In questo paragrafo si illustra la funzionalità di calcolo del tempo di attesa per la prossima comanda in base alla coda delle comande e ai relativi tempi di produzione, sia nel caso di asporto immediato che prenotato ad una certa data.

Il sistema è in grado di fornire i seguenti dati:

• quanto ammonta il tempo di attesa per un asporto immediato
• se e quando è possibile prendere una prenotazione da una certa data/ora (asporto prenotato).

Per abilitare questa funzionalità occorre innanzitutto impostare l’opzione in sala asporto “Controllo coda di produzione” in modalità “Calcolo tempo di attesa”. In questo modo viene attivato il calcolo e la visualizzazione del tempo di attesa, cioè il tempo di consegna previsto per una ordinazione.

Se si attiva questa opzione si abilita una seconda opzione nella sala asporto per indicare il tempo di produzione di un elemento in questa sala, che è dato dal tempo di produzione medio stimato di un elemento diviso per la capacità di produzione, cioè il numero di articoli che possono essere prodotti contemporaneamente. Ad esempio supponendo un forno da 10 pizze con 8 minuti a pizza il valore dell'opzione va impostato a 0.8.

Questa opzione è in sala perché le comande di asporto sono riferite ad una certa sala di tipo asporto, indipendentemente dai centri di produzione associati. Da non confondere con il tempo di produzione del singolo elemento che in questo calcolo viene ignorato, o meglio viene utilizzato solo per conoscere gli elementi che hanno un tempo di produzione maggiore di 0 (zero). In altre parole indipendentemente dagli elementi che verranno ordinati, il tempo di produzione medio dell’elemento è sempre lo stesso, cioè un tempo medio statistico da impostare in base alla capacità presunta della sala/centri di produzione di soddisfare le richieste. Ovviamente tale approssimazione ha senso principalmente per pizzerie o in generale per sale con un centro di produzione che produce articoli tutti dello stesso tipo, che hanno un tempo di produzione equiparabile.

È possibile specificare anche un tempo di consegna sia in configurazione sala che nella comanda: il valore specificato sarà sommato a quello di attesa. Ad esempio: una comanda che necessita di 10 minuti per essere preparata + 10 per essere consegnata (impostando il valore 10 nel campo Tempo consegna) sarà inviata ai centri di produzione 20 minuti prima dell'orario di consegna.

La visualizzazione del tempo di attesa avviene in due punti:

• nella schermata principale di gestione asporto e in gestione sale (sala asporto), qui viene visualizzato il tempo di attesa per una ordinazione immediata di 1 elemento, cioè quanto dovrei aspettare io cliente se ora ordinassi 1 elemento;

• nella schermata di presa comanda asporto, qui viene visualizzato il tempo di attesa in base agli elementi effettivamente aggiunti in comanda e al tipo di asporto (immediato = ora; prenotato = ora richiesta per la consegna); nel caso di asporto prenotato il programma calcola il tempo di attesa a partire dall’orario indicato; per il calcolo del tempo di attesa il programma moltiplica il numero di articoli per il tempo di produzione configurato. Quindi se la comanda è da 20 minuti, il programma individua il primo spazio di 20 minuti nella coda delle comande in attesa. Se si apre una comanda esistente, il programma mostra il tempo di consegna stimato e il tempo di attesa residuo.

Nelle figure seguenti si può notare come in apertura sia impostata la consegna in base all’ora corrente e man mano che si aggiungono i piatti, l’orario di consegna avanza in base al tempo medio di produzione.

Nella tabella sottostante viene riportato un esempio di calcolo del tempo di attesa

(1) Il tempo di produzione di una comanda è dato da:

(Numero Pezzi di elementi con tempo di produzione in anagrafica > 0) x opzione sala tempo medio produzione elemento.

(2) La data di consegna stimata viene calcolata in questo modo:

• La coda di attesa delle comanda è ordinata per il tempo di consegna richiesto, quindi all’inizio figurano tutte le comande immediate in ordine di arrivo (inserimento), seguono le comande prenotate con l’ora inserita.
• Per la prima comanda della tabella la data di consegna stimata è:
• il massimo tra l’ora di consegna richiesta, l’ora attuale e l’ora data dalla data di creazione sommata al tempo di produzione;
• la data calcolata sopra sommata al tempo di produzione richiesto dalla comanda.
• Per le comande successive alla prima la data di consegna stimata è:
• Data di Consegna Stimata della comanda precedente sommata al tempo di produzione comanda attuale se tale valore è superiore o uguale alla data di consegna richiesta
• In caso contrario si considera la data di consegna richiesta

Attenzione: va distinta la data di consegna stimata dalla data di consegna richiesta e impostata nella comanda. In fase di presa comanda per le tipologie di asporto prenotato o consegnato il programma imposta la data di consegna richiesta uguale a quella stimata fino a quando l’utente non modifica manualmente la consegna richiesta. A questo punto tale data non viene più reimpostata automaticamente anche se la data stimata è differente. La stessa cosa avviene aprendo una comanda già salvata, la data di consegna effettiva deve essere modificata a mano o premendo semplicemente sul tasto del tipo di asporto il programma riassegna la data di consegna richiesta.