilitato il tasto funzione “Bilancio CEE” [F3] che richiama la tabella in cui inserire i codici Cee/UE per il collegamento al Bilancio elaborato con il modulo ADP. Per ogni conto sono previste due sezioni:

  • nella sezione BILANCIO 34 DIRETTIVA UE, si inseriscono i codici relativi alla Direttiva 2013/34/UE) con validità 2016.
  • nella sezione BILANCIO IV DIRETTIVA CEE, si inseriscono i codici validi fino ai bilanci 2015, gestiti con la vecchia tassonomia prevista dalla IV direttiva.

Per i conti Patrimoniali i campi richiesti sono i seguenti:

CODICE CEE/UE DARE – Codice del bilancio in cui riportare il saldo del conto. Sia che abbia saldo dare sia che abbia saldo avere, verrà riportato nella voce del bilancio corrispondente al codice indicato.

CODICE CEE/UE AVERE – Codice del bilancio in cui riportare il saldo del conto. Sia che abbia saldo dare sia che abbia saldo avere, verrà riportato nella voce del bilancio corrispondente al codice indicato.

Se su un conto viene indicato un codice nel campo “Codice Cee/UE Dare” ed un codice nel campo “Codice Cee/UE Avere”, se il saldo del conto è Dare, verrà riportato nella voce del bilancio corrispondente al codice indicato nel campo “Codice Cee/UE Dare”, se il saldo del conto è Avere, verrà riportato nella voce del bilancio corrispondente al codice indicato nel campo ”Codice Cee/UE Avere”.

Per i conti Economici i campi richiesti sono i seguenti:

CODICE CEE/UECodice del bilancio in cui riportare il saldo del conto.

Una volta compilati e memorizzati i Codici sopra descritti questi vengono visualizzati nella videata principale del conto di seguito al campo “Codice Alternativo”.

DESCRIZIONE AGGIUNTIVA

Questo campo è riservato esclusivamente all’azienda su cui si inerisce, anche se l’azienda è collegata ad un raggruppamento. Questo dato viene memorizzato sul file del piano dei conti (di natura aziendale) e non sulla rubrica (comune a tutte le aziende del raggruppamento), consentendo di “personalizzare” i conti azienda per azienda. In caso di azienda battezzata, può essere considerato come un prolungamento del campo “Descrizione conto”.

Nelle stampe, ad esempio nel bilancio di verifica, si può scegliere se stampare la Descrizione Conto o la Descrizione Aggiuntiva, oppure entrambe.