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ESEMPI DI CONTABILIZZAZIONE CON CORRISPETTIVI AL NETTO

CASO 7

IMPOSTAZIONE PARAMETRI CORRISPETTIVI

  • Contabilizzazione sui conti di ricavi immessi nei documenti e/o nell’anagrafiche articoli = N
  • Conto automatico Corrispettivo lordo diverso dal conto Corrispettivo netto
  • I conti automatici aziendali possono non essere compilati perché non vengono mai utilizzati, né in fase di contabilizzazione (immediata e non) del corrispettivo, né in fase di generazione delle scritture contabili generate dalla stampa della liquidazione (stampa di prova e/o definitiva).

CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE

  • Se si effettua la contabilizzazione immediata o attraverso l’apposita funzione “MAGAZZINO – CONTABILIZZAZIONE CORRISPETTIVI” il programma utilizza sempre il conto automatico “Corrispettivo netto” definito in AZIENDE –PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI.
  • Effettuando la stampa della liquidazione iva con generazione delle registrazioni contabili (sia stampa di prova che stampa definitiva) il programma non effettua alcuna registrazione di scorporo dei corrispettivi ripartiti poichè sono già stati rilevati al netto dell’iva. Nel caso in cui si gestisca la ventilazione la contabilizzazione viene effettuata sempre utilizzando il conto di lordo definito nei conti automatici e la generazione delle scritture contabili generate dalla stampa della liquidazione (prova/definiva) giroconta il conto corrispettivo lordo in parte al conto corrispettivo netto definito nei conti automatici e in parte al conto “iva vendite”. Si ricorda che il funzionamento per i corrispettivi ventilati è lo stesso sia per i regimi speciali (Beni usati, Art. 74 Ter Agenzie di viaggi ).

CASO 8

IMPOSTAZIONE PARAMETRI CORRISPETTIVI

  • Contabilizzazione sui conti di ricavi immessi nei documenti e/o nell’anagrafiche articoli = N
  • Gestione corrispettivi per mastro, impostazione del Conto automatico Corrispettivo lordo = GMM.????? e impostazione del conto corrispettivo Standard (nel caso in cui i corrispettivi siano gestiti per mastro la descrizione del conto automatico varia da “Corrispettivi netti” a “Corrispettivi standard”).
  • E’ necessario impostare il conto automatico aziendale “Gestione corrispettivi netti”. Il programma verifica che il conto specificato NON appartenga allo mastro indicato in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI.

CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE

  • Se si effettua la contabilizzazione immediata il programma movimenta il conto automatico aziendale netto specificato in AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA – VIDEATE AZIENDALI - PARAMETRI CORRISPETTIVI.
  • Se si effettua la contabilizzazione dei corrispettivi attraverso l’apposita funzione “MAGAZZINO – CONTABILIZZAZIONE CORRISPETTIVI” il programma per i corrispettivi ripartiti movimenta sempre il conto automatico aziendale NETTO definito in AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA – VIDEATE AZIENDALI – PARAMETRI CORRISPETTIVI.
  • Se si gestisce la ventilazione il programma utilizza per i soli corrispettivi ventilati il conto automatico aziendale LORDO indicato nei PARAMETRI CORRISPETTIVI.
  • Effettuando la stampa della liquidazione iva con generazione delle registrazioni contabili (sia stampa di prova che stampa definitiva) il programma per i corrispettivi ripartiti non genera alcuna registrazione contabile perché questi sono già stati rilevati al netto, mentre per i corrispettivi ventilati genera una registrazione contabile con la quale effettua lo storno del conto automatico aziendale lordo e giroconto l’importo in parte al conto iva vendite e in parte al conto automatico aziendale netto definito nei PARAMETRI CORRISPETTIVI. Si ricorda che il funzionamento per i corrispettivi ventilati è lo stesso sia per i regimi speciali (Beni usati, Art. 74 Ter Agenzie di viaggi ).

CASO 9

IMPOSTAZIONE PARAMETRI CORRISPETTIVI

  • Contabilizzazione sui conti di ricavi immessi nei documenti e/o nell’anagrafiche articoli = N
  • In AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI è stato indicato lo stesso conto sia nei corrispettivi lordi che nei corrispettivi netti.
  • “La compilazione dei conti automatici aziendali non è necessaria in quanto non vengono utilizzati né dalla contabilizzazione, né dalla stampa della liquidazione iva.

CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE

  • Se si effettua la contabilizzazione immediata o tramite la funzione “MAGAZZINO – CONTABILIZZAZIONE CORRISPETTIVI” il programma movimenta il conto automatico impostato in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI.
  • Effettuando la stampa della liquidazione iva con generazione delle registrazioni contabili (sia stampa di prova che stampa definitiva) per i corrispettivi ripartiti il programma non effettua alcuna registrazione contabile in quanto questi sono già stati rilevati al netto dell’iva. Per i corrispettivi ventilati viene rilevata una registrazione contabile di scorporo che storna dal conto definito in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI l’importo dell’iva vendite. Si ricorda che il funzionamento per i corrispettivi ventilati è lo stesso sia per i regimi speciali (Beni usati, Art. 74 Ter Agenzie di viaggi ).

CASO 10

IMPOSTAZIONE PARAMETRI CORRISPETTIVI

  • Contabilizzazione sui conti di ricavi immessi nei documenti e/o nell’anagrafiche articoli” = S
  • Qualsiasi combinazione nell’impostazione dei conti corrispettivi lordi e corrispettivi netti presenti in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI.
  • La compilazione dei conti automatici aziendali nei PARAMETRI CORRISPETTIVI non è necessaria perché non verrebbero utilizzatati né dalla contabilizzazione (immediata o da apposita funzione) né dalla liquidazione iva.

CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE

  • Se si effettua la contabilizzazione immediata dei corrispettivi o attraverso la funzione “MAGAZZINO – CONTABILIZZAZIONE CORRISPETTIVI” per i corrispettivi ripartiti il programma utilizza sempre il conto di ricavo dell’articolo e/o il conto di contropartita. Nel caso in cui si gestiscano i corrispettivi ventilati, la contabilizzazione (immediata o tramite apposita funzione) movimenta sempre il conto corrispettivo lordo definito in AZIENDE - PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI e nel campo descrizione memorizza, preceduto da un apice (‘) il conto di ricavo dell’articolo e /o di contropartita.
  • Effettuando la stampa della liquidazione iva con generazione delle registrazioni contabili (sia stampa di prova che stampa definitiva) per i corrispettivi ripartiti il programma non effettua alcuna registrazione contabile in quanto questi sono già stati rilevati al netto dell’iva. Per i corrispettivi ventilati viene rilevata una registrazione contabile di scorporo che storna il conto corrispettivo lordo definito in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI e lo giroconta in parte al conto “iva vendite” e in parte al conto memorizzato nella descrizione delle registrazioni contabili dei corrispettivi ventilati. Si ricorda che il funzionamento per i corrispettivi ventilati è lo stesso sia per i regimi speciali (Beni usati, Art. 74 Ter Agenzie di viaggi ).